28 Agosto 2014

Moto3: news e curiosità alla vigilia del GP di Silverstone

Diverse novità in griglia e non solo per il 12° round

Archiviata a Brno la gara più combattuta di sempre nella storia della ‘entry class’ con i primi 16 piloti racchiusi in 1″944 all’esposizione della bandiera a scacchi, il Mondiale Moto3 2014 questo fine settimana a Silverstone affronta il dodicesimo appuntamento stagionale presentando diverse news e curiosità, partendo dalla definizione di alcune norme regolamentari per l’anno venturo. Annunciate novità al Regolamento 2015 In occasione del Gran Premio di Brno, la Grand Prix Commission ha comunicato diverse novità al regolamento tecnico e/o sportivo del Mondiale Moto3 2015, qui di seguito riportate punto per punto – A partire dal 2015, ciascuna casa costruttrice impegnata in Moto3 (KTM/Husqvarna, Honda, Mahindra) dovrà esser in grado di preparare almeno 12 moto (ovviamente 1 per pilota iscritto) e non più le attuale 16 previste dal regolamento – In ciascun ‘pacchetto motore’ messo a disposizione dalle case costruttrici a prezzo calmierato di 60.000 euro (6 motori a stagione) per pilota, dovranno essere compresi nel prezzo anche due corpi farfallati. Le case potranno effettuare 1 modifica/aggiornamento alla fiche d’omologazione al corpo farfallato a stagione in corso (come succede tuttora), ma dovranno essere forniti a tutti i piloti supportati senza costi ulteriori per le suqadre. Nell’eventualità di ulteriori aggiornamenti, questi costi saranno invece addebitati alle squadre che ne faranno richiesta – Come già annunciato nel dicembre 2013, il costo di un cambio è di 1.500 euro caduno per un massimo di 6 a stagione. Ciascun pilota potrà effettuare un aggiornamento tecnico nel corso del campionato, senza sovrapprezzi per le squadre. Nell’eventualità di aggiornamenti tecnici, il numero di cambi utilizzabili a stagione sale da 6 a 8 unità – Permesso l’utilizzo di vari sensori, previa comunicazione nella fiche d’omologazione. Non sono consentite modifiche ai sensori nel corso del campionato – Tutti i componenti delle sospensioni dovranno esser inclusi nella fiche d’omologazione con relativo prezzo del ‘pacchetto’ rispettando il ‘price cap’ definito dal regolamento. Parti per le regolazioni non saranno soggette a omologazione e potranno essere modificate o sostituite in qualsiasi momento dall’azienda produttrice o dalle squadre nel corso del campionato – Così come in Superbike, sarà consentito l’utilizzo e l’omologazione di un ‘Rolling Chassis’, opportunamente nei limiti del regolamento FIM. Come telaio ‘di riserva’ (escluso motore, cambio, pivot, ruote, link…) potrà esser utilizzato un telaio 2014. Approvata la ‘Quartararo-Rule’: a 15 anni nel Mondiale da Campione CEV Oltre a diverse novità al regolamento tecnico 2015, la Grand Prix Commission nel weekend a Brno ha definitivamente approvato la cosiddetta ‘Quartararo Rule‘. A partire dalla prossima stagione, il Campione in carica del CEV Moto3 potrà correre nel Mondiale Moto3 a prescindere se avrà compiuto 16 anni, l’età minima prevista dall’attuale regolamento. Una modifica al regolamento, di fatto, approvata per consentire a Fabio Quartararo (Campione CEV Moto3 in carica ed attuale capoclassifica di campionato con gran vantaggio sul 2°) di esordire l’anno prossimo nel Mondiale di categoria con una Honda NSF250RW del Monlau Competición senza pertanto dover saltare 2/3 gare, tenendo presente che compirà 16 anni soltanto in data 20 aprile 2015. Curiosità: con questa normativa, Quartararo poteva già correre in questa stagione nella serie iridata, considerato che si è laureato Campione CEV Moto3 nel novembre 2013 a Jerez a soli 14 anni e 218 giorni. Andrea Migno nuovo pilota Mahindra Racing A partire dal Gran Premio di Silverstone e per i restanti sei eventi del Mondiale Moto3 2014 Andrea Migno, portacolori della VR46 Riders Academy ed attuale protagonista del CEV Moto3 con una KALEX-KTM del team Aspar, correrà con la Mahindra MGP3O ufficialmente schierata da Mahindra Racing in sostituzione dell’australiano Arthur