Superbike Jerez Gara 1: vince Laverty, Sykes Campione

Con un deciso sorpasso all’ultima curva, a pochi metri dall’esposizione della bandiera a scacchi, Eugene Laverty batte Marco Melandri e si aggiudica la vittoria, ma con il terzo posto con una gara d’anticipo Tom Sykes è il nuovo Campione del Mondo Superbike. Presentatosi in griglia con l’obiettivo di portare a casa quei punti indispensabili per scrivere il proprio nome nell’albo d’oro della categoria, “The Grinner”, senza alcuna sbavatura, raggiunge questo ambizioso traguardo sfumato per l’inezia di 1/2 punto lo scorso anno a vantaggio di Max Biaggi. Titolo meritato per il 28enne britannico, il terzo pilota d’Oltremanica a centrare questo riconoscimento dopo Carl Fogarty (in trionfo nel 1994, 1995, 1998 e 1999) e James Toseland (2004 e 2007), regalando alla Kawasaki un titolo che mancava da 20 anni esatti: l’ultimo nel 1993 a firma di “Mister Daytona” Scott Russell. Legittima la soddisfazione per Tom Sykes, accontentatosi del secondo posto lasciando ad Eugene Laverty e Marco Melandri il confronto per la vittoria. In testa dallo spegnimento del semaforo, l’irlandese della Aprilia si è visto sopravanzare con un deciso sorpasso al penultimo giro alla “Dry Sac” dall’ex compagno di squadra Melandri. Quando tutto sembrava portare verso il ritorno all vittoria del ravennate, proprio all’ultima curva si è inventato un sensazionale sorpasso sufficiente per aggiudicarsi il trofeo del vincitore, ma non abbastanza per tenere aperti i giochi-campionato. Vittoria “di manche” per Eugene Laverty, successo “mondiale” per Tom Sykes, chiude secondo uno stoico Marco Melandri, in corsa per il primato nonostante un piede destro infortunato. Giù dal podio non è andato oltre il quarto posto Sylvain Guintoli distanziando altre due Aprilia RSV4 condotte da Toni Elias (5°, Red Devils Roma) e Davide Giugliano (6°, Althea Racing), con la casa di Noale che nel frattempo si è assicurata il terzo titolo costruttori Superbike della storia dopo i successi del 2010 e 2012. In piena top-10 hanno poi concluso nell’ordine Chaz Davies, Leon Camier e Xavi Fores, 9° all’esordio con la Ducati 1199 Panigale R del Team Alstare a precedere un combattivo Mark Aitchison (10° con la Kawasaki Pedercini), più staccati Ayrton Badovini (13°), Lorenzo Lanzi (15°), Federico Sandi (16°), Michel Fabrizio (17°) e Vittorio Iannuzzo (19°). eni FIM Superbike World Championship 2013 Circuito de Jerez, Classifica Gara 1 01- Eugene Laverty – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – 21 giri in 36’00.919 02- Marco Melandri – BMW Motorrad GoldBet SBK Team – BMW S1000RR – + 0.218 03- Tom Sykes – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – + 6.681 04- Sylvain Guintoli – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – + 9.327 05- Toni Elias – Red Devils Roma – Aprilia RSV4 Factory – + 20.446 06- Davide Giugliano – Althea Racing – Aprilia RSV4 Factory – + 27.633 07- Chaz Davies – BMW Motorrad GoldBet SBK Team – BMW S1000RR – + 28.621 08- Leon Camier – FIXI Crescent Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – + 29.548 09- Xavi Forés – Team Ducati Alstare – Ducati 1199 Panigale R – + 29.964 10- Mark Aitchison – Team Pedercini – Kawasaki ZX-10R – + 36.981 11- Jules Cluzel – FIXI Crescent Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – + 37.008 12- Sylvain Barrier – BMW Motorrad GoldBet SBK Team – BMW S1000RR – + 43.179 13- Ayrton Badovini – Team Ducati Alstare – Ducati 1199 Panigale R – + 47.260 14- Max Neukirchner – MR Racing – Ducati 1199 Panigale R – + 52.154 15- Lorenzo Lanzi – Mesaroli Transports A.S. – Ducati 1098R – + 52.912 16- Federico Sandi – Team Pedercini – Kawasaki ZX-10R – + 54.414 17- Michel Fabrizio – Pata Honda World Superbike Team – Honda CBR 1000RR – + 1’02.109 18- Broc Parkes – Monster Energy Yamaha YART – Yamaha YZF R1 – + 1’02.568 19- Vittorio Iannuzzo – Grillini Dentalmatic SBK – BMW S1000RR – a 6 giri Servizio Fotografico: Diego De Col