10 Luglio 2011

Superbike Brno Gara 1: vittoria per Melandri davanti a Biaggi

Terzo Carlos Checa, seguito da un ottimo Fabrizio

Marco Melandri conquista la terza vittoria in carriera nel Mondiale Superbike grazie ad un’ottima performance di carattere sul tracciato di Brno, nella Gara 1 da poco conclusa. Il pilota Yamaha World Superbike ha condotto una corsa tatticamente perfetta, giocata sul filo del rasoio con il rivale Max Biaggi (Aprilia Alitalia), cercando di non lasciarlo andare via e sopravanzandolo nei momenti giusti e restando davanti nel finale, tagliando per primo il traguardo. I due si sono dati battaglia per la quasi totalità dei 20 giri compiuti, ma si sono visti rimontare a metà gara dal leader della classifica Carlos Checa (Ducati Althea) il quale, dopo il recupero, non è apparso in grado di fare la parte del leone, conquistando però un ottimo terzo posto che vale tantissimo in ottica mondiale.

Quarto al traguardo è un altro pilota italiano, Michel Fabrizio (Suzuki Alstare), autore di una performance pazzesca dopo una prima parte di corsa che lo ha visto lottare per avere la meglio su diversi avversari, e per questo motivo ha perso il treno giusto per il podio. Dietro di lui termina Eugene Laverty (Yamaha World Superbike), autore di un’ottima partenza ma visibilmente in difficoltà di grip in pista. Da rimarcare il sesto posto per Ayrton Badovini (BMW Motorrad Italia) il quale, a differenza del pilota che lo ha preceduto sul traguardo, è scattato male al via ma si è distinto per una rimonta fantastica e per una quantità innumerevole di sorpassi effettuati.

Spettacolare invece la battaglia per la settima posizione, che ha visto prevalere alla bandiera a scacchi Leon Camier (Aprilia Alitalia) davanti a Leon Haslam (BMW Motorrad Motorsport), a Joan Lascorz (Kawasaki Racing Team, che lo ricordiamo partiva dalla diciannovesima posizione) e Tom sykes, ed a Jakub Smrz (Ducati Effenbert Liberty Racing). Quindicesimo posto per il debuttante Alex Lowes (Castrol Honda), molto competitivo nella prima parte della corsa ed autore nonostante tutto di una buona performance.

Il suo compagno di squadra una-tantum, e pilota full-time della squadra, Ruben Xaus, è uscito invece di scena al termine del primo giro, a causa di un brutto volo all’uscita della curva dodici, con il pilota catalano che è rimasto in mezzo alla pista dolorante. Ritiro invece per la wild-card Matteo Baiocco (Ducati Barni Racing) nel corso del tredicesimo giro. Nessun cambio al vertice della classifica, resta leader Carlos Checa con 277 punti, 39 in più di Biaggi e 57 su Melandri.

Cronaca di gara

Scatta benissimo al via Biaggi, che prende la leadership seguito da Laverty, Melandri e Carlos Checa. Quinto Sykes davanti a Smrz e  Fabrizio. Contatto nelle retrovie alla curva 12, cade Xaus e resta dolorante in mezzo alla pista. All’ inizio del secondo passaggio Melandri, alla prima curva dopo il traguardo, si infila all’interno del compagno di squadra. Sykes passa Smrz ed è sesto, conquistando poco dopo anche la quinta posizione. Allunga leggermente Biaggi, mentre un piccolo errore giro tre per Laverty, permette a Checa di tornargli addosso, senza che il leader dellla classifica riesca ad avere la meglio. Lo spagnolo però alla curva 3 della tornata successiva passa in terza posizione, mentre “Norge” si ritrova pressato di Fabrizio: Michel ottiene la quarta posizione alla curva 12 con una fantastica manovra all’esterno.

Gran recupero di Sam Lowes, che risale fino alla tredicesima posizione nel corso del sesto giro. Accenno di high-side di Smrz, che perde terreno da Sykes ma si rifà sotto poco dopo. Il duo di testa ha ormai più di due secondi di vantaggio, con Checa terzo che non riesce a girare sugli stessi tempi della coppia al vertice. Gran recupero di Badovini dopo una brutta partenza, unico pilota oltre ai primi tre a girare sotto il muro dei 2 minuti ed un secondo.

