BSB Brands Hatch Prove Libere 2: Kiyonari passa in testa

Con soli 2 kilometri di percorso del tracciato “Indy” di Brands Hatch inevitabilmente i distacchi sono ridotti al centesimo: non una novità per il British Superbike, con ben 21 piloti in meno di 1″ nella seconda sessione di prove libere dell’inaugurale week-end della stagione 2011, ma con sempre i soliti protagonisti al comando. Uno in particolare che risponde al nickname di “King Kiyo”, quel Ryuichi Kiyonari che mostra la tabella #1 sul cupolino della propria Honda CBR 1000RR balzando al comando della sessione con un best time parziale di 45″687. Poleman lo scorso anno a Brands Hatch Indy proprio al ritorno nel BSB, il tre volte campione con 41 vittorie all’attivo si ritrova già in prima posizione confermando di essersi preparato bene all’esordio stagionale dopo qualche difficoltà di troppo incontrata nei test invernali tra Calafat e Cartagena dello scorso mese di marzo.

Kiyonari, trasferitosi a tempo pieno nel Regno Unito nei pressi del tracciato di Cadwell Park (con famiglia al seguito), ha staccato di 8 centesimi le due Yamaha R1 ufficiali del team Swan di Shaun Muir, con Michael Laverty secondo a 0″081, l’acciaccato Tommy Hill a 0″085. Si confermano al vertice le due R1 “Melandri Replica” con a disposizione tutta la “banca dati” della formazione ufficiale Yamaha del World Superbike, ma anche John Hopkins ottimo quarto a 0″186, decisamente competitivo in questo suo esordio assoluto nel BSB.

Per il momento è il team Crescent ad avere la meglio sulla nuova struttura di riferimento Suzuki GB, il Relentless Suzuki by TAS, con Joshua Brookes 5° dopo la scivolata di ieri alla “Druids”. Più staccati i rispettivi compagni di squadra con Jon Kirkham 8° (ma a 3 decimi dalla vetta) e Guy Martin, “wild card” d’eccezione con Relentless Suzuki, 28° pagando 1″5. Per lo specialista del TT si tratta esclusivamente di una gara-test per conoscer meglio la GSX-R 1000, con il primo vero impegno nel Road Racing in agenda per la prossima settimana con la Cookstown 100.

Tornando agli abituali protagonisti della categoria, Shane Byrne dopo il miglior tempo di ieri è attualmente 10° preceduto anche da Dan Linfoot (passato in SMT Honda, 6°), Michael Rutter (7° con la Ducati del Riders Motorcycles aggiornata 2011 in materia di motore ed elettronica) e dalla nuova Kawasaki di Stuart Easton, 9° e primo delle Ninja con Gary Mason 11° e Chris Walker (Pr1mo Racing) più staccato. Inseguono le Yamaha Motorpoint dei giovani leoni Loris Baz e James Westmoreland, a braccetto in 12° e 13° posizione, per non parlare delle BMW ufficiali vestite Buildbase dell’Hawk Racing, in evidente ritardo di preparazione con John Laverty e Ian Lowry (più Barry Burrell schierato nella classe “Evo”) in fondo al gruppo.

Passando proprio alla classe “Evo“, Alex Lowes, fratello gemello del Sam protagonista del Mondiale Supersport vantando esperienze nella Stock 1000 FIM Cup con squadre e moto italiane, è il nuovo leader davanti ai più esperti compagni di squadra in WFR Honda Graeme Gowland e Glen Richards (scivolato ieri); ultimo in graduatoria Matteo Mossa, unico italiano al via con la Suzuki del 777 RR Motorsport. Per chiudere due notizie di cronaca: Dennis Hobbs, caduto ieri ad alta velocità alla “Paddock Hill”, ha concluso in anticipo il week-end per le lesioni (non gravi) riportate, con la speranza di risalire in sella tra 7 giorni a Oulton Park. Proseguono invece le difficoltà del Splitlath Motorsport, con Jenny Tinmouth ferma ai box e pochi giri percorsi da Hudson Kennaugh; i due piloti a Brands Hatch corrono con le Aprilia RSV4 in configurazione “Evo” dello scorso anno per il ritardo di preparazione della versione “Full Superbike”, nonostante gli sforzi del team ed il supporto del reparto corse di Noale.

