28 Settembre 2010

BSB: per la finale di Oulton Park quattro piloti in 19 punti

Lo Showdown regala uno spettacolare finale di stagione

MotorSportVision Racing, promoter del campionato, con i nomi ci va a nozze, spesso prendendoci in pieno. Dopo lo “Showdown”, la resa dei conti finale della stagione 2010 del British Superbike, adesso è la volta di “Judgment Day”, il giorno del giudizio. Il riferimento (azzeccato) è per l’ultima prova di Oulton Park, dove quattro piloti si ritroveranno a giocarsi il titolo separati da soli 19 punti, confermando la validità del format introdotto quest’anno fotocopiano la “Chase for the Sprint Cup” della NASCAR.

Mai più dominatori come Shane Byrne (2008) o Leon Camier (2009), in compenso 4 piloti quasi a pari possibilità. Un minimo vantaggio lo avrà a Oulton Park Tommy Hill: nonostante la parziale battuta d’arresto di Silverstone, il pilota Crescent Suzuki è ancora in testa con 11 punti di vantaggio su Joshua Brookes.

L’australiano, così come il suo compagno di squadra in HM Plant Honda Ryuichi Kiyonari (-15), ha dimezzato lo svantaggio dopo il problematico weekend di Croft, ritrovandosi senza particolari pressioni in vista di Oulton Park: dovrà scendere in pista e dare il massimo, senza fare giochi di classifica.

Sfortunatissimo invece Michael Laverty: in Gara 1 a Silverstone aveva “annusato” la leadership di classifica, ma la caduta al via della seconda manche lo ha riportato a 19 punti da Hill. Peccato davvero per il pilota Relentless Suzuki, ma anche per Michael Rutter ormai fuori dai giochi, 43 punti da recuperare su 75 a disposizione.

Solo la matematica tiene ancora in gioco Alastair Seeley, indietro di 60 lunghezze, senza nessun reale exploit nella fase decisiva di un campionato che l’ha visto, a tratti, grande protagonista.

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