9 Gennaio 2023

Ben Spies torna a correre dopo 10 anni ma in auto “E’ solo per hobby”

Ben Spies ha vinto il Mondiale Superbike nel 2009 poi ha lasciato ad appena 29 anni per problemi fisici. Ora pensa alle auto

Ben Spies

Ben Spies è tornato ad assaporare le emozioni della velocità a dieci anni dal suo ritiro. Il pilota americano, Campione del Mondo Superbike nel 2009 per anni protagonista in MotoGP, aveva lasciato le competizioni nel 2013 ad appena 29 anni per i problemi fisici conseguenti ad un infortunio. “Texas Terror” era un vero talento: nel SBK aveva emozionato con la Yamaha vincendo campionato da rookie dopo avere messo in bacheca cinque titoli nell’AMA e qualche wild card in MotoGP. Ben Spies era l’astro nascente del motociclismo mondiale, destinato ad una brillante carriera.

Nel 2010 era approdato alla MotoGP in pianta stabile con Yamaha ma la sorte aveva già iniziato ad accanirsi contro di lui. Nel 2012 cade in Malesia e si fa male ad una spalla ad alle costole. Passa alla Ducati Pramac nel 2013 ma ha un altro butto incidente ad Indianapolis e salta numerose gare. A fine anno lascia le competizioni con un grande rammarico. Continua poi a fare qualcosa nelle moto con un suo team, si dedica alla famiglia, alla ristorazione e segue il motociclismo ma la passione per la velocità è qualcosa che rimane dentro.

Ben Spies è goloso di sushi e cheesecake ma soprattutto di adrenalina. Il mese scorso è andato a girare in pista su una Porsche 997 GT3 ed ha postato il video su Instagram con un commento entusiastico “E’ stato un vero spasso. Era da quando ho smesso di gareggiare in moto che non provavo più queste sensazioni”.

Ma quindi Ben Spies inizierà a gareggiare in auto? Lo abbiamo contattato direttamente.

“Non so bene cosa farò- afferma Ben Spies a Corsedimoto – probabilmente farò qualche gara ma per hobby, solo per divertirmi”.

Ben Spies non intraprenderà dunque una nuova carriera come pilota di auto ma dovrebbe partecipare ad alcune gare del PCA, il Porsche Club America.

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