17 Ottobre 2010

CIV Supersport Mugello Gara: Dionisi vince la corsa, Vizziello il titolo

Con i tecnici Honda Ten Kate al muretto box, e con una missilistica CBR 600RR tra le mani, il pilota di Policoro Gianluca Vizziello ha conquistato, grazie al secondo posto in gara, il titolo italiano della classe Supersport. Una gara condotta senza particolari problemi la sua, che lo ha visto preceduto al traguardo soltanto da […]

Con i tecnici Honda Ten Kate al muretto box, e con una missilistica CBR 600RR tra le mani, il pilota di Policoro Gianluca Vizziello ha conquistato, grazie al secondo posto in gara, il titolo italiano della classe Supersport. Una gara condotta senza particolari problemi la sua, che lo ha visto preceduto al traguardo soltanto da Ilario Dionisi (Honda Scuderia Improve), quest’ultimo vincitore di gara.

Unico possibile pilota in grado di contendergli lo scettro in questa ultima corsa dell’anno è stato il romagnolo Roberto Tamburini (Yamaha Bike Service Racing Team), che nella prima parte della stessa è stato in grado di tenere il passo dei primi due, ma che è andato in grave crisi di prestazione nella parte finale, venendo sopravanzato da Cristiano Migliorati (Kawasaki Puccetti Racing, alla sua ultima gara prima del ritiro e del passaggio alla direzione del Team Italia) e concludendo con addirittura dieci secondi di distacco dal vincitore.

Dal canto suo, Gianluca Vizziello ha potuto gestire una gara nella quale l’unica vera “gatta da pelare” era rappresentata proprio dal “Tambu”, visto che sia Dionisi che Migliorati avevano un gap in classifica difficilmente colmabile, se non attraverso una possibile debacle del pilota campano. Il terzo vero contendente per il titolo, Ferruccio Lamborghini (Yamaha Media Action by Prorace), ha disputato infatti una prova piena di difficoltà, risultando già fuori dai giochi nei primi giri e terminando in settima posizione, preceduto da Alessio Velini (Yamaha Velini Racing) e dall’eterno Alessandro Gramigni, pilota di casa sul tracciato di Scarperia.

Terminano nei primi dieci anche Giuseppe Barone su Yamaha, Roberto Lunadei su Honda, e l’australiano Mark Aitchison in sella alla CBR 600RR del team Kuja Racing, compagine con la quale ha corso l’ultima parte del mondiale Supersport di quest’anno. Non hanno visto il traguardo Cristiano Erbacci (Yamaha TNT Racing), Alessio Palumbo (Kawasaki Puccetti), Mirko Giansanti (Triumph Padova Motocorse), Simone Vicentin (Yamaha Ram by Race Mania), Tommaso Totti, Diego Ciavattini (autore di una frazione di gara eccellente prima della caduta), e Eduard Blokhin (Yamaha Team Riva Moto).

Valerio Piccini

Servizio Fotografico InglishPhoto.com

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