24 Marzo 2010

Superstock 600: via a Portimao, caccia a nuovi talenti

Si prospetta un duello tra Francia e Italia per il titolo

Giunta alla sua sesta edizione, l’Europeo Superstock 600 scatterà questo fine settimana all’Autodromo do Algarve di Portimao, prima prova stagionale di un campionato alla ricerca di nuovi talenti under-21 decisi a ripercorrere le orme di piloti quali Corti, Canepa, Berger o Simeon, diventati ben presto professionisti a livello internazionale. Come spesso capita, alla vigilia del primo round i valori in campo rappresentano una vera e propria incognita: solo Portimao, e probabilmente anche le successive tappe di Valencia e Assen, offriranno indicazioni importanti su chi si giocherà il titolo europeo. Saranno in 20 piloti a presentarsi al via, uno in più rispetto allo scorso anno, ma con la terminologia di “pochi, ma buoni” di sicura appropriazione per la Superstock 600. I primi cinque classificati del 2009 sono stati “promossi” in altri campionati con buone moto e squadre: il vincitore Gino Rea è in Supersport con Honda Intermoto, Vincent Lonbois addirittura in Moto2, i nostri Petrucci, Bussolotti e La Marra si ritroveranno l’uno contro l’altro nella Superstock 1000. Senza i cinque protagonisti del 2009, quattro dei quali a contendersi il titolo fino all’ultima gara, regna l’incertezza su chi potrà candidarsi al ruolo di favorito per la conquista del campionato. Sulla carta è facile immaginare un “Derby”, l’ennesimo Italia Vs Francia destinato a caratterizzare anche la Stock 1000cc. La Marra, Rea e Petrucci adesso nella Stock 1000 Per i nostri colori Davide Fanelli parte con grandi ambizioni con la Honda dell’All Service System by QDP, velocissimo nei test invernali tra Valencia e Portimao; non sono da meno i piloti del Martini Corse, con l’ex pilota del mondiale 125cc Dino Lombardi (reduce dalla vittoria al Trofeo del Centauro di Vallelunga dopo un paio di stagioni di difficili) affiancato dall’abruzzese Federico D’Annunzio, ex-vincitore della Yamaha R6 Cup. In casa Azione Corse si punta sulla riconferma di Riccardo Cecchini e sulla scommessa Andrea Conti: i due disporranno delle Triumph Daytona 675 preparate del BE1 Racing, squadra ufficiale della casa britannica in Supersport. Superando le Alpi, dalla Francia arrivano un poker di seri candidati al titolo, già in mostra in diverse prove della passata stagione. L’unico riconfermato al via rispetto al 2009 è Jeremy Guarnoni, pupillo di Adrien Morillas che ha portato al titolo in questa categoria Loris Baz. Il pilota di Tolosa vanta una solida esperienza con la Yamaha YZF R6, ma non saranno da meno i suoi connazionali. I taccuini degli addetti ai lavori sono pronti a riportare il nome di Florian Marino, grande colpo di Domenico Francese lo scorso anno per le ultime gare della Stock 600 da Imola a Portimao con la Honda del Race’s Junior, capace di vincere subito a Magny Cours. Florian Marino comanda un gruppo di inseguitori Il giovane pilota di Cannes correrà quest’anno da “ufficiale” Ten Kate Race Junior con il chiaro obiettivo campionato, tanto da rinunciare alla Red Bull Rookies Cup dove era sicuro, atteso protagonista. Medesimo pensiero per Nelson Major, accasatosi al Team Trasimeno, vincitore di diverse gare nel Trophee Junior Pirelli 2009, una sorta di Superstock 600 nazionale. Sempre dalla Francia, con il titolo 125cc all’attivo, approda Cyril Carrillo con una Yamaha del Team ASPI al fianco di Steve Le Coquen, mentre Romain Lanusse completa la formazione del Morillas Racing School. Non mancheranno molti rappresentanti dell’Est europeo, tra cui il ceko Karel Pesek (fratello del Lukas pilota della Moto2) che ha lasciato le 125cc 2 tempi dopo il debutto dello scorso anno proprio a Portimao, nè tantomeno dal Regno Unito, con Joshua Elliot arrivato dall’IDM Supersport dove è stato seguito giro dopo giro da Jeremy McWilliams. Riccardo Cecchini correrà con una Triumph Come risaputo quest’anno il programma sarà compreso nelle sole giornate del venerdì e sabato (le gare fissate alle 18:00 locali) per due sostanziali ragioni: ridurre, per quanto possibile, i costi, consentire ai piloti di prender parte alle lezioni scolastiche del lunedì. Inutile dire che in parecchi hanno già lasciato i banchi di scuola per concentrarsi alla realizzazione del proprio sogno nel motociclismo… Alessio Piana

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