2 Marzo 2024

Ducati e Triumph per un nuovo boom del Motocross

Nel prodotto e nelle competizioni il Motocross si appresta a vivere una nuova era d'oro grazie all'arrivo, con progetti ambiziosi, di Ducati e Triumph.

Ducati e Triumph per un nuovo boom del Motocross

Oggi, al Daytona International Speedway, andrà in scena l’appuntamento più atteso della stagione dell’AMA Supercross. Trattasi del 54esimo Daytona Supercross: di fatto il primo, grande evento che ha sancito il via alle competizioni del tassello al di là dell’Atlantico. In questo ottavo round previsto dal calendario 2024 vi sarà anche una finestra sul futuro. Di come, negli anni a venire, sarà caratterizzato il Motocross e Supercross.

DUCATI E TRIUMPH A DAYTONA

Non è un caso che Paolo Ciabatti, Direttore della divisione Ducati Corse Off-Road, sia presente in loco, allacciando contatti in previsione dello sbarco di Borgo Panigale nell’AMA Supercross dal 2026. Attivamente in azione vedremo anche Triumph, impegnata nella 250cc e, con il leggendario Ricky Carmichael, in diverse esibizioni sul tracciato che porta la firma dello stesso “Greatest of All Time“. Lo si voglia o meno, l’arrivo di due brand di questo calibro garantiranno una decisa spinta propulsiva all’intero movimento.

NASCE IL SEGMENTO PREMIUM MOTOCROSS

Sotto l’aspetto prettamente commerciale, Ducati e Triumph apriranno ad un nuovo segmento delle moto da cross. Lo si può definire “Premium“, top di gamma, quantomeno in base ai presupposti di questo loro approdo sul mercato. La Ducati Desmo450 MX verrà commercializzata nella seconda metà del 2025 con la sorella minore 250cc a seguire. Altresì Triumph è già una realtà. Proprio in questi giorni la TF 250-X è stata svelata alla stampa internazionale, con la 450 che arriverà non più tardi dell’anno venturo.

TRIUMPH TRA MOTOCROSS E SUPERCROSS

Tra i due marchi, Triumph Motorcycles ha precorso i tempi, debuttando in gara già nel Vecchio così come nel Nuovo Continente. Nell’AMA Supercross 250cc East Coast si è già fatta apprezzare con Jalek Swoll a Detroit, classificandosi sesto nel Main Event dopo un passaggio forzato alla Last Chance (vinta). Più sfortunato il figlio d’arte Evan Ferry, incappato in una spaventosa carambola al via. Entrambi li rivedremo in azione a Daytona con Triumph che, non più tardi di settimana prossima, debutterà anche nel Mondiale Motocross MX2 sotto le insegne Monster Energy Triumph Racing e le TF 250-X affidate a Mikkel Haarup e Camden McLellan. Entrambi hanno già svolto diverse gare di preparazione al Mondiale 2024, ben figurando soprattutto a Talavera de la Reina nel primo round del Campeonato de España de Motocross 2024. Haarup si è preso il lusso di vincere la gara di qualifica, classificandosi secondo in entrambe le manche di domenica.

DUCATI VERSO IL DEBUTTO

Si diceva che l’approdo (o meglio, ritorno) di Ducati nel Motocross sia perlopiù uno “sgarbo” a Pierer Mobility, gruppo con il quale è in conflitto aperto lato-MotoGP. In realtà Bologna sul tassello ci punta eccome, con un programma ad ampio respiro e di prospettiva. Nella più stretta attualità, il 17 marzo la Desmo450 MX debutterà in gara a Mantova nel Campionato Italiano Motocross Prestige MX1 con il team Maddii ed Alessandro Lupino pilota.

LE PROSPETTIVE FUTURE

Ducati ha già chiarito che questo impegno nella serie tricolore servirà a sviluppare la moto in previsione dell’approdo al Mondiale MXGP (dal 2025) e nell’AMA Supercross (per ragioni regolamentari, non prima del 2026). Con Tony Cairoli ambasciatore, la Desmo450 MX è già una delle moto da cross più chiacchierate di questo 2024, senza ancor aver varcato il primo cancelletto di partenza.

DIECI BRAND A CONFRONTO

Chissà cosa succederà da qui a due anni se, a quanto pare, Ducati si assicurerà una squadra di livello per il Supercross. Confrontandosi con Honda, Yamaha, Kawasaki, Suzuki, KTM, Husqvarna, GASGAS, Beta e, per l’appunto, Triumph. Proprio vero: una nuova era dell’oro per il Motocross.

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