10 Agosto 2013

BSB Oulton Park Gara 1: James Ellison batte Shane Byrne

Seconda vittoria stagionale, Lowes è terzo

Duello tra Shane Byrne ed Alex Lowes? Sì, ma nel British Superbike non è mai detta l’ultima parola. Lo ha dimostrato James Ellison, in trionfo nella prima di tre manche in programma nel tradizionale “Triple Header” estivo ad Oulton Park, autore di una condotta di gara esente da errori sufficiente per rilanciare le proprie quotazioni in proiezione “Showdown”. Scattato dalla prima fila dello schieramento grazie al quarto crono conseguito nelle qualifiche ufficiali, al restart a seguito della bandiera rossa esposta al primo via e causata dall’olio lasciata in piena “Hizzy’s Chicane” dalla Kawasaki #303 di Keith Farmer (con a terra finiti anche gli incolpevoli Howie Mainwaring e Jamie Poole), il due volte Campione Europeo Superstock 1000 ed ex-iridato Endurance ha trovato il passo-giusto per presentarsi al comando nel corso del secondo giro e, da quel momento in avanti, chiudere tutte le porte ad un determinatissimo Byrne. Vittoria dunque, la seconda stagionale dopo il successo di Gara 2 a Brands Hatch Indy e l’ottava in carriera nel British Superbike, per l’attuale portacolori Milwaukee Yamaha in sella alla R1 ottimamente preparata dallo staff di Shaun Muir, secondo posto prezioso per “Shakey” il primo tra i piloti matematicamente qualificatisi allo “Showdown”, vantando ora 152 punti di margine rispetto al settimo in campionato James Westmoreland, costretto ad una prolungata sosta ai box (tre giri persi) per un problema accusato nelle fasi iniziali della contesa. Con il recordman del BSB che posticipa di almeno 24 ore la possibilità di conseguire la 50esima vittoria in carriera, sale sul terzo gradino del podio il poleman Alex Lowes, non così “costante” sul passo con due distinti (ed inspiegabili) “black out” nel corso della gara che ne hanno pregiudicato ogni velleità di vittoria. Gran gara all'esordio con Kawasaki per Tommy Bridewell Il portacolori Samsung Honda rimedia in ogni caso un prezioso “Podium Credit” a scapito di Joshua Brookes, quarto all’esposizione della bandiera a scacchi riuscendo a prevalere di un soffio nel confronto diretto con un sensazionale Tommy Bridewell, quinto assoluto all’esordio con la Kawasaki Ninja ZX-10R dell’Halsall Racing Team, mai così in alto in questa stagione d’esordio nella top class del BSB. TB46 torna protagonista, si rivede dopo fallimentari qualifiche (addirittura 17esimo!) Ryuichi Kiyonari, protagonista di un’apprezzabile rimonta conclusasi con il sesto posto finale a precedere PJ Jacobsen, costretto a scattare dal fondo dello schieramento dopo il terzo crono delle qualifiche, ma settimo sul traguardo vincendo la volata con Jon Kirkham l’ultimo dei piloti attualmente nella “top six” in previsione dei play-off di fine stagione. Con il sempreverde Chris Walker (Quattro Plant Kawasaki) e Dan Linfoot (GBmoto Honda) a completare la top-10 a precedere Keith Farmer (come detto “causa” della bandiera rossa al primo start), il nostro Matteo Baiocco ha conquistato con il quindicesimo posto finale 1 punticino ai comandi della Ducati 1199 Panigale R del Rapido Sport Racing, meglio rispetto a Jakub Smrz sedicesimo su Padgett’s Honda. Domani alle 13:40 e 16:40 locali il via delle ultime due gare in programma. Cronaca di Gara Per la quarta volta in questa stagione (e per la nona in carriera) Alex Lowes scatta dalla