7 Novembre 2022

Ai Ogura inceppato sul più bello, il pupillo Honda rimanda il sogno Mondiale

Ai Ogura a 21 anni sembrava lanciatissimo verso l'iride Moto2. Ma il doppio errore nelle gare decisive ha mandato tutto in fumo

ai ogura valencia, moto2

È il grande sconfitto della stagione Moto2 2022. E non perché Ai Ogura non abbia lottato, insidiando Fernandez fino all’ultimo GP dell’anno. Ma certamente ci metterà un po’ a digerire l’ultimo errore, la scivolata a Valencia dopo appena 8 giri, stendendo quindi il tappeto rosso all’avversario nella sua strada verso il titolo. Nelle ultime due gare abbiamo visto i suoi unici veri errori in una stagione decisamente memorabile. Un finale inglorioso quindi per il giovane pupillo di Hiroshi Aoyama… Ma il talento del Sol Levante promette già battaglia per il 2023.

“Ci riproveremo”

“È un peccato che la stagione sia finita così, non era ciò che volevamo.” Questo il primo commento di un amareggiato Ai Ogura, che appunto si aspettava un ultimo GP ben diverso. Puntava al riscatto dopo l’incidente in Malesia ed aveva iniziato al meglio per provare ad annullare quei 9,5 punti che lo separavano da Fernandez. Ma la battaglia con Arbolino ed Acosta per il successo in gara è finita presto. “Puntavo a vincere, era la mia unica possibilità per sperare nel titolo” ha sottolineato il #79. “Ma sfortunatamente sono caduto…” Questione di pressione? “In realtà non ne avevo, visto che ero l’inseguitore” è la risposta di Ai Ogura a motogp.com. Si conferma però il rapporto non proprio amichevole col Circuit Ricardo Tormo, anche se ci sono stati segnali di crescita importanti. E cerca di vedere comunque il bicchiere mezzo pieno. “Ci abbiamo provato fino alla fine, è stata una bella stagione e siamo fieri di noi. Ci riproveremo l’anno prossimo.”

Ogura, che stagione!

È mancato il finale, ma non si può davvero dire che il 21enne di Kiyose-shi (nella metropoli di Tokyo) non abbia brillato quest’anno. Nessun giapponese era arrivato così in alto in Moto2, il pilota Honda Team Asia aveva il non indifferente peso della storia sulle sue spalle. Solamente tre piloti poi sono stati campioni nella categoria, nell’era 250cc: Tetsuya Harada (1993), Daijiro Kato (2001) e Hiroshi Aoyama (2009). Ed il percorso di Ai Ogura nel Mondiale finora è stato davvero notevole. Un primo anno di crescita in Moto3 (con un podio), arrivando a lottare per il titolo nel 2020 e chiudendo 3° solo per la mancanza di vittorie rispetto ad Arbolino. Stessa strada in Moto2: un 2021 di crescita, con un podio, e l’esplosione in questa stagione. Tre vittorie, la più emozionante a Motegi, più altri quattro podi, oltre ad essere quasi sempre in top 8 (una sola volta è 11°). Pilota di polso, ma anche di grande costanza, con tre soli zeri a referto. Due di questi però nelle gare finali… Ma la storia attende Ogura, chiaramente già tra gli osservati speciali in ottica 2023.

Foto: Valter Magatti

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