12 Giugno 2023

CIV BlackSheep con Gabellini ma da Misano “Problema concomitanze”

Lorenzo Gabellini correrà nel CIV con la Honda BlackSheep ma solo dalla Racing Night di luglio. Ecco il motivo

CIV BlackSheep

Il “calendario della discordia” torna a fare discutere. La FMI ha spostato la data del primo round del CIV e la cosa ha aiutato ma non è sufficiente, si sapeva. E così nel prossimo week-end al CIV Superbike ed al National Trophy ci saranno varie defezioni. Marcherà, ad esempio, Christian Gamarino, reduce dalla vittoria al Mugello nel National ma impegnato a Spa nell’ Endurance. Al CIV sarà assente Kevin Manfredi che tra MotoE ed Endurance deve limitare fortemente i propri impegni al CIV su Suzuki. Il BlackSheep dovrà attendere la fine luglio per poter schierare il suo nuovo pilota Lorenzo Gabellini. Dopo la separazione ad Nicola Chiarini, la squadra veneta ha trovato un eccellente sostituto ma è impegnato nell’EWC.

“Capisco che per la FMI sia difficile fare i calendari – dice Marco Frison, Team Principal BlackSheep, a Corsedimoto- è sicuramente complicato trovare le date ed i circuiti liberi però tutte queste concomitanze ci creano dei gran problemi, soprattutto ora che tra infortuni e piloti che lasciano è difficile trovare qualcuno da mettere in sella. Oltre ovviamente alle difficoltà legate ai tecnici, al personale che lavora nelle squadre. Sto facendo una gran fatica a trovare un pilota da fare correre a Vallelunga pur sostenendo io le spese. Lorenzo Gabellini e correrà con noi le ultime gare stagionali ma questo week-end sarà a Spa”.

Perché i piloti tendono a dare la priorità all’Endurance?

“Per una questione economica ma anche di stimoli e prestigio. Nell’ EWC se va male ci sono 80mila spettatori e se va bene anche oltre 150mila. E’ un Mondiale molto seguito anche a livello mediatico e poi per i piloti è interessante a livello economico. Nell’Endurance riescono a guadagnare mentre al CIV di solito devono contribuire alle spese quindi ed è normale, comprensibile che preferiscano fare le gare di durata. Chiediamo alla FMI di venire un po’ più incontro alle squadre del CIV, coinvolgerle maggiormente nelle decisioni nell’interesse di tutto il campionato”.

Decenni fa le gare di campionato italiano erano collocate per la maggior parte ad inizio e alla fine dei campionati Mondiali. Adesso che la stagione iridata dura praticamente da febbraio a novembre è ben più difficile trovare “buchi” liberi, compatibili con la disponibilità dei circuiti, il fattore meteo e altri aspetti. Però tanto varrebbe provarci.

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