8 Settembre 2014

All Japan Superbike: la JSB1000 torna in pista ad Autopolis

Si torna in azione con Takahashi leader

Lasciato doverosamente spazio alla 8 ore di Suzuka, ad Autopolis nel fine settimana del 13-14 settembre prossimi l’All Japan Superbike torna in pista per il terz’ultimo appuntamento stagionale iniziando la fase decisiva di un 2014 vissuto sul confronto diretto per il titolo tra Takumi Takahashi (HARC-PRO Honda) ed il Campione in carica Katsuyuki Nakasuga (Yamaha YSP Racing Team). In un evento che si disputa in concomitanza con la Super Formula (ex-Formula Nippon, principale serie per monoposto del Sol Levante), la top class JSB1000 del panorama All Japan Road Race Championship presenterà non soltanto il confronto per il titolo tra le principali tematiche d’interesse del weekend, ma legittimamente diversi piloti pronti a lottare per il gradino più alto del podio. Reduce, sempre con HARC-PRO Honda, dalla terza vittoria alla 8 ore di Suzuka in carriera dopo i precedenti successi del 2010 e 2013, ad Autopolis Takumi Takahashi si presenterà da capoclassifica di campionato forte di 94 punti totalizzati nelle precedenti quattro gare con due vittorie (proprio ad Autopolis nel secondo round e Motegi) e due secondi posti conseguiti tra Suzuka e Sugo. Tutt’uno con la Honda CBR 1000RR #634 che lo accompagna nell’All Japan Superbike dalla stagione 2010, il pupillo HRC ed attuale tester Honda MotoGP ha sempre ben figurato ad Autopolis e si pone come obiettivo consolidare la leadership in campionato in previsione del ‘rush finale’ tra Okayama ed il MFJ Grand Prix (gara doppia) di Suzuka. Se Takahashi figura in testa alla classifica, il quattro volte Campione JSB1000 (2008, 2009, 2012, 2013) Katsuyuki Nakasuga d’altro canto dovrà recuperare 10 punti di svantaggio dalla vetta, conseguenza di un amaro epilogo alla ‘Sugo 120 Mile Endurance Race’ quando rientrò in corsia box per il rifornimento poco prima dell’interruzione con bandiera rossa, vanificando incolpevolmente una corsa fino a quel momento perfetta. Non una problematica insormontabile per il recordman del motociclismo All Japan recuperare 10 punti in classifica, a maggior ragione ad Autopolis dove vanta vittorie sin dai suoi trascorsi in 250 GP e, sulla carta, la R1 iscritta ufficialmente dal Yamaha YSP Racing Team si sposa bene sui saliscendi dell’impianto. A tutti gli effetti ‘circuito di casa’, non si potranno trascurare le velleità dei due piloti del Kawasaki Team Green, emanazione diretta del Reparto Corse KHI di Akashi. Non particolarmente fortunati alla 8 ore di Suzuka, il leggendario Akira Yanagawa (42 anni e forse alla sua ultima stagione di attività nel motociclismo) e l’ex Campione All Japan J-GP2 sperano di riportare il ‘Lime Green‘ sul gradino più alto del podio della JSB1000 con una leggera preferenza per Watanabe, già poleman e sul podio su questo tracciato lo scorso mese di maggio in occasione del secondo appuntamento stagionale. Se la coppia del Team Green non ha incontrato grandi fortune alla 8 ore di Suzuka, discorso ben diverso per altri due piloti potenzialmente in corsa per il titolo. Autore della pole record in 2’06″703 e 2° in gara, Takuya Tsuda con la GSX-R 1000 di Yoshimura Suzuka ha raccolto due piazzamenti a podio (sempre in 3° posizione) nelle ultime due gare, ritrovandosi tuttavia con 22 punti da recuperare dalla vetta. Ha rimediato con la splendida vittoria alla ‘Sugo 120 Mile Endurance’ ed il terzo posto (insieme a Noriyuki Haga e Dominique Aegerter) alla 8 ore di Suzuka ad un problematico esordio stagionale invece Yukio Kagayama, con la Suzuki GSX-R 1000 dell’omonimo Team Kagayama salito al quinto posto nella generale e per nulla tagliato fuori dai giochi-campionato. Potenziali protagonisti del weekend con ambizioni da top-5 anche un pluri-Campione All Japan come Tatsuya Yamaguchi (Honda Fireblade preparata da Moriwaki Engineering ed iscritta dal TOHO Racing) e Kohta Nozane, all’esordio quest’anno tra le Superbike con una Yamaha R1 del NTS Team Norick Yamaha di Mitsuo Abe da Campione All Japan J-GP2 in carica, in continua ascesa tanto da ritrovarsi all’ottavo posto in campionato. Accanto agli abituali protagonisti della serie, doveroso un occhio di riguardo per il ‘Ducatista-Doc’ Yoshiyuki Sugai al via con la Ducati 1199 Panigale R del proprio Team Sugai Racing Japan e per una wild card d’eccezione come Hideyuki Ogata, candidato al titolo nella J-GP2, iscritto occasionalmente alla JSB1000 con una Suzuki GSX-R 1000 sempre schierata dal S Pulse Dream Racing. All Japan Road Race Championship 2014 La Classifica di Campionato 01- Takumi Takahashi – MuSASHi RT HARC-PRO – Honda CBR 1000RR – 94 02- Katsuyuki Nakasuga – Yamaha YSP Racing Team – Yamaha YZF R1 – 84 03- Takuya Tsuda – Yoshimura Suzuki Shell Advance – Suzuki GSX-R 1000 – 72 04- Kazuki Watanabe – Team Green – Kawasaki ZX-10R – 69 05- Yukio Kagayama – Team Kagayama – Suzuki GSX-R 1000 – 52 06- Akira Yanagawa – Team Green – Kawasaki ZX-10R – 50 07- Tatsuya Yamaguchi – TOHO Racing with Moriwaki – Honda CBR 1000RR – 46 08- Kohta Nozane – NTS Team Norick Yamaha – Yamaha YZF R1 – 40 09- Takuya Fujita – Dog Fight Racing Yamaha – Yamaha YZF R1 – 38 10- Yoshiyuki Sugai – Team Sugai Racing Japan – Ducati 1199 Panigale R – 29 11- Koji Teramoto – Team Tras 135HP – BMW HP4 – 28 12- Mitsuhiro Yoshida – Honda Kunamoto Racing – Honda CBR 1000RR – 27 13- Daisaku Sakai – Flex D.R.E. Motorrad 39 – BMW S1000RR – 25 14- Shinichi Nakatomi – Hitman RC Kohshien Yamaha – Yamaha YZF R1 – 25 15- Akinori Inoue – Pit Crew & Flash – Kawasaki ZX-10R – 23

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