5 Agosto 2022

Niccolò Canepa pilota Yamaha più veloce di sempre alla 8 Ore Suzuka: “Sogno il podio”

Niccolò Canepa ha concesso un'intervista a Corsedimoto, confermando la sua voglia di conquistare un risultato importante alla 8 Ore di Suzuka.

Niccolò Canepa, 8 ore Suzuka

In questo fine settimana si disputa la prestigiosa 8 Ore di Suzuka, terza e penultima tappa del Mondiale Endurance 2022. Si tratta dall’appuntamento più atteso del campionato e tutte le case giapponesi ci mettono il massimo impegno per prevalere. A causa dell’emergenza Covid-19, nel 2020 e nel 2021 la gara è stata cancellata e dunque tutti i team hanno grande voglia di fare bene.

Tra i protagonisti più attesi c’è sicuramente l’italiano Niccolò Canepa, che corre per il team YART Yamaha insieme ai compagni di squadra Marvin Fritz e Karel Hanika. Il 34enne ligure è stato velocissimo sia nelle Prove Libere sia nelle Qualifiche, detiene il primato italiano e anche quello Yamaha sul giro. Per lui una grande soddisfazione e adesso il desiderio di fare bene in gara, conquistando quel podio che finora gli è sempre sfuggito in questo evento dell’EWC.

A tu per tu con Niccolò Canepa

Canepa al termine della giornata di qualifica ci ha parlato delle sue aspettative per questa 8 Ore.

Niccolò, che ti tipo di gara ti aspetti e che obiettivo vi siete posti come team?

Il nostro non è un team factory e stiamo combattendo contro dei colossi, con squadre e piloti incredibili. Riuscire a combattere con loro e a fare questi risultati è incredibile. Abbiamo un team molto più piccolo, con meno persone e meno risorse. Fa piacere essere in una buona posizione. L’obiettivo per la gara è salire sul podio. Il team YART non ci è mai riuscito alla 8 Ore di Suzuka e neppure noi piloti. Poi se arriva qualcosa di meglio è un regalo, un sogno, qualcosa in più“.

Quali rivali ti aspetti più forti? C’è chi pronostica un duello Honda-Kawasaki.

Sicuramente HRC e Kawasaki sono i più forti in pista, sono senza dubbio loro il riferimento“.

Che tipo di insidie ci possono essere nella gara di domenica?

È una corsa molto difficile, perché qui le condizioni cambiano in maniera molto veloce e inaspettata. Abbiamo fatto due giorni di test con un caldo incredibile e sole pieno, adesso ci troviamo nel weekend di gara con temperature un po’ più basse; dunque dobbiamo valutare mescole di gomme diverse e altre cose. Inoltre, oggi ha piovuto e smesso almeno dieci volte. In gara sarà difficile gestire tutto se ci sarà un’altra giornata del genere. Trattandosi di una pista lunga, capita che in alcuni punti piova e che altri siano asciutti, pertanto è molto complicato“.

Sei il pilota Yamaha più veloce di sempre alla 8 Ore di Suzuka, quanto ti rende orgoglioso questa cosa?

Tantissimo. Siamo venuti qua sapendo di avere la moto come quella del 2019, poi abbiamo fatto un po’ di modifiche. L’elettronica è migliorata tanto, è cambiata rispetto a tre anni fa e ci ha fatto fare uno step in avanti incredibile. Prima avevamo un’elettronica kit, ora abbiamo la stessa della Superbike. Abbiamo anche delle persone in più nel box, come ad esempio Andrew Pitt, capotecnico di Andrea Locatelli nel Mondiale. Ci sono figure di altissimo livello che ci stanno aiutando e il risultato è arrivato. Mi rende orgoglioso, perché so quanto è importante questa gara e quanto è tosta questa pista mitica. Essere il migliore pilota Yamaha di sempre è qualcosa di emozionante“.

Quali sono i vostri punti di forza in vista della gara?

In generale come team abbiamo tanta esperienza con le corse di endurance, invece chi viene dalla Superbike magari è un po’ meno esperto. Anche se ci sono piloti come Lowes, Haslam e Rea che hanno già corso e vinto la 8 Ore di Suzuka… Però come squadra e piloti abbiamo tanta esperienza che dobbiamo cercare di sfruttare a nostro vantaggio per commettere meno errori possibili e guadagnare tempo“.

Come ti sei preparato per la 8 Ore di Suzuka?

Io mi alleno sempre e ho la fortuna di correre in più campionati. Sto tantissimo in moto, questo è l’allenamento migliore. Faccio molti chilometri e ciò mi aiuta ad essere in forma. Da quando è iniziato l’anno non ho praticamente avuto giorni liberi, sono sempre stato impegnato e questo è importante. La 8 Ore di Suzuka è la gara più tosta dell’anno, anche perché la pista è parecchio fisica, e quindi domenica sarà dura“.

La corsa al titolo Mondiale Endurance si è complicata, cosa ti aspetti dal finale di campionato?

A Spa abbiamo avuto un brutto colpo, stavamo vincendo la gara e poi trovarci a non finirla è stata un peccato. Però tutto può succedere, dobbiamo sfruttare il fatto di essere veloci a Suzuka per fare più punti possibili, anche se questa è una 8 Ore e ne assegna meno. Poi ci giocheremo tutto al Bol d’Or. Vincere il titolo sarà difficile, ma noi non ci arrendiamo“.

Un commento finale su Jonathan Rea, sei volte campione del mondo Superbike e presente con Kawasaki alla 8 Ore di Suzuka per ripetere il successo del 2019.

È un pilota fortissimo, è magnifico poterci correre insieme e vedere che facciamo tempi simili. Si tratta di una grande soddisfazione. Lo stimo tantissimo, ha una tenacia incredibile. Nel Mondiale è bello vedere che un giovane come Razgatlioglu sia riuscito a batterlo l’anno scorso e gli stia dando del filo da torcere anche nel 2022. Io tifo per Toprak ovviamente e intanto domenica cercherò di battere Johnny, anche se sarà difficile“.

Domenica 7 agosto l’atteso appuntamento dell’EWC 2022 partirà alle ore 4:30 italiane, la bandiera a scacchi sventolerà alle 12:30. La diretta TV è prevista su Eurosport 2 (canale 211 di Sky). Su Corsedimoto troverete, oltre a tutte le notizie in tempo reale, anche i video esclusivi delle fasi più emozionanti.

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