15 Febbraio 2024

McLaren, ecco la MCL38: la monoposto della continuità  

Ieri la McLaren ha tolto i veli alla sua nuova MCL38, anche se ha tenuto nascosto il fondo della vettura utilizzando Photoshop.

La giornata di ieri non ha visto solo la presentazione della Mercedes, ma anche della McLaren. La scuderia britannica ha mostrato con chiarezza la sua nuova MCL38, dopo che già in precedenza aveva svelato la sua livrea per il 2024. La vettura avrà come obiettivo quello della continuità con la seconda parte della passata stagione. Il 2023 della scuderia di Woking, partì malissimo tanto che il progetto della MCL60 era già stato dichiarato un fallimento dopo la prima gara. Il duro lavoro della squadra ha rimesso in carreggiata il team, con i suoi due piloti che sono riusciti ad esprimersi al meglio nella parte finale dell’anno. Lando Norris e Oscar Piastri, sperano di partire sin da subito con il piede giusto.  

MCL38 è la prima monoposto sotto la guida di Andrea Stella  

La nuova McLaren è il primo banco di prova vero per Andrea Stella, che dallo scorso anno è il team principal della scuderia d’oltremanica. La mano dell’italiano si è vista già l’anno precedente, portando la scuderia a raddrizzare il progetto, tanto da diventare nel finale di stagione quasi la seconda forza del campionato. Un risultato inatteso, con la vittoria in gara è sfuggita per poco. Lo scorso anno ha comunque visto la scuderia più blasonata d’Inghilterra, riuscire a strappare una Sprint race alla strabiliante Red Bull. Il finale del 2023 è quindi senza ombra di dubbio, l’inizio di questo 2024.  

La McLaren ha mostrato sì la sua nuova vettura, ma lo ha fatto omettendo in alcune zone con l’aiuto di Photoshop. Il fondo è stato oscurato, questo per non dare suggerimenti alle rivali per la seconda piazza in campionato, che potranno “spiare” per bene la MCL38, solo durante il filming day. L’obiettivo è quello identico a Ferrari e Mercedes, ovvero, restare in scia alla Red Bull e riuscire a capitalizzare quache eventuale giornata no della scuderia austriaca. Il secondo posto costruttori è il vero obiettivo, ma è logico che vista la caratura della squadra in questione, che il pallino resti il ritorno al trionfo iridato che manca dal 2008.

Norris e Piastri alla ricerca della loro prima vittoria in Formula 1

La vittoria in gara è uno scopo dichiarato per questo 2024. La McLaren non vince dal GP d’Italia del 2021, quando a Monza a trionfare fu Daniel Ricciardo. Il team punta su due giovani ragazzi, che fanno della velocità e la voglia di mettersi in mostra, le loro carte per raggiungere un traguardo storico. La prima vittoria in Formula 1 è un obiettivo per entrambi gli alfieri della casa di Woking, che già nella passata annata ci sono andati vicino, soprattutto Norris. Ecco perché tale obiettivo diventa percorribile in questa stagione, lo diventa grazie alla fame che hanno i due nel trovare la prima gioia, che si somma a quella della squadra nel ritrovare il successo.  

Norris nel 2023 ci è andato vicino, ma non è mai riuscito a battere Max Verstappen. Il giovane leone d’Inghilterra lo sa bene, che per battere l’olandese in questo momento c’è bisogno di un pizzico di fortuna. Lando che sembra aver sposato a pieno il progetto della McLaren vuole davvero trovare questo trionfo, che con il passare del tempo rischia di diventare quasi un ossessione. Piastri nella passata annata ha vinto una Sprint Race ed è stato anche il miglior Rookie del 2023. Le doti dell’australiano le si conoscevano, ma nessuno si sarebbe aspettato che sin da subito si sarebbe adattato alla Formula 1. Oscar spera che grazie all’anno di apprendimento già svolto, quest’anno riesca ad essere più vicino al compagno e a vincere la sua prima gara lunga.  

La McLaren riparte dal quarto posto della passata stagione

Il quarto posto della passata stagione, conclusosi con un distacco importante nei confronti di Ferrari e Mercedes per la lotta alla piazza d’onore è figlia, come detto, dell’inizio scellerato della McLaren. Quindi ripartire da quel quarto posto, significa che ora bisogna migliorarlo e questo dipenderà da come hanno lavorato gli uomini di Woking sulla nuova MCL38. Quello che si spera è che gli aggiornamenti positivi portati nell’arco del 2023 siano stati un punto di inizio per questa nuova monoposto, che è dovuta nascere per forza di cose già pronta per essere l’anti Red Bull.  

FOTO: social Formula 1

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