MCE Insurance British Superbike Championship 2011
Brands Hatch Indy, Classifica Prove Libere 2

01- Ryuichi Kiyonari – HM Plant Honda – Honda CBR 1000RR – 45.687
02- Michael Laverty – Swan Yamaha – Yamaha YZF R1 – + 0.081
03- Tommy Hill – Swan Yamaha – Yamaha YZF R1 – + 0.085
04- John Hopkins – Samsung Crescent Racing – Suzuki GSX-R 1000 – + 0.186
05- Joshua Brookes – Relentless Suzuki by TAS – Suzuki GSX-R 1000 – + 0.259
06- Dan Linfoot – Team Sorrymate.ccom – Honda CBR 1000RR – + 0.302
07- Michael Rutter – Rapid Solicitors Bathams Ducati – Ducati 1098R – + 0.307
08- Jon Kirkham – Samsung Crescent Racing – Suzuki GSX-R 1000 – + 0.335
09- Stuart Easton – MSS Colchester Kawasaki – Kawasaki ZX-10R – + 0.366
10- Shane Byrne – HM Plant Honda – Honda CBR 1000RR – + 0.427
11- Gary Mason – MSS Colchester Kawasaki – Kawasaki ZX-10R – + 0.450
12- Loris Baz – Motorpoint Yamaha – Yamaha YZF R1 – + 0.496
13- James Westmoreland – Motorpoint Yamaha – Yamaha YZF R1 – + 0.509
14- Alex Lowes – Team WFR – Honda CBR 1000RR – + 0.629
15- Martin Jessopp – Rapid Solicitors Bathams Ducati – Ducati 1098R – + 0.666
16- Tommy Bridewell – Tyco Racing – Honda CBR 1000RR – + 0.676
17- Graeme Gowland – Team WFR – Honda CBR 1000RR – + 0.697
18- Glen Richards – Team WFR – Honda CBR 1000RR – + 0.723
19- Chris Walker – Pr1mo Racing – Kawasaki ZX-10R – + 0.825
20- Peter Hickman – Tyco Racing – Honda CBR 1000RR – + 0.858
21- Steve Brogan – Jentin Racing – Honda CBR 1000RR – + 0.938
22- Craig Fitzpatrick – Close Print Finance BLDS – Honda CBR 1000RR – + 1.127
23- James Hillier – Bournemouth Kawasaki Racing – Kawasaki ZX-10R – + 1.134
24- Aaron Zanotti – Quattro Plant Spike Racing – BMW S1000RR – + 1.400
25- Ian Lowry – Buildbase BMW Motorrad – BMW S1000RR – + 1.403
26- Simon Andrews – PR Racing – Kawasaki ZX-10R – + 1.412
27- John Laverty – Buildbase BMW Motorrad – BMW S1000RR – + 1.438
28- Guy Martin – Relentless Suzuki by TAS – Suzuki GSX-R 1000 – + 1.591
29- Scott Smart – Moto Rapido – Ducati 1198R – + 1.623
30- Barry Burrell – Buildbase BMW Motorrad – BMW S1000RR – + 1.657
31- Patric Muff – Tyco Racing – Honda CBR 1000RR – + 1.748
32- Tom Tunstall – Doodson Motorsport – BMW S1000RR – + 1.757
33- Hudson Kennaugh – Splitlath Motorsport – Aprilia RSV4 – + 1.934
34- Matteo Mossa – 777 RR Motorsport – Suzuki GSX-R 1000 – + 3.835

Alessio Piana