Luigi Dall'Igna "ruba" il telemetrista a Marco Melandri
Che beffa per Marco Melandri: voleva con sè in Aprilia il telemetrista di fiducia Michele Gadda ma Luigi Dall’Igna se lo è portato in Ducati. Povero Marco, era convinto che firmare con Aprilia gli avrebbe spalancato la strada verso il Mondiale Superbike 2014 e invece finisce nel vortice ancor prima dell’annuncio ufficiale e del test […]
Che beffa per Marco Melandri: voleva con sè in Aprilia il telemetrista di fiducia Michele Gadda ma Luigi Dall’Igna se lo è portato in Ducati.
Povero Marco, era convinto che firmare con Aprilia gli avrebbe spalancato la strada verso il Mondiale Superbike 2014 e invece finisce nel vortice ancor prima dell’annuncio ufficiale e del test d’assaggio sulla RSV4 previsto per martedi 22 ottobre a Jerez, due giorni dopo la fine del campionato. Tutto, ovviamente, nasce dalla fuga in Ducati Corse di Luigi Dall’Igna, ex numero uno di Aprilia Racing con cui Melandri aveva trattato l’ingaggio e tutte le condizioni accessorie, a cominciare dalla disponibilità di tecnici di fiducia.
Due anni fa, arrivando in Bmw, Melandri aveva ottenuto carta bianca su questo aspetto riuscendo a portarsi dietro l’intera struttura che aveva avuto nel 2011 in Yamaha: il direttore tecnico Andrea Dosoli, il capomeccanico Silvano Galbusera, il telemetrista Michele Gadda e alcuni meccanici di fiducia. In Aprilia però non ha trovato la stessa disponibilità: Dall’Igna aveva risposto picche dando luce verde solo per Michele Gadda che avrebbe integrato il gruppo di ingegneri del reparto corse che lavorano sul software e centralina proprietaria Aprilia, l’APX.
Il passaggio dell’ingegnere veneto alla Ducati Corse ha fatto saltare gli accordi. Dall’Igna si è portato a Borgo Paniagale alcuni uomini di fiducia, compreso Gadda. Che è un tecnico molto apprezzato nell’ambiente: nel 2009 era a fianco di Ben Spies in Yamaha, dov’è rimasto fino al 2011 con Melandri che poi ha seguito alla Bmw. A Jerez vivrà il suo ultimo week end di lavoro coi tedeschi.
E’ interessante anche apprendere che Gadda farà parte del team Ducati Superbike. Significa che Dall’Igna non sta pensando soltanto a come risolvere la crisi MotoGP ma anche come portare la Panigale nelle posizioni che le competono. Probabilmente ripartendo da zero nello sviluppo, con uomini e competenze nuovi.
A questo punto la domanda è: chi lavorerà con Melandri in Aprilia? Basterà aspettare martedi. Forse.
1 commento
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peccato per Dall’Igna e Gadda ma Marco ha saputo far fronte ad avversità più grosse!
con Dall’Igna sarebbe partito come candidato principale al titolo, così tutto è rimesso in discussione… da una parte bene, se riuscirà a vincere avrà più soddisfazione! d’altronde dal 2003 in poi Melandri non ha mai avuto la strada spianata, la sfida fa parte della sua fibra!
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