17 Luglio 2011

Moto2 Sachsenring Gara: terza vittoria di fila per Marquez

Batte Stefan Bradl, sul podio Alex De Angelis

Una bella realtà. Marc Marquez al Sachsenring conquista la terza vittoria consecutiva (quarta stagionale) nel mondiale Moto2 battendo sul suolo amico il leader della classifica di campionato Stefan Bradl, secondo sul traguardo, impossibilitato a respingere gli attacchi dell’iridato 125cc in carica. Il giovane pilota spagnolo, in sella alla Suter del Monlau Competicion (oggi “Team CatalunyaCaixa Repsol”) di Emilio Alzamora, ha mostrato la stessa maturità e freddezza delle ultime gare, studiando una strategia semplicemente perfetta che gli è valsa una nuova vittoria portandosi a -47 dalla testa della classifica di campionato.

Se i due grandi protagonisti della stagione 2011 continuano a monopolizzare le prime posizioni della classifica, al Sachsenring torna di prepotenza sul podio Alex De Angelis, ottimo terzo con la MotoBI realizzata dal JiR su ciclistica TSR, per la prima volta nella top-3 in questa stagione dopo l’eccezionale seconda metà del campionato 2010.

Con Simone Corsi ottavo in rimonta dalla 21° posizione in griglia, Michele Pirro decimo, Andrea Iannone (14°) e Claudio Corti (15°) in zona punti, il Sachsenring ha proposto là davanti anche un sorprendente Randy Krummenacher, esordiente nel mondiale Moto2 con la seconda KALEX del Kiefer Racing (seppur iscritta dal Grand Prix Team Switzerland), abile a vincere il duello per la quarta posizione con il connazionale Thomas Luthi.

Apprezzabile la performance di Yonny Hernandez, buon sesto con la FTR preparata dal BQR Team, fuori gioco per una scivolata (ed un’escursione fuori pista alla partenza) Bradley Smith perdendo terreno in campionato dopo tre podi consecutivi. Da dimenticare il ritorno in pista a 43 giorni dalla frattura di tibia e perone della gamba destra per Julian Simon, giunto al contatto alla prima curva con Xavier Simeon fortunatamente senza alcuna conseguenza fisica.

Cronaca di Gara

Per un problema tecnico Mika Kallio è costretto alla resa al giro di ricognizione lasciando vuota l’ottava casella nello schieramento di partenza. Allo spegnimento del semaforo buono spunto del poleman Marquez, ma dietro c’è il patatrac: il rientrante Simon e Simeon (manco a farlo apposta) giungono al contatto e volano a terra, sfilano nelle vie di fuga anche Smith, Cardus e Torres con la seconda Suter-Aspar ripartendo in fondo al gruppo. La corsa prosegue con Marquez al comando su Bradl, Aleix Espargaro, De Angelis, Pirro, Luthi, Hernandez e Neukirchner nelle prime otto posizioni, al termine del primo giro De Angelis riesce a passare Espargaro per la terza posizione. Il terzetto di testa riesce subito a guadagnare metri preziosi su di un arrembante Luthi, si evidenziano Hernandez e Neukirchner, bel confronto per la seconda posizione tra Bradl e De Angelis che si passano in due distinte occasioni consentendo a Marquez di allungare.

Giunti al quarto giro c’è Yonny Hernandez che si propone come pilota più veloce in pista, passa Luthi per la quarta piazza all’inseguimento di De Angelis, buon recupero di Simone Corsi addirittura 9° dopo esser scattato dalla 21° posizione in griglia. Il pilota romano guadagna altre due posizioni al 6° giro: Aleix Espargaro è protagonista di un highside, Neukirchner lo centra in pieno a velocità sostenuta all’altezza della “Karthalles”. Dolorante il pilota spagnolo ex-MotoGP, ma fortunatamente non ci sono gravi conseguenze.

Cambia di conseguenza la classifica, con ora Marquez raggiunto da un combattivo De Angelis, terzo è Bradl seguito da Hernandez e Luthi, più staccati in lotta per la sesta posizione Sofuoglu e Corsi. I primi tre (Marquez, De Angelis, Bradl) riescono ad allungare di 2″ nei confronti dei più diretti inseguitori con adesso proprio il leader della classifica il pilota più veloce in pista, in grado di riprendersi la seconda posizione ai danni di De Angelis.

Al 13esimo dei 29 giri previsti Stefan Bradl guadagna il comando favorito anche da una piccola (intenzionale?) sbavatura di Marquez che si accoda all’inseguimento della KALEX #65, ma in buona compagnia: oltre ad Alex De Angelis adesso ci sono anche i rimontanti Thomas Luthi ed un sorprendente Yonny Hernandez, non Bradley Smith volato a terra nel tentativo di rimontare dall’escursione fuori pista alla partenza.

