15 Luglio 2023

Superbike Imola: Toprak pole lotteria, torniamo al giro tutto-o-niente!

Toprak Razgtalioglu in pole a Imola con le Ducati beffate dalle bandiere gialle: una qualifica così che senso ha?

Toprak Razgatlioglu, Superbike

Toprak Razgatlioglu ha lanciato in pole Superbike la Yamaha sulla pista di casa della Ducati. Ma è stata una qualifica un pò farsesca, perchè le bandiere gialle hanno sconvolto i valori, con Alvaro Bautista privato del giro veloce per lo sventolio di bandiere gialle che ha condizionato il finale. A questo punto è lecito chiedersi perchè non si torni alla vecchia, cara Superpole con giro tutto-o-niente: con un pilota solo in pista non ci sarebbero problemi di questo genere, e anche i team piccoli avrebbero i loro due minuti di attenzione. Senza contare che agli appassionati il ritorno al classico piacerebbe moltissimo. Quindi: cosa aspettano?

Bautista, un altro taglio!

Toprak ha girato in 1’45″959, più in alto rispetto ad Alvaro Bautista che aveva stampato un perentorio 1’45″871. La prestazione gli è stata cancellata per le bandiere gialle sventolate alla Rivazza per la scivolata di Axel Bassani, che nella girandola di penalizzazioni ha comunque salvato il secondo posto, e dunque in griglia sarà davanti al campione del Mondo. Fra l’altro Bautista è stato doppiamente sfortunato: nel secondo tentativo era di nuovo ampiamente in vantaggio all’ultimo intermedio, ma ha trovato ancora bandiera gialla in Variante Bassa. Non bastava il taglio dei giri motori, adesso gli tolgono anche i giri veloci! Oltre ai danni la beffa: un’ora dopo la fine, la classifica è stata rivista: Andrea Locatelli è avanzato al terzo posto, con il ripristino di 1’46″017 che gli era stato in un primo tempo cancellato. Bautista si è quindi ritrovato in seconda fila (quarto). Per Toprak invece tutto bene: si tratta dell’undicesima pole in carriera, la terza quest’anno.

Quanto va forte Bradley Ray!

La Ducati ha pagato dazio alle cancellazioni anche su fronte Michael Rinaldi, primatista del venerdi. Il riminese aveva fatto 1’46″220, che sarebbe stato un crono da seconda fila. Invece si è ritrovato in terza (ottavo), preceduto anche – parlando di italiani – anche da un superlativo Andrea Locatelli, quarto tempo. La sorpresa (fino ad un certo punto…) della qualifica è stato Bradley Ray autore del sesto crono, meglio di Jonathan Rea. L’ex campione British Superbike sta alzando considerevole il livello, e sta interpretando Imola nel migliore dei modi: non ci aveva mai corso, ma evidentemente gli richiama i tracciati old style che sono la norma nel BSB.

Alle 14 la prima sfida

Imola emetterà la prima sentenza nel primo pomeriggio. Gara 1 scatta alle 14, la distanza da percorrere 19 giri del tracciato del Santerno. Il gran caldo atteso sarà il fattore determinante. Qui Jonathan Rea ha vinto nove volte, ma stavolta non sembra avere il potenziale. A meno di sorprese… Qui tutti gli orari in pista e in tv.

Foto: Marco Lanfranchi

Lascia un commento