Superbike Portimao Prove 1: Melandri precede Guintoli

Trascorse soltanto due settimane da Misano Adriatico, con l’estate il Mondiale Superbike entra nella fase decisiva della stagione e, all’Autódromo Internacional do Algarve di Portimão, affronta un ottavo round che ha espresso verdetti interessanti nell’inaugurale sessione di prove libere disputatasi nella mattinata del venerdì. Autore di una sensazionale doppietta a Sepang, due volte sul podio a Misano, Marco Melandri ha condotto la propria Aprilia RSV4 Factory davanti a tutti riuscendo, proprio all’ultimo giro effettuato, a fermare i cronometri sull’1’43″880, primo ed unico ad infrangere il muro dell’1’44” in Algarve. Comprensibilmente distanti dagli ottimi tempi dei test dello scorso mese di gennaio, i protagonisti della Superbike per il momento inseguono la RSV4 Factory #33 con Melandri, insieme l proprio compagno di squadra in Aprilia Racing Sylvain Guintoli (secondo a 424 millesimi), protagonista di un avvincente confronto al vertice.

A 20 minuti dal termine delle FP1 il ravennate era stato in grado di fermare i cronometri sull’1’44″447, trovando nel finale la risposta di Guintoli in 1’44″304: prevedibile la contro-replica del Campione del Mondo 250cc 2002, miglioratosi dapprima in 1’44″123 per poi, all’ultimo giro, scendere di ulteriori 243/1000 fino a fermare i cronometri sull’1’43″880. Prestazione convincente di Melandri da sempre competitivo a Portimao (vittorie nel 2011 e 2013 rispettivamente con Yamaha e BMW), per una classifica che presenta un “gioco a coppie”: le due Aprilia RSV4 Factory al vertice seguite dalle due Suzuki GSX-R 1000 del team Crescent di Eugene Laverty (3° a 0″593) e Alex Lowes (4° a 0″740), dalle due Kawasaki ufficiali di Loris Baz (5° a 0″749) e del capoclassifica di campionato Tom Sykes (6° a 0″841), completano questo schieramento le due Honda Ten Kate con Leon Haslam e Jonathan Rea rispettivamente in settima e ottava posizione. Se brillano le Crescent Suzuki, al comando (viaggiando sotto l’1’43”) nei test privati dello scorso mese di gennaio, per il momento inseguono le Ducati con Chaz Davies 9° e Davide Giugliano soltanto 19°, fermato da qualche problema di troppo tanto da percorrere soltanto 7 giri.

Tante le tornate effettuate invece dal bi-Campione Superstock 1000 FIM Cup in carica Sylvain Barrier, con la BMW S1000RR di BMW Motorrad Italia 10° assoluto e leader della classe “EVO” davanti al capoclassifica di categoria David Salom (Kawasaki KRT), le due Bimota Alstare di Ayrton Badovini e Christian Iddon mentre Niccolò Canepa è 18°. Tra i 20 piloti attualmente ammessi alla “SP1” figura anche Claudio Corti con la MV Agusta F4 RR ufficiale (15° e davanti alla Aprilia di Toni Elias) più Alessandro Andreozzi, 20° con il Team Pedercini Racing che riaccoglie Luca Scassa, al rientro ed autore del 23° crono con 10 giri all’attivo a precedere Gabor Rizmayer, sostituto dell’infortunato Imre Toth all’omonimo BMW Team Toth. Nel pomeriggio, alle 15:30 locali (le 16:30 italiane) la seconda sessione di prove libere.

eni FIM Superbike World Championship 2014
Autódromo Internacional do Algarve, Classifica Prove Libere 1

01- Marco Melandri – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – 1’43.880
02- Sylvain Guintoli – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – + 0.424
03- Eugene Laverty – Voltcom Crescent Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – + 0.593
04- Alex Lowes – Voltcom Crescent Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – + 0.740
05- Loris Baz – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – + 0.749
06- Tom Sykes – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – + 0.841
07- Leon Haslam – Pata Honda World Superbike Team – Honda CBR 1000RR SP – + 0.984
08- Jonathan Rea – Pata Honda World Superbike Team – Honda CBR 1000RR SP – + 1.021
09- Chaz Davies – Ducati Superbike Team – Ducati 1199 Panigale R – + 1.045
10- Sylvain Barrier – BMW Motorrad Italia Superbike Team – BMW S1000RR – + 1.883 (EVO)
11- David Salom – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – + 2.050 (EVO)
12- Ayrton Badovini – Team Bimota Alstare – Bimota BB3 – + 2.074 (EVO)
13- Christian Iddon – Team Bimota Alstare – Bimota BB3 – + 2.088 (EVO)
14- Sheridan Morais – IRON BRAIN Grillini Kawasaki – Kawasaki ZX-10R – + 2.194 (EVO)
15- Claudio Corti – MV Agusta Reparto Corse – MV Agusta F4 RR – + 2.217
16- Toni Elias – Red Devils Roma – Aprilia RSV4 Factory – + 2.316
17- Jeremy Guarnoni – MRS Kawasaki – Kawasaki ZX-10R – + 2.708 (EVO)
18- Niccolò Canepa – Althea Racing – Ducati 1199 Panigale R – + 3.009 (EVO)
19- Davide Giugliano – Ducati Superbike Team – Ducati 1199 Panigale R – + 3.021
20- Alessandro Andreozzi – Team Pedercini Racing – Kawasaki ZX-10R – + 3.090 (EVO)
21- Fabien Foret – MAHI Racing Team India – Kawasaki ZX-10R – + 3.299 (EVO)
22- Bryan Staring – IRON BRAIN Grillini Kawasaki – Kawasaki ZX-10R – + 5.287 (EVO)
23- Luca Scassa – Team Pedercini Racing – Kawasaki ZX-10R – + 5.343 (EVO)
24- Gabor Rizmayer – BMW Team Toth – BMW S1000RR – + 6.135
25- Peter Sebestyen – BMW Team Toth – BMW S1000RR – + 6.843 (EVO)
26- Aaron Yates – Team Hero EBR – EBR 1190RX – + 8.430