Quando mancano 10 tornate alla bandiera a scacchi in mezzo secondo troviamo Bradl, De Angelis, Marquez e Luthi, paga 2″ Hernandez, si nota in sesta piazza Randy Krummenacher in rimonta a scapito di Scott Redding, Simone Corsi, Yuki Takahashi e Kenan Sofuoglu a completare la top-10. Meno 7 al termine, si scombina un pò la classifica: Krummenacher è il più veloce in pista, attacca e passa Hernandez per la quinta posizione, mentre là davanti Marquez rompe gli indugi e si colloca al comando con un bel sorpasso in fondo alla discesa che porta i piloti alla staccata della “Sachsen”.

Il Campione del Mondo 125cc in carica prova a forzare in vista del rush finale, altri problemi per Alex De Angelis costretto a confrontarsi con un combattivo Luthi e Krummenacher in piena rimonta, il tutto quando il countdown recita “3 Laps To Go”. Marquez e Bradl si sono ormai staccati, lasciando il confronto per il terzo gradino del podio a De Angelis con ora più staccati gli svizzeri Luthi e Krummenacher. Ultimo giro, Marquez ha un buon mezzo secondo di vantaggio su Bradl, abbastanza per portare a casa la terza vittoria consecutiva e quarta stagionale nel mondiale Moto2. A fatica Bradl resiste in seconda piazza su Alex De Angelis, quarto è Randy Krummenacher, a seguire Luthi, Hernandez, Redding, Corsi, Cluzel e Pirro a completare la top 10.

Moto2 World Championship 2011
Sachsenring, Classifica Gara

01- Marc Marquez – Team CatalunyaCaixa Repsol – Suter MMXI – 29 giri in 41’37.457
02- Stefan Bradl – Viessmann Kiefer Racing – KALEX Moto2 – + 0.896
03- Alex De Angelis – JiR Moto2 – MotoBI – + 1.387
04- Randy Krummenacher – GP Team Switzerland – KALEX Moto2 – + 3.413
05- Thomas Luthi – Interwetten Paddock Moto2 – + 4.185
06- Yonny Hernandez – Blusens STX – FTR Moto M211 – + 7.691
07- Scott Redding – Marc VDS Racing Team – Suter MMXI – + 10.606
08- Simone Corsi – Ioda Racing Project – FTR Moto M211 – + 10.667
09- Jules Cluzel – NGM Forward Racing – Suter MMXI – + 12.079
10- Michele Pirro – Gresini Racing Moto2 – Moriwaki MD600 – + 12.337
11- Kenan Sofuoglu – Technomag CIP – Suter MMXI – + 13.197
12- Dominique Aegerter – Technomag CIP – Suter MMXI – + 21.516
13- Pol Espargaro – HP Tuenti Speed Up – Speed Up S-11 – + 21.652
14- Andrea Iannone – Speed Master Team – Suter MMXI – + 21.827
15- Claudio Corti – Italtrans Racing Team – Suter MMXI – + 22.238
16- Mike Di Meglio – Tech 3 Racing – Tech 3 Mistral 610 – + 22.359
17- Alex Baldolini – NGM Forward Racing – Suter MMXI – + 26.498
18- Xavier Simeon – RTL Sport Team – Tech 3 Mistral 610 – + 30.137
19- Mattia Pasini – Ioda Racing Project – FTR Moto M211 – + 34.023
20- Kenny Noyes – Avintia STX – FTR Moto M211 – + 34.188
21- Jordi Torres – Mapfre Aspar Team – Suter MMXI – + 34.300
22- Axel Pons – Pons HP 40 – Pons KALEX – + 34.949
23- Anthony West – MZ Racing Team – FTR Moto M210 – + 49.149
24- Santiago Hernandez – SAG Team – FTR Moto M211 – + 49.902
25- Ratthapark Wilairot – Thai Honda Singha SAG – FTR Moto M211 – + 53.180
26- Robertino Pietri – Italtrans Racing Team – Suter MMXI – + 57.673
27- Steven Odendaal – MS Racing – Suter MMX – + 1’12.318
28- Ricky Cardus – QMMF Racing Team – Moriwaki MD600 – + 1’12.943
29- Tommaso Lorenzetti – Aeroport de Castello – FTR Moto M211 – a 1 giro
30- Mashel Al Naimi – QMMF Racing Team – Moriwaki MD600 – a 1 giro

Alessio Piana

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