Superbike Jerez Gara 2: doppietta di Eugene Laverty

Per tante ragioni Eugene Laverty voleva lasciare il segno nell’ultimo appuntamento del Mondiale Superbike 2013 a Jerez de la Frontera. Non è riuscito a concretizzare la missione impossibile di riaprire i giochi-campionato, ma in Andalusia il forte pilota irlandese ha monopolizzato la scena in pista nel gran giorno di Tom Sykes. Già vincitore in Gara 1 realizzando un sorpasso da antologia all’esterno dell’ultima curva a scapito di Marco Melandri (grande assente della seconda manche per il forte dolore al piede destro infortunato), in Gara 2 “Norge” ha battuto il neo-Campione del Mondo Tom Sykes scappando via nel finale assicurandosi la 9° affermazione stagionale, la 12° in carriera in Superbike ed il riconoscimento ufficioso di “runner up” del 2013.

Da vice-Campione del Mondo per la terza volta tra le derivate di serie (lo era già stato nel 2009 e 2010 in Supersport), Laverty realizza così una sensazionale doppietta al suo ultimo weekend da pilota ufficiale Aprilia Racing in attesa di conoscer quel che sarà il proprio futuro nelle prossime settimane. Con Eugene imprendibile, Tom Sykes si è così dovuto accontentare del secondo gradino del podio distanziando Sylvain Guintoli, terzo in gara ed in campionato, lasciando in quarta posizione (e sono tre le RSV4 ai primi quattro posti) l’idolo di casa Toni Elias con la Aprilia del team Red Devils Roma.

Se come detto Marco Melandri è stato alla resa, all’ultima presenza nella categoria in forma ufficiale il BMW Motorrad GoldBet SBK Team è rappresentato in quinta posizione da Chaz Davies, non altrettanto fortunato il Superstock 1000 FIM Cup Sylvain Barrier, a terra al penultimo giro quando navigava nella top-10. Nei dieci han concluso senza problemi Leon Camier, sesto assoluto al rientro dopo il lungo stop per infortunio seguito da un incredibile Lorenzo Lanzi, 7° (!) con la Ducati 1098R del Mesaroli Racing riuscendo ad avere la meglio rispetto a Jules Cluzel (Crescent Suzuki, 8°), Mark Aitchison (Kawasaki Pedercini, 9°) e Davide Giugliano, inaspettatamente 10° con problemi a partire dalla seconda parte di gara. Rientrano in zona punti anche Michel Fabrizio (14°) e Federico Sandi (15° dopo una scivolata, doppiato di 3 giri) in una gara completamente da dimenticare per il Team Ducati Alstare: per un contatto al via Xavi Fores è volato a terra alla prima curva, costretto al ritiro poco più tardi anche Ayrton Badovini. Serve una svolta che arriverà nelle prossime settimane, ma già da martedì sempre a Jerez ci sarà in pista un primo assaggio di 2014 con un nuovo Campione del Mondo che risponde al nome di Tom Sykes.

eni FIM Superbike World Championship 2013
Circuito de Jerez, Classifica Gara 2

01- Eugene Laverty – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – 21 giri in 36’05.989
02- Tom Sykes – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – + 2.711
03- Sylvain Guintoli – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – + 5.710
04- Toni Elias – Red Devils Roma – Aprilia RSV4 Factory – + 15.509
05- Chaz Davies – BMW Motorrad GoldBet SBK Team – BMW S1000RR – + 21.830
06- Leon Camier – FIXI Crescent Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – + 26.558
07- Lorenzo Lanzi – Mesaroli Transports A.S. – Ducati 1098R – + 30.840
08- Jules Cluzel – FIXI Crescent Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – + 33.056
09- Mark Aitchison – Team Pedercini – Kawasaki ZX-10R – + 36.299
10- Davide Giugliano – Althea Racing – Aprilia RSV4 Factory – + 40.867
11- Max Neukirchner – MR Racing – Ducati 1199 Panigale R – + 44.308
12- Broc Parkes – Monster Energy Yamaha YART – Yamaha YZF R1 – + 52.483
13- Sylvain Barrier – BMW Motorrad GoldBet SBK Team – BMW S1000RR – + 53.674
14- Michel Fabrizio – Pata Honda World Superbike Team – Honda CBR 1000RR – + 1’20.316
15- Federico Sandi – Team Pedercini – Kawasaki ZX-10R – a 3 giri

Servizio Fotografico: Diego De Col