15 Giugno 2019

Valentino Rossi: “Marquez intelligente, sa chi seguire”

Valentino Rossi 5° sulla griglia del GP di Catalunya. Nelle libere e qualifiche è stato seguito da Marc Marquez: "Studia gli avversari, è intelligente".

Valentino Rossi

Fino a due settimane fa Valentino Rossi e Yamaha sembravano sull’orlo del fallimento stagionale. Al termine delle qualifiche (tempi e classifica QUI) al Montmelò troviamo 4 M1 nelle prime cinque posizioni. Non si può che sorridere nel box del Diapason, ma in gara servirà mettere a punto ogni dettaglio per dare l’assalto al podio.

18° al Mugello, 4° in Catalunya grazie alla penalizzazione di Vinales. Alti e bassi cui la casa di Iwata ci ha abituati da oltre un biennio, con il primo gradino del podio che resta un traguardo difficile. “Oggi abbiamo avuto un buon passo. Sembra che la Yamaha sia competitiva qui perché abbiamo quattro moto tra le prime cinque. Questa è una grande notizia per noi. È andata bene nelle FP3 e siamo riusciti a rimanere tra i primi dieci. Nel pomeriggio alle alte temperature abbiamo sofferto un po’ di più. Ma non eravamo gli unici. La scelta giusta di pneumatici sarà la chiave del successo in gara… Al posteriore sono possibili tutte e tre le mescole. Quindi dobbiamo pensarci molto attentamente“.

A Jerez, Le Mans e al Mugello Valentino Rossi non ha centrato la Q2. Stavolta l’accesso diretto alla seconda manche delle qualifiche ha agevolato le condizioni. Unica noia l’essere seguiti da Marc Marquez nel corso delle FP3 e della Q2. “Márquez non è solo veloce, è anche molto intelligente, perché studia costantemente i suoi avversari con molta attenzione. Sa esattamente chi seguire o chi lo segue. Alla fine devi decidere: o non fai un giro veloce, oppure rimani sul gas e guidi davanti a lui. Non ti lascia scelta“.

Ma non manca di lanciare una stoccata al rivale Honda: “Forse gli manca esperienza, quindi deve studiare la mia traiettoria. Scherzi a parte, Márquez può sempre essere veloce. Può immediatamente andare al limite dopo un giro lento, ma è curioso. Vuole studiare i suoi rivali, scoprirne debolezze e i punti di forza“. Durante le prove di partenza al termine delle qualifiche, Valentino Rossi ha ricambiato con la stessa moneta, lanciando uno sguardo sul monitor della RC213V del Cabroncito: “Volevo vedere come funziona la sua Honda e come funziona il Launch Control, dove sono i pulsanti sulla sua plancia. Ero curioso“.

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