Sorpasso di Melandri al giro numero nove, curva tre, in staccata. Al contempo Checa riduce il suo distacco a poco più di un secondo. Continua la gran performance di Badovini, che sopravanza alla curva tre del giro numero 11 Smrz e si mette in settima posizione, a ridosso di Tom Sykes. Nel corso del tredicesimo passaggio Biaggi prova la statccata vincente alla curva cinque, ma deve chiudere il gas andando largo e venendo passato da Checa.

Nel giro successivo il “Corsaro” affianca sul rettilineo il leader della classifica, inserendosi all’interno della prima staccata. Badovini conquista la sesta posizione ai danni del pilota ufficiale ai danni di Sykes, ma si ritrova con un distacco eccessivo da Laverty per poter pensare al quinto posto. Biaggi si inserisce alla curva tre al quindicesimo giro, ma nel cambio di direzione Melandri si riprende la posizione. Alla curva seguente Biaggi ci riprova, ma deve allargare in percorrenza, con il connazionale lo sfila nuovamente. Il campione in carica prova in ogni modo ad avere la meglio sul pilota Yamaha, ma quest’ultimo  sembra in grado di chiudere tutte le porte. Ci riesce al giro numero diciassette, sempre alla tre, riuscendo ad evitare momentaneamente il ritorno di Melandri.

Gran battaglia per la settima posizione tra Tom Sykes, Joan Lascorz, Leon Camier, Jakub Smrz e Leon Haslam. Nuovo sorpasso, di forza, all’interno per Melandri alla curva numero 12, nel cambio di direzione, prima di entrare nel penultimo giro. Lungo di Max Biaggi in entrata della 10 del passaggio seguente, che non permette comunque a Checa di conquistare la seconda piazza ma fa guadagnare qualche decimo a Melandri. Ultimo giro sul filo di lana, con i tre che mantengono le posizioni nonostante i tentativi dei due inseguitori di conquistare la posizione rispetto al rivale che precede. Vince quindi Melandri, davanti a Biaggi e Checa. Quarto un ottimo Michel Fabrizio, seguito da Eugene Laverty e da un grandissimo Ayrton Badovini. Leon Camier ha la meglio su Haslam, Lascorz, Sykes e Smrz in volata.

Superbike World Championship 2011
Brno, Classifica Gara 1

01- Marco Melandri – Yamaha World Superbike Team – Yamaha YZF R1 – 20 giri in
02- Max Biaggi – Aprilia Alitalia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – + 0.241
03- Carlos Checa – Althea Racing – Ducati 1198 – + 0.436
04- Michel Fabrizio – Team Suzuki Alstare – Suzuki GSX-R 1000 – + 8.448
05- Eugene Laverty – Yamaha World Superbike Team – Yamaha YZF R1 – + 11.863
06- Ayrton Badovini – BMW Motorrad Italia – BMW S1000RR – + 16.374
07- Leon Camier – Aprilia Alitalia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – + 20.075
08- Leon Haslam – BMW Motorrad Motorsport – BMW S1000RR – + 21.399
09- Joan Lascorz – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – + 21.555
10- Tom Sykes – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – + 22.330
11- Jakub Smrz – Team Effenbert Liberty Racing – Ducati 1198 – + 22.494
12- Noriyuki Haga – Pata Racing Team Aprilia – Aprilia RSV4 Factory – + 24.710
13- Maxime Berger – Supersonic Racing Team – Ducati 1198 – + 27.958
14- Roberto Rolfo – Team Pedercini – Kawasaki ZX-10R – + 31.724
15- Alex Lowes – Castrol Honda – Honda CBR 1000RR – + 31.998
16- Mark Aitchison – Team Pedercini – Kawasaki ZX-10R – + 34.771
17- Lorenzo Lanzi – BMW Motorrad Italia – BMW S1000RR – + 36.582
18- Chris Vermeulen – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – + 45.690
19- Viktor Kispataki – Prop-tech Ltd – Honda CBR 1000RR – + 1’28.907
20- Sylvain Guintoli – Team Effenbert Liberty Racing – Ducati 1198 – a 1 giro

Valerio Piccini

Servizio Fotografico Diego De Col

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