15 Gennaio 2024

Superbike, Alex Lowes pronto a sfidare Bassani: “Non sento pressione”

Lowes fiducioso sulla nuova stagione SBK: l'arrivo di Bassani non lo preoccupa.

Superbike, Alex Lowes pronto a sfidare Axel Bassani

Per Alex Lowes il 2024 sarà il quinto anno consecutivo in Kawasaki e il team conta molto su di lui per lo sviluppo della Ninja ZX-10RR. La sua esperienza può essere utile anche per il nuovo compagno Axel Bassani, chiamato a raccogliere l’eredità di un campionissimo come Jonathan Rea. C’è abbastanza scetticismo sulla possibilità che la casa di Akashi possa tornare a lottare per il titolo mondiale Superbike nel 2024, ma sarà la pista a parlare.

Superbike, Alex Lowes felice in Kawasaki

La Kawasaki schiera una moto un po’ datata e che avrebbe bisogno di qualcosa di più qualche ritocco. Rea stesso aveva dichiarato che era necessaria una rivoluzione, che però i vertici non intendono attuare al momento. Lowes cercherà di fare del suo meglio con il pacchetto tecnico a disposizione: “C’è ancora molto da fare” – ha detto a BikeSport News – “Sono stato più veloce di quanto mostrano i risultati, sono stato sfortunato dopo la pausa estiva e sono rimasto indietro. Jonny riusciva a tirare fuori molto dalla moto in modo costante. Posso fare meglio. Non ci sono molte moto nuove, si tratta di piccoli dettagli, miglioramenti e cambiamenti nelle regole“.

Il pilota britannico è convinto che ci sia il potenziale per poter conquistare dei buoni risultati nel 2024: “Adesso siamo così vicini che non è necessario un cambiamento enorme per migliorare le sensazioni e le fiducia, questo può cambiare notevolmente i risultati. Penso che saremo in una posizione forte nella prossima stagione“.

Bassani non lo preoccupa

Chiaramente, Bassani arriva nel Kawasaki Racing Team con il desiderio di essere in fretta il riferimento del box. È un pilota ambizioso e vuole sfruttare al massimo la chance di correre per una squadra ufficiale. Lowes vive tranquillamente la situazione: “Non sento molta pressione. Sono qui già da quattro anni. Axel non è un novellino, per tre anni ha corso con il pacchetto più veloce. Penso possa portarci una buona esperienza. Da parte mia voglio sempre fare il massimo, che si tratti di Axel o di Jonny. Quindi non sento alcuna pressione aggiuntiva con il suo arrivo“.

Alex è concentrato su quello che deve fare per aiutare Kawasaki a migliorare la moto e sui risultati. La presenza di un nuovo compagno non lo condiziona. Vedremo come andrà questo duello in casa KRT.

Foto: Kawasaki Racing Team

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