24 Febbraio 2024

Superbike, Locatelli miglior pilota Yamaha: ora serve l’ultimo step

Locatelli sul podio in Australia, ottimo feeling con la R1: domenica riuscirà a vincere la sua prima gara in SBK?

Superbike, Phillip Island: Locatelli porta Yamaha sul podio

Con un Jonathan Rea in grandissima difficoltà, è Andrea Locatelli a prendersi la scena in casa Yamaha. Secondo posto finale in Gara 1, il suo miglior piazzamento a Phillip Island da quando corre nella classe Superbike. La conferma di una crescita che si è vista già nel 2023 e che dovrebbe continuare anche nella nuova stagione. L’arrivo nel box di un sei volte campione del mondo gli ha dato ulteriori motivazioni. Vedremo se riuscirà, magari già domani, a conquistare anche la sua prima vittoria in SBK. Non sarà facile, ma è il suo obiettivo.

Superbike Phillip Island, Locatelli felice in P2

Il pilota lombardo è soddisfatto del risultato odierno conseguito in Australia: “Sicuramente un buon modo di iniziare. Penso sia stata una delle migliori gare che ho fatto, ho lottato molto specialmente con la seconda gomma. Dobbiamo essere felici. Ho faticato un po’ all’inizio della gara, è stato un po’ deludente e ho cercato di recuperare, non era facile. Nella seconda parte della corsa ho spinto duramente, il mio feeling era migliore e ho superato i due piloti che avevo davanti, finendo poi secondo al traguardo. Un buon inizio per noi, tanti punti conquistati con questa P2 e domani ci riproveremo“.

Locatelli ha spiegato cosa è successo dopo la partenza di Gara 1: “All’inizio è stato strano. Ero partito davvero bene e avevo superato altri piloti, però non so perché alla fine del rettilineo ho perso tante posizioni. Non è stato facile gestire il primo giro, poi ho iniziato a recuperare. Per domani dobbiamo migliorare, penso che il potenziale che abbiamo sul ritmo è abbastanza alto. Quando siamo dietro ad altri piloti a volte perdiamo qualcosa, dobbiamo cercare di stare davanti”.

Strategia e rivali

Nicolò Bulega e altri piloti hanno fatto il pit-stop prima, invece Loka lo ha fatto nell’ultimo giro utile cercando di spingere il più possibile prima di rientrare per il cambio gomme: “Mi sono fermato due giri dopo rispetto agli altri, forse è stata la strategia migliore, non lo so. Difficile dirlo. Ho aspettato e ho spinto, poi al rientro in pista avevo un vantaggio perché avevo una gomma nuova mentre gli altri avevano già fatto qualche giro. Questa strategia è stata la migliore per chiudere il gap e superare gli altri piloti. Abbiamo lavorato bene in questo weekend, abbiamo preparato davvero bene la moto e il feeling non è male. Dobbiamo provare a migliorare ancora un po’ e penso che potremo fare bene“.

Ha condiviso il podio con Bulega e Iannone, una sorpresa per il pilota del team Pata Prometeon Yamaha: “Non mi aspettavo questa cosa. Ma Nicolò è un buon pilota e Andrea è veloce, io sono in mezzo a loro ed è stato un buon inizio per me. Dobbiamo prendere questo risultato per avere una extra motivazione per domenica“.

Foto: Pata Prometeon Yamaha

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