14 Luglio 2023

“Franco Morbidelli, vieni a giocarti il Mondiale in Superbike”

Yamaha sta facendo ponti d'oro al pilota italo-brasiliano, obiettivo numero uno per il dopo Toprak. A che punto è la trattativa

Franco Morbidelli, Yamaha

Franco Morbidelli è il piano A della Yamaha per tornare sul trono Superbike. Dopo aver tentato invano di evitare la fuga di Toprak Razgtalioglu, che dal 2024 si metterà in tasca i 2,5 milioni a stagione offerti da BMW, adesso serve un top rider capace di non far rimpiangere il turco. Ma che possibilità ci sono che Morbido lasci la MotoGP e a 29 anni dia una svolta radicale alla sua carriera? Per il pilota italo-brasiliano non sarebbe un salto nel buio, il paddock Superbike lo conosce bene, visto che ci è sbocciato. Nel 2013 infatti vinse il campionato europeo Superstock, prima di spiccare il grande salto verso i GP. Ne ha corsi 161, vincendo il titolo Moto2 nel ’17. In top class è stato secondo nel 2020, ma fra problemi tecnici della Yamaha M1 e infortuni adesso la parabola è in stallo.

Franco al bivio

Davanti al Morbido c’è un bivio: in MotoGP l’opportunità più interessante potrebbe essere salire sulla Ducati satellite del team Gresini. Cioè disporre della moto del momento, ma dovendo fare i conti con una concorrenza interna agguerritissima: Bagnaia, Bastianini, Bezzecchi, Martin, Zarco e probabilmente con una dotazione tecnica di livello inferiore alla loro. In Superbike invece Yamaha stenderebbe il tappeto rosso. Franco disporrebbe di una delle migliori moto, di una super struttura tecnica e di un ruolo primario sia nell’organigramma del costruttore che nel cast dell’intero Mondiale.Per ultimo, l’ingaggio: Yamaha aveva messo sul piatto 1,5 milioni per non farsi scappare Toprak, per cui il manager di Morbidelli potrebbe fare leva su questo elemento per strappare un accordo (pluriennale…) a sei zeri.

Yamaha in attesa

Andrea Dosoli è capo delle operazioni Yamaha nel settore derivate dalla serie e sta tirando i fili della trattativa. “Franco è stato nostro ospite a Misano, ha visto coi suoi occhi come funziona il team, com’è la Superbike da dentro. Lui e il manager hanno tutti gli elementi per prendere una decisione. Non ci resta che aspettare.” Dosoli non si nasconde le difficoltà. “Franco corre da dieci anni nei GP, sappiamo che per un pilota MotoGP di prima faccia è difficile valutare nella completezza il cambio di orizzonte. Con noi potrebbe aprire un ciclo, diventando un pò il nuovo Max Biaggi.” Il romano approdò in Superbike nel 2007, con quattro Mondiali all’attivo in 250, e ne ha vinti altri due in Superbike, dove ha gareggiato fino al 2012. Una bellissima storia di sport.

Il piano B

Yamaha da quest’anno ha un nuovo sponsor (Prometeon, marchio del gruppo Pirelli), intanto ha confermato Andrea Locatelli per le prossime due stagioni. Se la caccia a Morbidelli dovesse sfumare, si riaprirebbe il ballottaggio fra i numerosi piloti già sotto contratto Yamaha, con lo svizzero Dominique Aegerter in pole. Un signor pilota, senza dubbio, capace di dominare per due anni la Supersport. Al debutto in Superbike con GRT, ha offerto sprazzi di altissimo livello. Ma l’arrivo di Franco Morbidelli, cioè un vice campione MotoGP, sarebbe ben più evocativo. Sarebbe un bel colpo per Yamaha, per il WorldSBK ma anche per il pilota stesso. In top class rischia di restare uno dei tanti, in Superbike può diventare una stella di primissima grandezza. Franco ci sta pensando.

Foto: Instagram

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