10 Agosto 2011

Raid Moto Guzzi Mandello Nordkapp

A bordo di venti Moto Guzzi verso il Capo Nord

Diciotto giornalisti di sette Paesi europei, e con loro due guide, hanno raggiunto nei giorni scorsi Capo Nord a bordo di venti Moto Guzzi. I venti giornalisti-motociclisti (tra loro tre donne) sono giunti all’estremo lembo settentrionale dell’Europa, 600 chilometri oltre il Circolo Polare Artico, dopo 4.885 km e dieci giorni di viaggio attraverso cinque Paesi. Erano partiti da Mandello del Lario – sede dello storico stabilimento dove Moto Guzzi è nata nel 1921 – sulle orme di Giuseppe Guzzi, che nel 1928 volle spingersi verso l’estremo Nord in sella alla Moto Guzzi GT 500 Norge da lui stesso progettata. Fratello del fondatore Carlo Guzzi, Giuseppe “Naco” Guzzi aveva compiuto la sua impresa sull’onda dell’epopea di Umberto Nobile che aveva sorvolato il Polo Nord con il dirigibile Norge. I giornalisti partecipanti al raid Mandello-Nordkapp 2011 – italiani, spagnoli, inglesi, tedeschi, francesi, austriaci e olandesi – si sono invece avventurati fino al sole di mezzanotte per celebrare i 90 anni del “marchio dell’aquila”. Il raid Mandello-Nordkapp 2011 fa parte dei festeggiamenti che il Gruppo Piaggio ha organizzato per i 90 anni di Moto Guzzi, e che culmineranno nelle Giornate Mondiali Guzzi destinate a svolgersi a Mandello del Lario dal 16 al 18 settembre prossimi, con un programma di grandissimo fascino dedicato alle migliaia e migliaia di Guzzisti italiani e internazionali attesi sul ramo lecchese del lago di Como. Il sito ufficiale www.motoguzzi.com, oltre a consentire l’iscrizione all’evento di settembre, contiene tutte le informazioni sul programma e il diario di viaggio del raid a Capo Nord con una straordinaria galleria di immagini. I partecipanti al raid organizzato per il 90° anniversario di Moto Guzzi sono arrivati in cima all’Europa cavalcando dieci Norge GT 8V e nove Stelvio 8V della cilindrata di 1200cc, e con loro una Guzzi V7 Classic che, con i suoi 750cc, era la “piccola” del gruppo. La performance delle bicilindriche lariane è stata impeccabile, negli oltre 100.000 chilometri complessivamente percorsi dalle venti Moto Guzzi non si è registrato il minimo inconveniente meccanico. Norge GT 8V e Stelvio 8V hanno confermato le loro qualità di grandi stradiste. Il propulsore da 1.200 cc, la versione più moderna del celebre bicilindrico a V di Moto Guzzi, ha spinto forte sulle autostrade tedesche, i valori di coppia e la ciclistica sincera su ogni percorso hanno reso godibilissimi i percorsi alpini e le parti più “guidate”. La grande autonomia e la protezione aerodinamica di entrambe le moto sono state qualità apprezzate dai riders che non hanno mancato di alternarsi sui modelli a disposizione. Il raid a Capo Nord è stato anche la celebrazione uno stile di viaggio che Moto Guzzi ha saputo interpretare in modo del tutto originale lungo un percorso e attraverso paesaggi dove ci si può ancora sentire veri viaggiatori.

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