30 Maggio 2023

Superbike: Pirelli prepara il mix esplosivo, chi se lo gioca contro Bautista?

Nel quinto round Mondiale il fornitore unico porta una nuova posteriore ultrasoffice: può essere il jolly anti Ducati?

Pirelli, Superbike

Pirelli sta lavorando senza sosta per far andare le Superbike sempre più forte, utilizzando gomme di concezione stradale, che dai campioni poi passano a disposizione dell’utenza ultra sportiva per i track days. Nel quinto round Mondiale di scena questo week end a Misano il fornitore unico introduce un’interessantissima novità, cioè una SCQ (ultrasoffice) di nuova concezione, disponibile sia per la qualifica che per la Superpole Race. La novità, siglata C004, offre identico livello di grip della precedente SCQ, ma è stata progettata per avere più costanza di rendimento, quindi per affrontare i dieci giri della Sprint senza preoccupazioni di durata.

Un mix di extra grip

Accoppiando questa la novità SCQ alla inedita SC0 anteriore, introdotta nel precedente round di Barcellona, potrebbe uscirne fuori un mix temibilissimo per tentare di battere coloro che invece andranno verso soluzioni più sicure. In altre parole: potrebbe essere un jolly di extra grip per provare a scalfire il dominio di Alvaro Bautista, che anche nella Superpole Race ultimamente ha utilizzato la B-800, cioè la SCX-A (evoluzione) che rappresenta la scelta medio-soffice. Per affilare queste nuove armi però piloti e squadre avranno bisogno di un fine settimana di tempo molto stabile, con asfalto possibilmente caldo-molto caldo. La SC0 anteriore infatti in Spagna è stata provata poco dai top rider, che in mancanza di dati certi e su un tracciato estremamente usurante per gli pneumatici, hanno evitato di rischiarla anche nella Sprint.

I nuovi orizzonti SCQ

Pirelli sta puntando molto forte sulla “generazione SCQ” non solo con l’intento di attaccare sempre più a fondo i limiti Superbike, che ultimamente crollano con sempre più frequenza. Ma anche con la prospettiva di mettere sul mercato soluzioni sempre più performanti, ideali sia per l’utilizzo amatoriale ma anche nelle competizioni nazionali. Nel National Trophy in Italia, per esempio, le gare sono molto brevi, in linea con la Superpole Race del Mondiale, per cui da circa un anno la SCQ è diventata l’arma vincente che Pirelli ha spianato contro la concorrenza.

Sarà quello che mancava?

“La precedente SCQ ci ha dato grandi risultati nei campionati nazionali che si svolgono in Italia, Francia e Spagna” commenta Giorgio Barbier, responsabile della divisione Racing Moto di Pirelli. “Nel Mondiale l’utilizzo è più estremo, quindi ci mancava qualcosa per renderne possibile l’utilizzo su larga scala nella Superpole Race. Con questa nuova soluzione pensiamo di aver chiuso il gap.”

Le quantità disponibili

Per farsi un’idea di come piloti e team indirizzano la scelta di gomme, bisogna aver ben presenti le quantità disponibili di ciascuna soluzione. Ricordiamo che per regolamento ciascun pilota Superbike non può utilizzare più 33 gomme anteriori e 36 posteriori. A Misano l’allocazione sarà fatta come segue. Anteriore: SC0 sei pezzi, SC1 otto pezzi, SC2 otto pezzi. Posteriore: SCX 8 pezzi, SCX-A (B800) 8 pezzi, SC0 5 pezzi, SCQ (solo per qualifica e Superpole Race) 4 pezzi. In caso di maltempo le soluzioni sono uniche: Intermedie (3 pezzi anteriore, 3 pezzi posteriore). Bagnato: anteriore SCR1 8 pezzi, posteriore SCR1 8 pezzi.

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