pole per la prima di tre gare in programma nel “Triple Header” di Oulton Park, accanto a lui si schierano regolarmente il capoclassifica di campionato Shane Byrne, un convincente PJ Jacobsen e James Ellison, apre la seconda fila invece Joshua Brookes con il recordman di questo tracciato Ryuichi Kiyonari addirittura 17esimo in compagnia di Matteo Baiocco, 18esimo in qualità di unico nostro portabandiera del British Superbike. Concluso il giro di ricognizione, alle 16:17 locali in punto scatta Gara 1 con un ottimo spunto al via di Shane Byrne, autore dell’hole-shot all’Old Hall su Lowes, Jacobsen, Brookes, Ellison e Bridewell, ma prontamente verso la “Island Bend” è Lowes a riportarsi al comando con Brookes che cede il quarto posto a vantaggio di Ellison. Gruppo compatto al rettilineo dell’Hill Top, i piloti affrontano la chicane intitolata a Steve Hislop e qui si registra il primo colpo di scena della contesa: la Kawasaki Ninja ZX-10R #303 di Keith Farmer perde olio, lo stesso Campione Superstock 1000 in carica vola a terra, medesima sventura occorsa poco più tardi anche da Howie Mainwaring e Jamie Poole. La direzione gara dapprima propende per l’ingresso della Nissan GT-R Safety Car, salvo pochi minuti più tardi esporre la bandiera rossa per ripulire il settore incriminato. Si ripartirà dunque per una “nuova gara” con il medesimo schieramento di partenza e con più soltanto 15 giri da percorrere, ma con già diversi protagonisti “mancati”: oltre comprensibilmente a Keith Farmer e Howie Mainwaring, si schiera in ultima fila anche PJ Jacobsen, impossibilitato a presentarsi in griglia in tempo utile prima della chiusura della pit-lane. Peccato davvero per il talentuoso pilota americano che lascia vuota la terza casella dello schieramento, prende regolarmente il via dalla pole Alex Lowes anche se è nuovamente Byrne ad avere il miglior spunto al restart con il portacolori Samsung Honda che rimedia alla staccata della “Old Hall Corner” ripresentandosi in testa. Questa manovra sorprende “Shakey”, costretto a cedere alle “Cascades” due posizioni a vantaggio di Brookes e, soprattutto, un determinatissimo James Ellison. Se il primo giro va in archivio senza ulteriori stravolgimenti di classifica, all’inizio della seconda tornata proprio Ellison rompe gli indugi su Lowes per il comando alla “Old Hall”, medesima manovra per Byrne a scapito di Brookes per la terza posizione; Ellison prova subito a scappar via, Lowes ora ha il suo bel daffare per contenere Byrne e Brookes, poco staccato da questo poker di testa si evidenzia Tommy Bridewell, quinto assoluto all’esordio con Halsall Racing Kawasaki davanti a Kirkham, Walker, Linfoot, Westmoreland e Kiyonari a completare la top-10 in gran rimonta mentre il nostro Matteo Baiocco è 17esimo. Un punticino per Matteo Baiocco, quindicesimo Giunti al terzo dei 15 giri previsti si ritira definitivamente Howie Mainwaring, si ricompatta invece il poker di testa con Ellison sempre a dettare il passo su Lowes, Byrne, Brookes e, a soltanto 1″5 figura Bridewell. La corsa prosegue ed al quinto giro viene segnalato ai box uno dei contendenti per lo “Showdown” quale James Westmoreland, costretto con ogni probabilità a rimediare un pesante “zero” ai fini campionato a vantaggio del proprio compagno di squadra Jon Kirkham, sesto in gara ed in campionato. Brutto colpo per “Westy” che segnala ai tecnici Buildbase BMW un problema non meglio precisato