18 Dicembre 2011

Moto2: Marquez “Per la MotoGP c’è tempo, ma è il mio sogno”

Marc parla del 2012, il titolo sfumato, la condizione fisica

Quella appena trascorsa è stata una settimana ricca di eventi promozionali per il vice-campione del mondo Moto2 Marc Marquez. Tra venerdì e sabato ha fatto visita alle redazioni delle principali testate sportive (e non) della penisola iberica (AS, Marca, Cadena Ser), rispettando nel frattempo a Madrid degli impegni organizzati dai propri sponsor personali.

In attesa di tornare in sella alla propria Suter MMXII, il Campione del Mondo 125 GP 2010 ha fatto un pò il punto della propria condizione fisica. “Sta migliorando giorno dopo giorno“, afferma Marc parlando dell’edema periorbitale e conseguente diplopia verticale che l’ha costretto alla resa negli ultimi due round della stagione 2011. “Ci vedo ancora doppio, ma i medici mi hanno assicurato che è questione di giorni. Se guardo verso sinistra non ci sono più problemi, ma penso che da qui a gennaio tutto sarà a posto. Mi allenerò, senza prender rischi, con la moto da cross, sarò pronto per i primi test 2012.

Inevitabilmente Marc ha parlato del titolo mondiale Moto2 sfumato alla stagione d’esordio. “E’ stato un peccato, ma è stata un’esperienza che mi ha insegnato molto. Vengo considerato come il “Campione morale” della stagione, è un onore per me, ma Stefan (Bradl) è stato più bravo e si è meritato il titolo. Per diventare un pilota migliore dovrò far tesoro degli errori commessi quest’anno: dovrò esser più costante, perchè gli “zero” mi hanno penalizzato molto in classifica. In Moto2 il livello è molto alto e non bisogna subire battute d’arresto.

Per il 2012 vede una folta schiera di pretendenti al titolo. “Sarà interessante vedere Iannone nuovamente sulla FTR, ci sono poi Elias con la Suter, Redding è passato alla KALEX e si è trovato subito bene, poi ci sono De Angelis, Takahashi, Luthi, Pol Espargaro, i nuovi piloti dalla 125… Sarà una stagione combattuta.

Infine il pupillo di Emilio Alzamora ha parlato del proprio futuro in MotoGP. “Restare in Moto2 per un’altra stagione è stata la scelta giusta. Voglio arrivare in MotoGP da Campione del Mondo, con una buona esperienza e nelle migliori condizioni possibili. Il livello, ovviamente, è altissimo: Stoner, Pedrosa, Lorenzo, Rossi sono dei piloti fenomenali, non devo esser io a dirlo. Dovrò guadagnarmi la possibilità di correre in MotoGP nel 2013, oggi niente è ancora sicuro anche se ammetto che mi piacerebbe confrontarmi con Dani e Valentino. Quest’anno in un test al Mugello subito al terzo giro mi sono ritrovato in pista con Rossi: ho provato a seguirlo con la mia Moto2, è stato davvero emozionante. Spero ci sarà una seconda occasione di stare in pista con lui!

Lascia un commento