Moto3 Motegi Gara: Salom e Rins KO, vince Alex Marquez

Un doppio, clamoroso, incredibile colpo di scena… mondiale. Il Twin Ring di Motegi, palcoscenico del penultimo appuntamento stagionale della classe Moto3, ha rivoluzionato i valori in campo della serie under-28 in una gara “thrilling”, antipasto di quel che sarà una pazzesca “Finale” tra due settimane all’Autodromo Ricardo Tormo di Valencia con Luis Salom, Maverick Vinales e Alex Rins, con quest’ordine, racchiusi in soli 5 punti ai vertici della classifica. Un campionato avvincente come non mai che ha visto oggi la prima affermazione in carriera nel Motomondiale di Alex Marquez, “fratello d’arte”, Campione CEV Moto3 in carica e laureatosi “Rookie of the Year” con addirittura quattro gare d’anticipo, bravo oggi a condurre la propria KTM RC 250 GP preparata dal Monlau Competición di Emilio Alzamora a scapito di Maverick Vinales, l’unico tra i contendenti al titolo rimasti in sella nei 20 giri della contesa.

Il primo, suo malgrado, ritrovatosi a terra non per colpe proprie è stato il tuttora capoclassifica di campionato Luis Salom, travolto alla “V-Corner” da Isaac Vinales (doverosamente richiamato dalla MotoGP Race Direction: penalità in vista) nel corso del primo giro. Una volta ripartito il “Mexicano” ha dato vita ad una rimarchevole “Remontada”, conclusasi tuttavia all’ottavo passaggio per un highside quando si ritrovava in 27esima posizione. Fuori gioco il maiorchino, tutto sembrava volgere al meglio per Alex Rins, in piena corsa per il gradino più alto del podio con Marquez e Vinales e prossimo a concretizzare un potenziale “+15” in campionato: proprio sul più bello il 17enne catalano ha sbagliato tutto a 4 giri dal termine con un highside nella curva che immette sul rettilineo dei box, rimediando a sua volta un pesante “zero” ai fini campionato.

Fuori Salom, fuori Rins, nel gran giorno di Alex Marquez con il secondo posto (beffato per l’inezia di 27 millesimi) abbozza un sorriso Maverick Vinales, pur sempre a digiuno di successi da 13 gare, ma ora in piena corsa per il titolo di categoria: a Cheste la super-finale della entry class presenterà al via Luis Salom con 2 punticini da amministare sullo stesso Vinales, 5 su Rins. Sarà un epilogo imperdibile della stagione, mentre oggi merita doverosamente un applauso Jonas Folger, al terzo podio stagionale con la KALEX-KTM del team Aspar distanziando Miguel Oliveira (Mahindra, 4°) ed il nostro Romano Fenati, 5° con la FTR Honda M313 del San Carlo Team Italia, autore di una prodigiosa rimonta dalla 26esima (!) casella culminata con il miglior risultato stagionale e la vittoria nel “Derby” Honda con Jack Miller (6°) e John McPhee. Sempre a proposito dei nostri portabandiera, Niccolò Antonelli ha condotto la FTR Honda del team GO&FUN Gresini al 9° posto, fuori dalla zona punti il suo compagno di squadra Lorenzo Baldassarri (17°) e Francesco Bagnaia (20°), costretto alla resa Matteo Ferrari.

Cronaca di Gara

Allo spegnimento del semaforo dalla pole scatta benissimo Alex Rins, leader alla staccata della curva 1 su Marquez, Salom, Miller e Vinales, ma alla successiva staccata della curva 3 arriva fuori traiettoria passando dal primo al sesto posto a vantaggio del proprio compagno di squadra Alex Marquez. Nel frattempo, a seguito di un contatto con Brad Binder, si ritrova a terra alla prima curva Zulfahmi Khairuddin. La corsa prosegue e riserva prontamente il primo, clamoroso colpo di scena: mentre Maverick Vinales attacca Alex Marquez per la leadership, sempre alla “V-Corner” il cugino Isaac perde il controllo in staccata e centra l’incolpevole Luis Salom che vola a terra. Cambia in un lampo tutta la storia di un mondiale, tutto a vantaggio di Alex Rins e Maverick Vinales rispettivamente 2° e 3° preceduti da Alex Marquez con persino Jack Miller parte integrante del gruppo di testa.

Luis Salom riuscirà a ripartire seppur dalla 30esima ed ultimissima posizione (fuori gioco infatti anche Efren Vazquez e Luca Grunwald, qualche problema anche per Jasper Iwema), là davanti prevedibilmente il terzetto iberico formato da Vinales, Rins e Marquez scappa via, ma la bagarre tra loro premia Folger e Miller che si rifanno sotto ad 1/3 della distanza i gara. Doveroso pertanto un riepilogo delle posizioni di classifica: Maverick Vinales conduce su Rins e Marquez (con un gesto di disappunto del primo nei confronti del proprio compagno di squadra), Folger e Miller sono in rimonta, in piena top-10 anche Masbou ed i nostri Romano Fenati (8°) e Niccolò Antonelli (9°). Salom? Al sesto passaggio in 1’58″446 è autore del giro più veloce della contesa, riuscendo in un lampo a scalare fino alla 27esima posizione facendosi largo tra Luca Amato e Sena Yamada.

