18 Ottobre 2013

Superbike Jerez Prove 1: tre Aprilia RSV4 al comando

Elias, Laverty, Guintoli con Melandri 4° e Sykes 6°

Con l’inaugurale sessione di prove libere del venerdì mattina è iniziata ufficialmente la “finalissima” del Mondiale Superbike 2013 a Jerez de la Frontera. Tornati sul tracciato dell’Andalusia a 23 anni di distanza dall’unica apparizione nel calendario iridato del 1990 (ma con la stra-grande maggioranza dei piloti con i riferimenti acquisiti nei test invernali), sono parse subito in gran forma le Aprilia RSV4 Factory schierate ufficialmente dal team interno di Noale, ma anche da parte delle due squadre “clienti” (Red Devils Roma e Althea Racing). Proprio una di queste, nello specifico la #24 condotta da Toni Elias, si è ritrovata in cima del monitor dei tempi all’esposizione della bandiera a scacchi grazie al riferimento cronometrico di 1’41″873, primo ed unico pilota ad infrangere il muro dell’1’42” lasciando a 204 millesimi Eugene Laverty, a 0″424 l’altra RSV4 del team ufficiale condotta da Sylvain Guintoli.

Grande inizio Aprilia a Jerez de la Frontera con tre RSV4 a dettare il passo a scapito del capoclassifica di campionato Tom Sykes, per il momento sesto accusando uno svantaggio di 1″1 dal velocissimo Toni Elias (vincitore su questo tracciato nel 2003 in 250cc e nel 2010 tra le Moto2), ma pur sempre con un “tesoretto” di 37 e 38 punti di vantaggio su Laverty e Guintoli da amministrare domenica nelle due gare in programma domenica alle 12:00 e 15:30. “The Grinner” con l’unica Kawasaki Ninja ZX-10R ufficiale KRT (la seconda è ferma ai box: a Loris Baz è stato negato il via libera dai medici per tornare in sella a 40 giorni dalla frattura della vertebra T4 rimediata al Nurburgring) si ritrova così costretto ad inseguire preceduto anche da un’altra Aprilia RSV4 (4 nella top-5) condotta da Davide Giugliano (5°) e da Marco Melandri, quarto assoluto in questa sua ultima presenza con BMW.

Tra le sorprese del venerdì a mattina a Jerez non può che rientrare Lorenzo Lanzi, 7° assoluto (!) con la Ducati 1098R del Mesaroli Racing condotta già nella top-10 a Magny-Cours, meglio rispetto alle Ducati 1199 Panigale R del Team Ducati Alstare condotte dal neo-Campione Europeo Superstock 1000 Xavi Fores (12° da sostituto dell’infortunato Carlos Checa) e Ayrton Badovini. Davanti alle due Panigale figura anche Chaz Davies, 8° a precedere Jules Cluzel e la wild card d’eccezione Broc Parkes, 10° assoluto con la Yamaha R1 di YART (acronimo di Yamaha Austria Racing Team), Campioni del Mondo Endurance 2009 all’esordio nel Mondiale Superbike in previsione di un impegno su più presenze per la stagione 2014.

Sempre a proposito di wild card, il bi-Campione Superstock 1000 FIM Cup Sylvain Barrier è 14esimo con la terza BMW S1000RR ufficiale del BMW Motorrad GoldBet SBK Team davanti a Michel Fabrizio (ultimo round da portacolori Pata Honda), Federico Sandi (caduto nel finale), chiude la classifica Vittorio Iannuzzo preceduto dai rientranti Max Neukirchner e Leon Camier, quest’ultimo soltanto 19esimo dopo oltre un mese di stop. Nel pomeriggio, a partire dalle 15:30, il primo turno di qualifiche ufficiali.

eni FIM Superbike World Championship 2013
Circuito de Jerez, Classifica Prove Libere 1

01- Toni Elias – Red Devils Roma – Aprilia RSV4 Factory – 1’41.873
02- Eugene Laverty – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – + 0.204
03- Sylvain Guintoli – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – + 0.424
04- Marco Melandri – BMW Motorrad GoldBet SBK Team – BMW S1000RR – + 0.969
05- Davide Giugliano – Althea Racing – Aprilia RSV4 Factory – + 1.123
06- Tom Sykes – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – + 1.147
07- Lorenzo Lanzi – Mesaroli Transports A.S. – Ducati 1098R – + 1.487
08- Chaz Davies – BMW Motorrad GoldBet SBK Team – BMW S1000RR – + 1.630
09- Jules Cluzel – FIXI Crescent Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – + 1.644
10- Broc Parkes – Monster Energy Yamaha YART – Yamaha YZF R1 – + 2.128
11- Leon Haslam – Pata Honda World Superbike Team – Honda CBR 1000RR – + 2.262
12- Xavi Forés – Team Ducati Alstare – Ducati 1199 Panigale R – + 2.269
13- Ayrton Badovini – Team Ducati Alstare – Ducati 1199 Panigale R – + 2.489
14- Sylvain Barrier – BMW Motorrad GoldBet SBK Team – BMW S1000RR – + 2.593
15- Michel Fabrizio – Pata Honda World Superbike Team – Honda CBR 1000RR – + 2.661
16- Federico Sandi – Team Pedercini – Kawasaki ZX-10R – + 2.681
17- Mark Aitchison – Team Pedercini – Kawasaki ZX-10R – + 3.004
18- Max Neukirchner – MR Racing – Ducati 1199 Panigale R – + 3.133
19- Leon Camier – FIXI Crescent Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – + 3.149
20- Vittorio Iannuzzo – Grillini Dentalmatic SBK – BMW S1000RR – + 4.475

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