Superstock 1000: 3 motori per stagione, decise le penalità

Da quest’anno nella Superstock 1000 FIM Cup è stata introdotta una norma “rivoluzionaria” per regolamentare l’utilizzo dei motori nel corso del campionato. Ciascun pilota iscritto a tempo pieno alla serie potrà contare sull’apporto di soli 3 propulsori nell’arco della stagione (10 gare), prontamente sigillati (sul cilindro e basamento), controllati e verificati dai commissari di gara in gara.

Per un pilota costretto ad utilizzare un quarto motore, è stata prevista una penalizzazione particolarmente “pesante”: scatterà dal fondo dello schieramento di partenza non soltanto nella gara in cui è stato sostituito il terzo propulsore, ma anche nella successiva. In poche parole due, e non soltanto una, gare compromesse.

Prevedibilmente a ciascun motore i commissari applicheranno un sigillo con un numero di serie per verificare il regolare utilizzo week-end dopo week-end di ogni propulsore “punzonato”.

Per le wild card sarà invece consentita l’adozione di 2 motori (ovviamente sigillati) nel week-end di gara: un vantaggio non da poco, soprattutto su circuiti esigenti come Monza.

Servizio Fotografico: Diego De Col