Il “Mexicano” è autore di una travolgente “Remontada”, ma con un amaro epilogo: la sua generosità non viene ripagata, all’ottavo finisce a terra in uscita dalla curva 3 per un violento highside. Il mondiale sembra ormai sfumato per il maiorchino, tutt’altra storia per Maverick Vinales che tiene la testa della corsa seppur con un esiguo margine rispetto a Marquez e lo stesso Rins, quest’ultimo attualmente il nuovo capoclassifica di campionato. A 7 giri dal termine sembra proprio il “fratello d’arte” ad avere qualcosa in più, perde contatto invece Jonas Folger (l’unico partito con la dura anteriore) che naviga in solitaria al quarto posto distanziando Oliveira ed il poker di “Hondisti” formato da Masbou, Miller, McPhee ed il nostro Fenati. Nel frattempo, doverosa comunicazione della “MotoGP Race Direction”: il contatto tra Isaac Vinales e Luis Salom sarà discusso con i diretti interessati, medesimo discorso per il crash al via tra Zulfahmi Khairuddin e Brad Binder.

Quando tutto sembrava volgere immensamente a favore di Alex Rins, l’ex Campione del CEV 125 a 4 giri dal termine sbaglia nella curva che immette sul rettilineo dei box (e meno male si chiama “Victory Corner”…) e si ritrova a terra. Riuscirà a ripartire, ma come nel caso di Salom staccatissimo dal gruppo di testa spalancando le porte al confronto per la vittoria tra Maverick Vinales e Alex Marquez. Proprio quest’ultimo, a due giri dal termine, nella staccata in fondo al rettilineo dei box si porta al comando delle operazioni: prevedibile la risposta di “Mack” all’Hairpin, il miglior modo per presentarsi all’inizio dell’ultimo giro in testa. Alex lo pressa e lo porta all’errore all’errore proprio all’Hairpin nell’ultimo giro, manovra vincente che vale la prima affermazione in carriera nel Motomondiale mentre a Valencia, tra due settimane, Luis Salom, Maverick Vinales e Alex Rins si presenteranno racchiusi in soli 5 punti al vertici della classifica.

Moto3 World Championship 2013
Twin Ring Motegi, Classifica Gara

01- Alex Marquez – Team Estrella Galicia 0,0 – KTM RC 250 GP – 20 giri in 39’45.953
02- Maverick Vinales – Team Calvo – KTM RC 250 GP – + 0.027
03- Jonas Folger – MAPFRE Aspar Team Moto3 – KALEX KTM – + 7.750
04- Miguel Oliveira – Mahindra Racing – Mahindra MGP3O – + 15.889
05- Romano Fenati – San Carlo Team Italia – FTR Honda M313 – + 18.323
06- Jack Miller – Caretta Technology RTG – FTR Honda M313 – + 18.432
07- John McPhee – Caretta Technology RTG – FTR Honda M313 – + 18.439
08- Niklas Ajo – Avant Tecno – KTM RC 250 GP – + 25.608
09- Niccolò Antonelli – GO&FUN Gresini Moto3 – FTR Honda M313 – + 25.950
10- Brad Binder – Ambrogio Racing – Mahindra MGP3O – + 32.933
11- Jakub Kornfeil – Redox RW Racing GP – KALEX KTM – + 33.067
12- Livio Loi – Marc VDS Racing Team – KALEX KTM – + 33.231
13- Philipp Öttl – Interwetten Paddock Moto3 – KALEX KTM – + 33.668
14- Alan Techer – CIP Moto3 – TSR3C Honda – + 39.006
15- Hyuga Watanabe – La Fonte Tascaracing – FTR Honda M313 – + 39.259
16- Arthur Sissis – Red Bull KTM Ajo – KTM RC 250 GP – + 42.159
17- Lorenzo Baldassarri – GO&FUN Gresini Moto3 – FTR Honda M313 – + 42.670
18- Ana Carrasco – Team Calvo – KTM RC 250 R – + 46.487
19- Eric Granado – MAPFRE Aspar Team Moto3 – KALEX KTM – + 47.005
20- Francesco Bagnaia – San Carlo Team Italia – FTR Honda M313 – + 47.394
21- Toni Finsterbusch – Kiefer Racing – KALEX KTM – + 48.496
22- Juanfran Guevara – CIP Moto3 – TSR3C Honda – + 51.341
23- Sena Yamada – Team Plus One & Endurance – Honda NSF250R – + 1’00.508
24- Alex Rins – Team Estrella Galicia 0,0 – KTM RC 250 GP – + 1’06.878
25- Jasper Iwema – RW Racing GP – KALEX KTM – + 1’10.254
26- Hafiq Azmi – La Fonte Tascaracing – FTR Honda M313 – + 1’13.522

Alessio Piana (Twitter: @AlessioPiana130)