250cc Motegi Gara: out Simoncelli, trionfa Alvaro Bautista

Doppio zero, come lo scorso anno, ma con modalità e conseguenze forse diverse. Marco Simoncelli è uscito di scena al Gran Premio di Motegi per una foratura del pneumatico anteriore Dunlop della propria Gilera RSA, che lo ha tolto dalla lotta per la vittoria quando era in prima posizione. Un brutto colpo per il Campione del Mondo, che come nel 2008 si ritroverà a zero punti dopo due gare con gli avversari in fuga, uno in particolare: Alvaro Bautista. Il pilota di Talavera non ha commesso errori, vincendo una gara a dir poco sorprendente; lasciato sfogare Hiroshi Aoyama per 2/3 di gara, a sei tornate dalla bandiera a scacchi ha sferrato l’attacco decisivo involandosi verso la 7° vittoria in 250cc, la 15° nel Motomondiale.

Con questa vittoria Bautista si propone quale leader del Mondiale 250 aspettando la gara di casa di Jerez de la Frontera, dove si confida in un duello con Marco Simoncelli e, perchè no, Mattia Pasini, ottimo terzo al suo primo podio stagionale e con il Team Toth. Il riminese è stato attento a non commettere errori precedendo Gabor Talmacsi, quarto alla sua seconda gara nella quarto di litro, in quella che è stata una giornata no per gli altri italiani. Raffaele De Rosa, 12° alle spalle di Barbera che ha vissuto un vero e proprio calvario con numerosi problemi, è stato penalizzato da un ride through comminatogli dalla direzione gara per partenza anticipata; Roberto Locatelli è uscito di scena invece all’inizio per un contatto con il “miracle man” di Losail, Jules Cluzel, e stessa sorte è toccata ad Alex Baldolini, KO sul finale.

Se l’Italia, Pasini a parte, piange, in Giappone si applaudono i propri piloti: “Hiro Hero” è secondo, con il fratello Shuhei sesto non solo al ritorno in 250, ma alle corse in generale, dopo che lo scorso inverno è rimasto a piedi complici i risultati difficili in Superbike. Shuhei Aoyama è ripartito dal team HARC-PRO e da una Honda 250 di “magazzino” messa a disposizione dalla HRC: lui ha girato il gas nel verso giusto e chissà che, presto, lo rivedremo anche nel mondiale. D’altronde per quest’eventualità lascerebbe anche il suo impiego da istruttore in una scuola di guida “sportiva” Honda a Tokyo..

Cronaca di Gara

Raffaele De Rosa scatta con qualche istante di anticipo e sarà, doverosamente, penalizzato con il classico “ride through”. Al via nel frattempo Aoyama ha lo spunto migliore, ma Simoncelli si rifà subito con Talmacsi in terza posizione davanti a Pesek. Il Campione del Mondo sembra in grado di andare in fuga, prendendo subito un discreto vantaggio sugli inseguitori che vedono Hiroshi Aoyama passare Gabor Talmacsi e prendendo un discreto margine sugli inseguitori. Al quarto giro, mentre viene comminata la penalità a Raffaele De Rosa (12° in quell’istante), si registra il contatto con conseguente caduta tra Roberto Locatelli e Jules Cluzel, secondo a Motegi ma purtroppo fuori gioco a Motegi. E’ l’inizio di una lunga serie di crash: fuori gioco Axel Pons sotto il tunnel al quinto giro, trascorre una tornata del Twin Ring e nello stesso punto vittima è anche Mike Di Meglio, che conclude così un weekend che, a tratti, lo ha visto protagonista.

La corsa prosegue e, registrando il ritiro di Hector Faubel su Honda dei colori del Valencia CF, si arriva al grande colpo di scena della corsa nipponica. Siamo all’ottavo giro, e nella chicane che immette sul rettifilo dei box Marco Simoncelli viene quasi sbalzato via dalla propria Gilera: il pilota di Cattolica rallenta e, grazie ad un’immagine ravvicinata delle riprese TV, si comprende che è stata una foratura del pneumatico anteriore. Fuori gioco praticamente “SuperSic”, in testa troviamo Hiroshi Aoyama che ha il suo bel da fare nel contenere Alvaro Bautista, prospettando un lungo duello finale.

A sei tornate dal termine “Batigas” rompe gli indugi e passa il giapponese, il quale resta anche rallentato dal doppiato Leonov, che gli ha fatto perdere qualche decimo prezioso. La cavalcata di Alvaro Bautista è però solitaria, riesce a registrare addirittura il giro migliore a tre tornate dal termine vincendo la prima gara stagionale davanti a Hiroshi Aoyama e Mattia Pasini, con Talmacsi positivo quarto davanti ad Alex Debon e Shuhei Aoyama, tornato in 250 (e nelle corse in generale) con un’eccellente sesta posizione. Negli ultimi giri si registrano le cadute di Alex Baldolini e Ratthapark Wilairot, trasportato in barella nel Centro Medico del Twin Ring di Motegi: la speranza è di rivederlo in azione settimana prossima a Jerez, dove aveva brillato nei test IRTA.

250cc World Championship 2009
Motegi, Classifica Gara

01- Alvaro Bautista – Mapfre Aspar Team – Aprilia – 23 giri in 44’06.488
02- Hiroshi Aoyama – Scot Racing Team – Honda RS250RW – + 5.889
03- Mattia Pasini – Team Toth Aprilia – Aprilia RSA 250 – + 21.832
04- Gabor Talmacsi – Balatonring Team – Aprilia RSA 250 – + 25.906
05- Alex Debon – Aeropuerto Castello Blusens – Aprilia RSA 250 – + 30.785
06- Shuhei Aoyama – HARC-PRO – Honda RS250RW – + 33.788
07- Lukas Pesek – Auto Kelly CP – Aprilia RSW 250 LE – + 36.972
08- Thomas Luthi – Emmi Caffe Latte – Aprilia RSA 250 – + 41.018
09- Karel Abraham – Cardion AB Motoracing – Aprilia RSA 250 – + 41.649
10- Shoya Tomizawa – CIP Moto GP250 – Honda RS250RW – + 52.863
11- Hector Barbera – Pepe World Team – Aprilia RSA 250 – + 1’00.888
12- Raffaele De Rosa – Scot Racing Team – Honda RS250RW – + 1’06.347
13- Imre Toth – Team Toth Aprilia – Aprilia RSW 250 LE – + 1’53.149
14- Kazuki Watanabe – Bardral Racing with SJ-R – Yamaha YZ250 – a 1 giro
15- Vladimir Leonov – Viessmann Kiefer Racing – Aprilia RSW 250 LE – a 1 giro
16- Bastien Chesaux – Racing Team Germany – Honda RS250RW – a 1 giro
17- Marco Simoncelli – Metis Gilera – Gilera RSA 250 – a 1 giro
18- Aitor Rodriguez – Milar Juegos Lucky – Aprilia RSW 250 LE – a 1 giro

Alessio Piana