7 Settembre 2014

Superbike Jerez Gara 2: doppietta Melandri, doppietta Aprilia

Anche in Gara 2 Melandri realizza una splendida vittoria

Nessuna discussione, nessuna storia. Dopo la perentoria affermazione in Gara 1, a Jerez de la Frontera nel terz’ultimo appuntamento stagionale del World Superbike Marco Melandri si è ripetuto anche in Gara 2 portando a cinque il numero di affermazioni 2014 (e nelle ultime 10 gare disputate…) in sella alla propria Aprilia RSV4 Factory, 18 in carriera confermando di vivere un ottimo momento di forma e di aver trovato il feeling congeniale per esprimersi al meglio ai comandi della 4 cilindri di Noale. Come nella mattinata, per il ravennate non è stato facile appropriarsi del gradino più alto del podio: un partenza non esaltante, ma una furiosa rimonta ha completato l’opera. Ritrovatosi in terza posizione, all’undicesimo dei 20 giri previsti Melandri ha sfilato alla staccata della ‘Expo 92’ il capoclassifica di campionato Tom Sykes; cinque giri più tardi, stesso punto, è stata la volta del compagno di squadra Sylvain Guintoli, impossibilitato a rispondere allo strapotere del Campione del Mondo 250cc 2002.

Un weekend fenomenale per il ‘runner up’ del Mondiale Superbike 2011, in costante ascesa nelle classifica di un campionato per certi versi riaperto: con Guintoli 2° e Sykes 3° al traguardo, ora il transalpino della Aprilia ha ridotto a 31 le lunghezze svantaggio dalla vetta con 100 punti ancora in palio nelle restanti quattro gare da disputarsi tra Magny Cours e Losail. La stagione 2014 del Mondiale Superbike resta apertissima alla luce di una Gara 2 che ha riproposto nuovamente nelle posizioni che contano Chaz Davies, quarto dopo il podio di Gara 1 con la Ducati 1199 Panigale R ufficiali, salvando il bilancio di squadra del Ducati Superbike Team complice l’uscita di scena per una dinamica tutta da chiarire (all’apparenza ruota posteriore bloccata) di Davide Giugliano nelle prime fasi di gara.

Senza il pilota capitolino, Jonathan Rea ha portato a casa un buon 5° posto a precedere Eugene Laverty ed un Loris Baz in difficoltà, settimo con, a seguire, Leon Haslam, Alex Lowes e Toni Elias a cmpletare la top-10. Per quanto concerne la graduatoria della classe ‘EVO’, Sylvain Barrier con la S1000RR di BMW Motorrad Italia si assicura la vittoria portando a termine la corsa in undicesima piazza a precedere Sheridan Morais (Grillini Kawasaki) e Jeremy Guarnoni (MRS Kawasaki). Fuori per cadute il capoclassifica di campionato David Salom (Kawasaki Provec) e Alessandro Andreozzi (velocissimo per tutto l’arco del weekend con la Kawasaki Pedercini), conquista un punticino Niccolò Canepa (15° su Ducati Althea) mentre Claudio Corti non ha portato a termine la corsa con la MV Agusta F4 RR ufficiale.

eni FIM Superbike World Championship 2014
Circuito de Jerez, Classifica Gara 2

01- Marco Melandri – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – 20 giri in 34’25.940
02- Sylvain Guintoli – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – + 2.845
03- Tom Sykes – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – + 6.097
04- Chaz Davies – Ducati Superbike Team – Ducati 1199 Panigale R – + 7.749
05- Jonathan Rea – Pata Honda World Superbike Team – Honda CBR 1000RR SP – + 7.935
06- Eugene Laverty – Voltcom Crescent Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – + 10.510
07- Loris Baz – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – + 16.078
08- Leon Haslam – Pata Honda World Superbike Team – Honda CBR 1000RR SP – + 16.098
09- Alex Lowes – Voltcom Crescent Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – + 16.554
10- Toni Elias – Red Devils Roma – Aprilia RSV4 Factory – + 25.840
11- Sylvain Barrier – BMW Motorrad Italia Superbike Team – BMW S1000RR – + 36.839 (EVO)
12- Sheridan Morais – IRON BRAIN Grillini Kawasaki – Kawasaki ZX-10R – + 55.531 (EVO)
13- Jeremy Guarnoni – MRS Kawasaki – Kawasaki ZX-10R – + 55.980 (EVO)
14- Gabor Rizmayer – BMW Team Toth – BMW S1000RR – + 1’18.354 (EVO)
15- Niccolò Canepa – Althea Racing – Ducati 1199 Panigale R – + 1’26.338 (EVO)
16- Aaron Yates – Team Hero EBR – EBR 1190RX – + 1’31.468

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