al posteriore della propria S1000RR, il tutto quando ormai si è arrivati al giro di boa della contesa con Byrne sempre più minaccioso alle spalle della Fireblade #22. Per il sorpasso bisognerà attendere pochi istanti, con la manovra perfettamente riuscita in piena “Island Bend”: un sorpasso fin troppo facile per “Shakey”, testimoniato dai problemi accusati da Lowes costretto a cedere anche il terzo posto a vantaggio di Brookes alla “Knickerbrook”. Se il talentuoso pilota di Lincoln perde terreno, recupera il proprio compagno di squadra Ryuichi Kiyonari, ora sesto a scapito di Kirkham tirandosi dietro anche PJ Jacobsen, scattato dal fondo dello schieramento e già nono assoluto. All’ottavo giro sembrano definitivamente superati i problemi di Lowes, bravo a sfilare nuovamente Brookes per la terza piazza, ma ora c’è 1″ netto da recuperare rispetto alla coppia di testa formata da Ellison e Byrne. Il riaggancio non tarderà ad arrivare grazie ad una sequenza di giri veloci (comprensivo del best time della corsa in 1’35″843), l’esatto opposto per Brookes ora “braccato” da uno straordinario Tommy Bridewell, quinto, ma in scia della TAS Suzuki #2. Con questi valori in campo inizia il “rush finale” della contesa: Lowes perde nuovamente contatto rispetto ad Ellison e Byrne, duellanti per la vittoria. Al terz’ultimo giro Byrne realizza il miglior crono in 1’35″842, si ripete alla tornata seguente in 1’35″932, ma il portacolori Milwaukee Yamaha resta davanti quando inizia il 15esimo ed ultimo giro: “Shakey” le prova tutte, ma Ellison resiste e conquista la vittoria con Lowes 3° a completare il podio, a seguire Brookes, Bridewell, apprezzabili rimonte di Kiyonari (6°) e Jacobsen (7°) con il nostro Matteo Baiocco 15°. MCE Insurance British Superbike Championship 2013 Oulton Park Circuit, Classifica Gara 1 01- James Ellison – Milwaukee Yamaha – Yamaha YZF R1 – 15 giri in 24’07.572 02- Shane Byrne – Rapid Solicitors Kawasaki – Kawasaki ZX-10R – + 0.186 03- Alex Lowes – Samsung Honda – Honda CBR 1000RR – + 1.923 04- Joshua Brookes – Tyco Suzuki by TAS – Suzuki GSX-R 1000 – + 4.326 05- Tommy Bridewell – Halsall Racing – Kawasaki ZX-10R – + 5.010 06- Ryuichi Kiyonari – Samsung Honda – Honda CBR 1000RR – + 9.960 07- PJ Jacobsen – Tyco Suzuki by TAS – Suzuki GSX-R 1000 – + 10.670 08- Jon Kirkham – Buildbase BMW Motorrad – BMW S1000RR – + 11.485 09- Chris Walker – Quattro Plant Kawasaki – Kawasaki ZX-10R – + 17.052 10- Dan Linfoot – Lloyds British GBmoto Racing – Honda CBR 1000RR – + 17.152 11- Keith Farmer – Rapid Solicitors Kawasaki – Kawasaki ZX-10R – + 22.225 12- Peter Hickman – Lloyds British GBmoto Racing – Honda CBR 1000RR – + 27.108 13- Michael Rutter – Bathams Honda – Honda CBR 1000RR – + 27.612 14- Josh Waters – Milwaukee Yamaha – Yamaha YZF R1 – + 28.367 15- Matteo Baiocco – Rapido Sport Racing – Ducati 1199 Panigale R – + 32.153 16- Jakub Smrz – Padgett’s Honda – Honda CBR 1000RR – + 39.863 17- Martin Jessopp – Riders Motorcycles – BMW S1000RR – + 48.756 18- Barry Burrell – Quattro Plant Kawasaki – Kawasaki ZX-10R – + 49.891 19- Lee Costello – Halsall Racing – Kawasaki ZX-10R – + 49.925 20- Aaron Zanotti – STEL Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – + 1’08.302 21- Jenny Tinmouth – Two Wheel Racing – Honda CBR 1000RR – + 1’18.960 22- James Westmoreland – Buildbase BMW Motorrad – BMW S1000RR – a 3 giri

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