Sissis, lasciato libero per i scarsi risultati conseguiti in questa stagione. Classe ’96 di Cattolica (18 anni compiuti lo scorso 10 gennaio), Migno avrà così l’opportunità di confrontarsi ad alti livelli nel Motomondiale dopo due positive wild card dello scorso anno a Barcellona (25°) e Brno (26°) con una FTR Honda M312 del GMT Racing. Trascorsi nella Red Bull MotoGP Rookies Cup e nel CIV, Migno aveva esordito nelle ultime due gare del CEV 125 GP 2011 conquistando un sensazionale terzo posto assoluto (secondo tra le 125cc 2 tempi) a Jerez. Da quel momento impegnato a tempo pieno nel Campeonato de España de Velocidad, Andrea si è difeso egregiamente nella passata stagione conquistando diverse pole position (anche nell’Europeo in prova unica ad Albacete), diventando quest’anno a tutti gli effetti portacolori della VR46 Riders Academy ed alfiere del Team Aspar-VR46 nel CEV Moto3. Attualmente Migno è quarto in campionato, sempre al traguardo in tutte le gare disputate con la perla del terzo posto di Gara 2 a Jerez, unico podio per un pilota italiano della stagione. In vista di questo esordio da portacolori Mahindra Racing, nei giorni scorsi Andrea ha avuto l’opportunità di provare la Mahindra MGP3O al Circuit d’Alcarras, mentre sul tracciato di Silverstone ha già avuto modo di correre (sotto la pioggia) nella Red Bull MotoGP Rookies Cup 2011 in un weekend particolarmente problematico. Quale futuro per Arthur Sissis? Perso il posto in Mahindra Racing a favore di Andrea Migno, per Arthur Sissis il futuro nel Motomondiale è tutto da scrivere. Laureatosi vice-Campione Red Bull MotoGP Rookies 2011 alle spalle del nostro Lorenzo Baldassarri, il giovane pilota australiano nel biennio 2012-2013 aveva difeso i colori Red Bull KTM Ajo nel Mondiale Moto3 conquistando un podio in casa a Phillip Island nel 2012, terzo assoluto sul traguardo. Mai trovatosi a meraviglia con la Mahindra MGP3O che richiede uno stile di guida diametralmente opposto rispetto alla KTM RC 250 GP, Sissis quest’anno non è andato oltre un 13° posto al Sachsenring conquistando i suoi primi (ed unici) 2 punti del campionato. Terminato il sodalizio con Mahindra Racing, il nativo di Adelaide resta alla finestra per rientrare nelle prossime gare con un’altra squadra, ma non ha escluso un suo ritorno… alle origini. “Nell’ultimo periodo sono stato uno dei piloti più lenti in pista, pertanto non aveva senso continuare così“, ha ammesso Sissis. “Per il futuro vedo soltanto un ritorno in Australia, cercherò magari di correre nello Speedway“. Prima di passare al motociclismo su pista, Arthur Sissis si era formato agonisticamente proprio in questa specialità laureandosi Campione australiano 125cc e, nel 2007, conquistando un 3° posto assoluto nel Mondiale Junior (FIM) di categoria. Wild Card: Jasper Iwema (FTR KTM – KRP Abbink Racing) Come già accaduto nel suo GP di casa ad Assen conquistando un sorprendente 12° posto in gara, il 24enne olandese Jasper Iwema sarà nuovamente al via del Mondiale Moto3 in qualità di wild card a Silverstone con la sperimentale FTR motorizzata KTM preparata dal KRP Abbink Racing, meglio conosciuto come ‘Keen Race Preparation’. Ben 81 Gran Premi disputati in carriera nel Motomondiale tra 125cc e Moto3 con diverse squadre (Racing Team Germany, CBC Corse, MOTO FGR e, lo scorso anno, RW Racing GP), in questa stagione Iwema aveva cercato di rilanciare le proprie quotazioni in carriera nel CEV Moto3 con una FTR Honda del Team Machado, salvo risolvere l’accordo tra le parti dopo soltanto due round. In carriera nel Motomondiale Jasper Iwema ha ottenuto un 7° posto assoluto a Le Mans in Moto3 nel 2012 quale miglior risultato, all’epoca in sella alla MOTO FGR sviluppata su base Honda NSF250R dalla factory ceca. Wild Card: Joe Irving (KTM RC 250 R – Redline Motorcycles) Se per Jasper Iwema il GP di Silverstone rappresenterà la seconda wild card stagionale, esordirà nel Motomondiale proprio nel round di casa Joe Irving. Originario di Holmfirth, il 17enne pilota d’oltremanica ha ottenuto questa wild card grazie al team Redline