4 Febbraio 2023

MotoGP, Luca Marini: “Sono fra i potenziali vincitori”

Obiettivo prima vittoria in MotoGP per Luca Marini. Suo fratello Valentino Rossi sarà testimone al suo matrimonio nel mese di luglio.

MotoGP, Luca Marini

Dopo il debutto in MotoGP nella stagione 2022, i Mooney VR46 Racing Team non si nasconde dietro alibi. A disposizione di Luca Marini e Marco Bezzecchi ci saranno due Ducati GP22, le stesse moto con cui Pecco Bagnaia si è aggiudicato il titolo di campione del mondo. Non sono da escludere aggiornamenti a campionato in corso, molto dipenderà dai risultati. Il ‘Bez’ ha regalato il primo podio alla squadra di Valentino Rossi sul circuito di Assen, adesso l’obiettivo è puntare al gradino più alto del podio. Nella pausa estiva arriverà il momento delle nozze, la data è stata fissata al 21 luglio. “Mio fratello Vale sarà il testimone“.

La nuova MotoGP in “salsa sprint”

Per Luca Marini è stato un inverno con poche distrazioni e molto allenamento in palestra. Nei giorni scorsi ha fatto tappa a Portimao per due giorni di test insieme agli amici della VR46 Academy, l’attenzione è già rivolta al test di Sepang del 10-12 febbraio. “E’ stato un buon inverno, abbiamo avuto due mesi di vacanza e un po’ più di tempo libero, anche se in realtà non abbiamo mai smesso di allenarci. Ci siamo impegnati per preparare questa nuova stagione che sarà particolare. Con l’introduzione della Sprint Race sarà un nuovo programma per tutti“.

21 weekend e 42 gare, una stagione MotoGP senza precedenti dove tutto può succedere. Il fratello di Valentino Rossi è chiamato ad alzare l’asticella sulla scia di quanto fatto da Pecco Bagnaia ed Enea Bastianini. Parlare di titolo mondiale è prematuro, ma Luca Marini sa che per raggiungere il grande sogno dovrà provare a soffiare un posto nel team factory ad uno dei suoi connazionali. “L’obiettivo è conquistare la prima vittoria e mi sono preparato per affrontare al meglio questa stagione. La gara sprint è un’opportunità in più per provare a vincere quindi dovremo sfruttarla bene. Con la metà dei giri e le difficoltà da superare le qualifiche saranno fondamentali“.

Il team di Valentino Rossi a caccia di vittoria

Le gare sprint sono un’incognita per tutti, mediamente poco più di una decina di giri dove bisognerà spingere al massimo, dove lo stile di guida dei piloti conterà parecchio. Da parte di Valentino Rossi nulla è stato pianificato. “Ancora non abbiamo parlato con lui, c’è tempo per la prima gara. Siamo concentrati sul test in Malesia. Sarà importante trovare una buona base sulla moto, durante la stagione non puoi modificare tanto e c’è poco tempo nei weekend. Sicuramente ne parleremo con Vale – ha aggiunto Luca Marini a Sky -, ma l’obiettivo di tutti è solo uno“.

Il 2023 avrà un calendario non solo allungato, ma caratterizzato da nuove piste, come l’India e il Kazakistan, dove la MotoGP è ancora vergine. “Secondo me è la griglia più forte di sempre, la qualità delle moto, dei piloti e dei team è ad un livello incredibile, i distacchi saranno minimi. Ci saranno almeno una decina di potenziali vincitori per ogni gara e noi ne facciamo parte. Mi piace provare piste nuove, è qualcosa di diverso, nessuno conosce la pista e quindi si parte da zero. Con le gomme e l’elettronica è un casino per tutti, ma per questo mi diverte e dà un po’ di pepe in più. Andremo in posti scomodi logisticamente – ha concluso il pilota del team Mooney VR46 -, ma magari le piste sono belle e andremo forte“.

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