17 Aprile 2024

Superbike, Jonathan Rea: ad Assen una storia di successi

Rea vuole iniziare a stare davanti con la Yamaha e Assen è il posto ideale per farcela: i suoi precedenti lì sono fantastici.

Superbike Jonathan Rea

Riparte il Mondiale Superbike e tra i piloti più attesi ad Assen (QUI gli orari del weekend) c’è sicuramente Jonathan Rea, che ha avuto un inizio molto al di sotto delle aspettative. Solo 8 punti conquistati nei primi due round, un bottino decisamente scarso per un campione abituato a lottare per il podio e che si aspettava di farlo anche con la Yamaha. I primi test con la R1 erano stati incoraggianti e nessuno avrebbe immaginato di vederlo diciassettesimo nella classifica generale odierna.

Superbike, Rea e Yamaha: i precedenti ad Assen

Se c’è un circuito nel quale Rea può prendersi una rivincita dopo i primi round complicati, questo è sicuramente il TT Circuit. I suoi numeri lì parlano chiaro: 17 vittorie, 25 podi. Già quando correva con la Honda ha dimostrato di avere un feeling speciale con la Cattedrale della Velocità: doppietta nel 2010 e poi altre tre vittorie, più ulteriori tre podi. Il resto lo ha fatto tutto con la Kawasaki, dalla doppietta del 2015 fino ai due secondi posti del 2023. Nel 2022 le ultime due vittorie in Gara 1 e Superpole Race.

Il sei volte iridato Superbike spera che la sua stagione possa iniziare davvero da Assen, dove la Yamaha non vince da 15 anni: l’ultimo successo è targato Ben Spies, che si impose in Gara 1 nel 2009. La prima e unica altra vittoria del marchio di Iwata in terra olandese è del 2000: Noriyuki Haga in Gara 2. Neppure Toprak Razgatlioglu negli anni scorsi ha trionfato, però la R1 al TT Circuit è stata comunque una moto in grado di ottenere tanti podi. Andrea Locatelli ne ha conquistati tre, riuscendo sempre sempre in top 5 le altre manche. I suoi risultati possono essere di buon auspicio anche per Jonny.

Jonathan carico

Rea sa di avere del buon potenziale per questo terzo round del WorldSBK e ha un approccio molto positivo: “Sono davvero entusiasta di andare ad Assen perché è una pista che mi piace molto, ho avuto un sacco di successo lì in passato e sento che sarà un circuito davvero forte anche per la Yamaha R1. Come sempre, con Assen in aprile dobbiamo prestare attenzione al clima. Speriamo che venerdì potrò avere un buon feeling con la moto, la mia squadra e di lavorare passo dopo passo per avere un buon pacchetto per poter lottare per buoni risultati. Ho grandi aspettative per weekend“.

Il team manager Paul Denning è sicuro che Jonathan ad Assen potrà risorgere, anche se non vuole mettergli pressioni eccessive addosso: “Dobbiamo presentarci nelle FP1 con un pacchetto che gli dia immediatamente fiducia e costruire il fine settimana da lì. Ha vinto 17 gare ad Assen, è incredibile! Non ci aspettiamo di passare da zero a eroe, ma è un’ottima pista per lui su cui fare un passo significativo e da cui costruire il resto della stagione“. Gli obiettivi sono chiari.

Foto: Yamaha

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