Motorcycles, struttura di riferimento KTM UK nel British Motostar, il Campionato nazionale britannico riservato alle Moto3. Alla sua seconda stagione di attività nella serie in sella ad una KTM RC 250 R, Irving è attualmente in corsa per la conquista del titolo: 2° in campionato a 14 punti dal leader Jordan Weaving (trascorsi nella Red Bull MotoGP Rookies Cup), vincitore in quattro (Brands Hatch, Snetterton, Thruxton e Oulton Park) delle sette gare sin qui disputate. “Correre nel Motomondiale è un sogno che si avvera“, ha dichiarato Joe Irving, ingaggiato da KTM Redline Motorcycles quest’anno al posto di un figlio d’arte come Tarran Mackenzie. “Mi confronterò con i migliori piloti del mondo: sarà difficile, non mi faccio illusioni, ma cercherò di dare il massimo e di ripagare la fiducia di Tim Walker, titolare di Redline Motorcycles enough“. Per presenziare a questo evento la famiglia di Irving ha dato vita nelle scorse settimane ad una raccolta fondi per raccimolare i 3.500 euro previsti per l’iscrizione al Gran Premio, cifra prevista dal regolamento FIM. Infortunio (e operazione) alla spalla sinistra per Luca Grünwald Sfortunato protagonista di un rovinoso highside nel corso della gara di Brno, Grünwald nel violento impatto con l’asfalto Luca Grünwald ha rimediato un infortunio alla spalla sinistra. Se i primi controlli al centro medico dell’Automotodrom avevano sincerato ‘soltanto’ una lussazione, una successiva visita di controllo presso la Clinica Ortopedica di Markgröningen ha invece evidenziato una frattura. Per questa ragione l’attuale portacolori del Kiefer Racing si è sottoposto ad un intervento chirurgico nei giorni scorsi, eseguito dal Dottor Markus Schnell e perfettamente riuscito. “Comprensibilmente non ho ancora piena sensibilità al braccio sinistro dopo l’operazione, ma a Silverstone dovrei esser in grado di correre“, ha dichiarato Grünwald, confermato quest’anno dalla compagine di Stefan Kiefer dopo positive prestazioni da sostituto dell’infortunato Florian Alt negli ultimi round del Mondiale Moto3 2013. “Posso ritenermi tutto sommato fortunato: ci siamo accorti subito di questa frattura, così grazie a questo intervento avrò l’opportunità di salire in sella a Silverstone“. Campione IDM Moto3 2012 con una Honda NSF250R del Freudenberg Racing Team, Luca Grünwald quest’anno non ha finora condotto la propria KALEX-KTM in zona punti, tracciato già conseguito da wild card al Sachsenring nel 2012 con un sensazionale ottavo posto conseguito in una gara bagnata dalla pioggia. Ana Carrasco resta al RW Racing GP Nelle scorse settimane diversi ‘rumors‘ non confermati anticipavano un possibile divorzio a stagione in corso tra Ana Carrasco ed il RW Racing GP. La giovane (e veloce, ben più di quanto mostrato quest’anno) motociclista iberica, 8° assoluta in gara lo scorso anno a Valencia con una KTM del Team Calvo/LaGlisse, non si è mai trovata con la KALEX-KTM navigando costantemente nelle retrovie, ben al di sotto del proprio potenziale velocistico. Nonostante le innegabili difficoltà incontrate, RW Racing GP ha confermato che Ana Carrasco concluderà regolarmente la stagione con questa squadra nella speranza di scalare progressivamente la classifica. Doveroso ricordare che l’accordo tra l’originaria di Murcia ha trovato l’accordo con la compagine olandese soltanto nel dicembre 2013, una volta (per ragioni di sponsor) perso il posto al Team Calvo/LaGlisse a favore degli attuali tre piloti schierati dalla squadra diretta da Pablo Nieto, tuttora suo mentore come testimonia l’adozione del suo storico numero di gara, il 22. Danny Kent riporta sul podio nel Motomondiale la Husqvarna Tornata quest’anno nel Motomondiale per volontà di Stefan Pierer, la Husqvarna, in gara nel Mondiale Moto3 con moto 100 % KTM (ribattezzate con la sigla FR 250 GP), all’Automotodrom Brno ha conquistato il primo podio stagionale grazie a Danny Kent, alfiere del team Red Bull Husqvarna Ajo, già protagonista della ‘entry class’ nel 2012 con due vittorie all’attivo (Motegi e Valencia) con i colori Red Bull KTM Ajo. Per la