All Japan Superbike: Kohta Nozane tra JSB1000 e MotoGP
L'ex Campione dell'All Japan J-GP2 e pilota Yamalube Racing Team nella JSB1000 Kohta Nozane quest'anno entra a far parte del Yamaha Test Team MotoGP: svilupperà la YZR-M1 accanto a Katsuyuki Nakasuga
Dal dover rinunciare per problemi familiari al sogno di correre nel Mondiale Moto2 a, due anni più tardi, svolgere il ruolo di collaudatore ufficiale Yamaha MotoGP. Questa è la particolare storia di Kohta Nozane, 20enne astro nascente del motociclismo del Sol Levante, accreditato dagli addetti ai lavori come il futuro erede a tutti gli effetti di Katsuyuki Nakasuga, con sei titoli (2008, 2009, 2012, 2013, 2014, 2015) recordman dell’All Japan Superbike.
Nono nella J-GP3 (125cc 2 tempi/250cc 4 tempi) nel 2010, 7° nell’All Japan J-GP2 2011, nel 2012 Nozane si era distinto in positivo conquistando a Sugo la prima vittoria nell’All Japan Road Race Championship con la sperimentale YZW-N6 del Webike Team Norick Yamaha, riuscendo anche ad esordire nel mondiale Moto2 a Motegi con una FTR del team SAG (29° in qualifica, a terra in gara).
Con la compagine diretta da Mitsuo Abe, papà del compianto Norifumi, nel 2013 si era assicurato il titolo nella J-GP2, al contempo disputando qualche gara con il Team JiR nel Mondiale Moto2. Proprio con la struttura di Gianluca Montiron era in predicato nel 2014 di correre a tempo pieno nella serie iridata, ma la scomparsa del padre (al quale era molto legato) nel dicembre 2013 invitarono Kohta a rinunciare a questa esperienza preferendo, sempre con NTS Team Norick Yamaha, correre in madrepatria passando all top class JSB1000.
Protagonista di un buon esordio nell’All Japan Superbike, lo scorso anno Kohta si è meritato la promozione a ‘Factory Rider’ Yamaha nella categoria sotto le insegne del Yamalube Racing Team, di fatto uno ‘Junior Team’ che ha accolto le due migliori promesse (lo stesso Nozane e Takuya Fujita) della casa dei Tre Diapason. Un’opportunità sfruttata al meglio con il 7° posto finale in campionato, tre podi (3° a Motegi, Sugo e Okayama) e, oggi, l’investitura di collaudatore Yamaha per il progetto MotoGP.
Il ventenne pilota giapponese ha avuto modo di salire in sella alla YZR-M1 già nei Test al Sepang International Circuit, affiancando nei collaudi Katsuyuki Nakasuga: sarà proprio lui il suo erede nelle prossime stagioni dell’All Japan Superbike?
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