21 Settembre 2014

BSB Assen Gara 1: bis di Josh Waters sotto la pioggia

Kiyonari 2° avvicina Byrne al comando della classifica

Pirotecnico inizio dello ‘Showdown’, play-off dei conclusivi tre eventi del British Superbike che eleggeranno il Campione 2014. In una prima manche al TT Circuit Van Drenthe di Assen caratterizzata dalla pioggia Josh Waters, già bi-Campione Australian Superbike e due volte sul podio alla 8 ore di Suzuka con Yoshimura (l’ultima lo scorso mese di luglio), bissa la vittoria conseguita sempre in condizioni di scarsa aderenza a Brands Hatch con la Suzuki GSX-R 1000 del TAS Racing relegando in un concitato finale Ryuichi Kiyonari, secondo in gara ed ora in campionato a sole 7 lunghezze dal capoclassifica Shane Byrne scivolato a tre tornate dall’esposizione della bandiera a scacchi quando navigava in terza piazza. Ancor prima dello spegnimento del semaforo sul tracciato olandese c’era la netta sensazione che sarebbe stata una gara ricca di colpi di scena: un primo scroscio di pioggia a 20 minuti dallo start ha invitato la Race Direction a dichiarare la corsa bagnata accorciando la propria distanza da 18 a 17 giri, comportando non poche problematiche per alcuni tra gli attesi protagonisti. Se John Hopkins (scattato secondo in griglia), uno dei piloti dello ‘Showdown’ come Chris Walker (16° all’arrivo) e Jon Kirkham (scivolato) hanno scelto le intermedie vedendo la propria corsa compromessa, Joshua Brookes si è auto-escluso dalla contesa per una serie infinita di macroscopici errori e/o disavventure: partenza dal fondo dello schieramento per un primo problema dovendo transitare dalla pit-lane, bandiera nera per non essersi schierato regolarmente in griglia, ma anche una caduta nel corso del primo giro nella frenesia di recuperare posizioni. Senza l’australiano (rimasto a -26 dalla leadership in campionato), Gara 1 sembrava offrire a Byrne l’opportunità di ampliare ulteriormente il proprio vantaggio nella generale fino a quell’errore al terz’ultimo giro alla ‘Stekkenwal’ con conseguente ‘zero’, avvicinato ora a 7 lunghezze da Ryuichi Kiyonari. Ryuichi Kiyonari a -7 in classifica Se ‘King Kiyo’ con la Buildbase BMW vede la testa della classifica, Josh Waters ritrova la vittoria, uscito fuori con la TAS Suzuki soprattutto da metà gara in avanti grazie ad un secondo scroscio di pioggia. Trovatosi (come a Brands Hatch) a meraviglia in queste condizioni, l’aussie si è aggiudicato la seconda affermazione nella personalissima carriera per una corsa che ha stravolto gli equilibri del BSB con un ritrovato Stuart Easton terzo sul podio in volata a scapito di uno ‘stoico’ James Ellison, quarto a poche settimane dalla frattura al femore destro rimediata a Brands Hatch. Tra i piloti dello ‘Showdown’ Dan Linfoot (ora a -51) è sesto preceduto dal poleman Christian Iddon con la Bimota Alstare dopo una combattiva prima parte di gara, Tommy Bridewell (a -47) è soltanto 9°, battuto nel finale dal Campione Europeo Superstock 600 2011 Jed Metcher, 7° alla ‘prima’ nel BSB con PR Racing Kawasaki. Cronaca di Gara Subito colpi di scena a pochi minuti dallo spegnimento del semaforo dell’inaugurale gara dello ‘Showdown’ 2014. La pioggia fa capolino al TT Circuit Van Drenthe di Assen alle 13:10 in punto, giusto il tempo di scomparire in pochi istanti, ma abbastanza per stravolgere i piani di squadre e piloti: la corsa (dichiarata ‘Wet Race’) viene accorciata da 18 a 17 giri con due ‘Warm Up Laps’ d’ordinanza, nel frattempo uno dei sei contendenti al titolo come Joshua Brookes (qualificatosi sesto) è costretto a scattare dal fondo dello schieramento insieme a Mitchell Carr e Aaron Zanotti per non essersi presentato in griglia nelle tempistiche giuste. Non ha di questi problemi invece il (sorprendente) poleman Christian Iddon, anche se allo start è Linfoot a conquistare l’holeshot alla ‘Haarbocht’ sullo stesso pilota Bimota Alstare, Byrne, Bridewell e Kiyonari. Mentre Iddon e Byrne scavalcano Linfoot per la leadership, prosegue il calvario di Brookes: al tornantino ‘De Strubben’ finisce a terra e viene squalificato con la bandiera nera per una nuova, seconda