gloriosa casa scandinava si tratta di un traguardo storico: il primo podio nel Motomondiale da 42 anni a questa parte. L’ultimo a condurre una ‘Husky‘ nella top-3 era stato lo svedese Bo Granath, 3° nel 1972 al Salzburgring ed al GP di casa ad Anderstorp tra le 500cc, classificandosi 5° al termine di una stagione (prevedibilmente) dominata dal nostro Giacomo Agostini. Presente quest’anno con Danny Kent e Niklas Ajo potendo usufruire della fiche d’omologazione KTM (senza pertanto poter disporre del ‘bonus‘ di tre motori in più a stagione per le case al debutto in Moto3, 9 rispetto ai consueti 6), nel 2015 Husqvarna sarà ritenuto un costruttore a tutti gli effetti e non più soltanto un ‘brand‘, dovendo pertanto mettere a disposizione (a richiesta) dei team clienti fino ad un massimo di dodici FR 250 GP come previsto dal regolamento FIM. Prima vittoria nel Motomondiale per Alexis Masbou Effettivo ‘veterano’ della “entry class“, all’Automotodrom Brno Alexis Masbou in sella alla Honda NSF250RW preparata dal CBC Corse di Giancarlo e Mirko Cecchini si è aggiudicato la prima vittoria in carriera nel Motomondiale. Un successo ampiamente meritato per il 25enne pilota transalpino per un’affermazione… da primato. Masbou non soltanto è salito sul gradino più alto del podio nella corsa più combattuta di sempre con 16 piloti racchiusi in poco più di 1″9 all’esposizione della bandiera a scacchi, ma ha siglato il record per un pilota dal maggior numero di presenze a centrare la prima vittoria nella classe d’accesso al Motomondiale: ben 133 dall’esordio avvenuto al Gran Premio di Francia a Le Mans nell’ormai lontano 2003, davanti ad Efren Vazquez (in trionfo a Indianapolis alla sua 116esima presenza, 106 delle quali in 125cc/Moto3) e Sandro Cortese (109 GP disputati prima di vincere a Brno nel 2011). Sesto in campionato e potenzialmente ancora in corsa per laurearsi Campione del Mondo, per il 2015 insieme all’amico e collega Louis Rossi punta a concretizzare il progetto ‘Equipe de France’, un proprio team al via con due Tech 3 Mistral 610 in Moto2 supportato dalla Federazione Motociclistica Francese e dagli organizzatori del Gran Premio di Le Mans. Buone nuove sono attese proprio questo weekend a Silverstone. Miguel Oliveira sostiene con uno ‘Junior Team’ un giovane portoghese Vice-Campione Europeo e del CEV 125 GP 2010, dal 2011 impegnato nel Motomondiale, Miguel Oliveira non svolge soltanto attivamente il ruolo da pilota. Oltre a studi per un futuro da Dottor Odontoiatra, ‘Miguelito’ sta aiutando diversi giovani connazionali ad emergere nel motociclismo. Insieme al padre Paulo, il pilota ufficiale Mahindra Racing ha istituito la propria ‘Miguel Oliveira Racing School‘, una scuola per aiutare diversi talenti lusitani nell’apprendere i segreti della specialità in numerose sessioni di prove in pista organizzate a Estoril. Tra i vari ‘allievi’ figura il 14enne Pedro Nuno Romero, intenzionato quest’anno a correre con una Mahindra MGP3O Moto3 nell’IDM, salvo poi dover propendere per un’altra stagione di attività in madrepatria per la cancellazione del campionato tedesco. Attuale protagonista del Campeonato Nacional de Velocidade (recente vincitore a Portimao), Nuno Romero proprio con una Honda NSF250R iscritta dalla Miguel Oliveira Racing School prenderà parte agli ultimi eventi del CEV Moto3, risultando già iscritto al prossimo appuntamento in calendario al Circuito de Navarra in data 7 settembre. Le scelte Dunlop per Silverstone Così come accaduto a Brno, media e morbida al posteriore sono le mescole scelte dalla Dunlop, fornitore unico degli pneumatici nel Mondiale Moto3, per il round di Silverstone. Anteriore: 95/75R17, 5 pneumatici di mescola “media” (riconoscibile per il logo Dunlop nero su sfondo argento) e 3 di mescola “dura” (logo Dunlop giallo su sfondo nero) Posteriore: 115/75R17, 6 pneumatici di mescola “media” (logo Dunlop nero su sfondo argento) e 3 di mescola “morbida” (logo Dunlop nero su sfondo giallo) Alessio Piana (Twitter: @AlessioPiana130)

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