irregolarità allo start (schierato non nella corretta casella). La corsa prosegue ed il primo giro va in archivio con Byrne leader su Iddon, Linfoot, Bridewell, Waters e Kiyonari, ma per i primi sorpassi bisognerà attendere la terza delle diciassette tornate previste: Waters in 1’52″381 è il più veloce in pista al contrario del proprio teammate Hopkins (in fondo al gruppo con le intermedie), Linfoot nel frattempo alla ‘Ramshoek’ forza l’attacco su Iddon per la seconda posizione. Il giovane alfiere Quattro Plant Kawasaki, con l’asfalto che va man mano asciugandosi, perde tuttavia in pochi giri 1″7 da Byrne che abbozza un tentativo di fuga, dietro a loro Waters si libera di Iddon per la terza piazza ed un sorprendente Backlund con la FFX Yamaha ereditata da Ian Hutchinson è già sesto, passa Bridewell ed è il pilota più veloce in pista. Mentre vola a terra Patric Muff con l’unica Bathams BMW, là davanti si ricompattano le posizioni: al giro di boa della contesa si riavvicinano all’ex fuggitivo Byrne nell’ordine Linfoot, Waters, Iddon, Kiyonari e Backlund, non Bridewell che perde progressivamente terreno pressato ora da uno stoico Ellison. Stuart Easton torna sul podio Tanto per non farci mancare nulla, al 9° giro, nuovo colpo di scena: ricomincia a piovere! Waters forza così l’attacco su Linfoot per la seconda posizione, fa lo stesso Backlund che in un lampo si presenta in terza piazza mentre Kirkham, partito con le intermedie, finisce a terra. La bagarre offre diversi scambi di posizione al 10° giro con anche Kiyonari che si rifà sotto, ma è Waters, con una decisa staccata alla ‘Haarbocht’, a rilevare il comando delle operazioni da Byrne. Al dodicesimo dei 17 giri previsti Iddon (5°) e Linfoot (6°) si sganciano dal poker di testa dove Waters scappa via, dietro Kiyonari alla ‘De Bult’ passa Byrne per la seconda piazza, ma sfortunatamente un grande protagonista della contesa come Filip Backlund incappa in una rovinosa caduta alla ‘Stekkenwal’ salutando anzitempo la compagnia. Peccato per il pilota scandinavo, grande escluso da un ‘rush finale’ che proietta Kiyonari a ridosso di Waters ed, incredibilmente, Shane Byrne a terra nel corso del quindicesimo giro per un proprio errore sempre alla ‘Stekkenwal’. Disastro per ‘Shakey’, opportunità unica per Kiyonari di colmare in una sola gara lo svantaggio in classifica: il tri-Campione le prova tutte, ma Josh Waters chiude tutte le porte e si assicura la seconda vittoria in carriera nel BSB con, a 23″ di svantaggio, un Stuart Easton che inaspettatamente chiude sul podio davanti a Ellison, Iddon, Linfoot e Metcher addirittura 7°. MCE Insurance British Superbike Championship 2014 TT Circuit Assen, Classifica Gara 1 01- Josh Waters – Tyco Suzuki by TAS – Suzuki GSX-R 1000 – 17 giri in 31’59.961 02- Ryuichi Kiyonari – Buildbase BMW Motorrad – BMW S1000RR – + 0.184 03- Stuart Easton – Rapid Solicitors Kawasaki – Kawasaki ZX-10R – + 23.904 04- James Ellison – Lloyds British GBmoto Kawasaki – Kawasaki ZX-10R – + 24.637 05- Christian Iddon – Alstare Junior Team – Bimota BB3 – + 29.471 06- Dan Linfoot – Quattro Plant Kawasaki – Kawasaki ZX-10R – + 37.273 07- Jed Metcher – PR Racing Kawasaki – Kawasaki ZX-10R – + 38.068 08- Howie Mainwaring – Quattro Plant Kawasaki – Kawasaki ZX-10R – + 49.647 09- Tommy Bridewell – Milwaukee Yamaha – Yamaha YZF R1 – + 50.861 10- Lee Jackson – Buildbase BMW Motorrad – BMW S1000RR – + 52.446 11- Gary Mason – Tsingtao WK Kawasaki – Kawasaki ZX-10R – + 56.861 12- Peter Hickman – RAF Reserves Honda – Honda CBR 1000RR – + 1’04.840 13- Ben Wilson – Gearlink Kawasaki – Kawasaki ZX-10R – a 1 giro 14- James Westmoreland – Buildbase BMW Motorrad – BMW S1000RR – a 1 giro 15- Aaron Zanotti – GGH/STEL Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – a 1 giro 16- Chris Walker – Lloyds British GBmoto Kawasaki – Kawasaki ZX-10R – a 1 giro 17- Mitchell Carr – Anvil Hire TAG Racing – Kawasaki ZX-10R – a 1 giro 18- Martin Jessopp – RidersMotorcycles.com BMW – BMW S1000RR – a 1 giro 19- Barry Burrell – Team WD40 – Kawasaki ZX-10R – a 1 giro

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