14 Luglio 2012

MotoGP Mugello Qualifiche: Pedrosa in pole, beffato Lorenzo, Barbera porta la Ducati in prima fila

Sembrava imprendibile, imbattibile Jorge Lorenzo al Mugello. Ieri 14 giri consecutivi sotto l’1’48”, stamane addirittura con 5 tornate di fila sull’1’47” con gomma dura, pole provvisoria per oltre mezz’ora in 1’47″834 con la dura ed in vantaggio di quasi 2 decimi nei primi due settori. Un imprevisto, un rientro anticipato in corsia box (problema elettronico) […]

Sembrava imprendibile, imbattibile Jorge Lorenzo al Mugello. Ieri 14 giri consecutivi sotto l’1’48”, stamane addirittura con 5 tornate di fila sull’1’47” con gomma dura, pole provvisoria per oltre mezz’ora in 1’47″834 con la dura ed in vantaggio di quasi 2 decimi nei primi due settori. Un imprevisto, un rientro anticipato in corsia box (problema elettronico) non ha consentito al maiorchino in versione “mamba nero” di giocarsi le proprie chance per la conquista della pole finita nelle mani di Dani Pedrosa, autore di uno strepitoso 1’47″284 con la conseguenza di distruggere la pole record dell’era 800cc di Casey Stoner dello scorso anno di 1’48″034. Giunto alla prima vittoria stagionale al Sachsenring, fresco di rinnovo (biennale) con HRC, il tri-Campione del Mondo festeggia nel miglior modo possibile questo accordo con la seconda pole stagionale, la 21esima in carriera nella top class e 39esima nel Motomondiale nella speranza di ripetersi domani in gara per colmare il gap di 14 punti da Lorenzo in campionato.

Avrà il suo bel da fare per battere un “Porfuera”, beffa finale a parte, decisamente metro di paragone per chiunque sul passo-gara, 2° in una prima fila tutta spagnola con rappresentate tutte e tre le case impegnate in MotoGP: Honda con Pedrosa, Yamaha con Lorenzo, Ducati a sorpresa con Hector Barbera, 3° con un giro capolavoro e senza l’ausilio di aiuti esterni (leggi scia). Il pilota valenciano, il secondo pilota a portare una Desmosedici (nello specifico la GP12 Sat del Pramac Racing Team, la ex-GP Zero versione test Valencia 2011) in prima fila dopo Nicky Hayden a Jerez, sconta uno svantaggio di soli 261 millesimi dalla pole togliendo, per 0″126, questa soddisfazione proprio al “Kentucky Kid”. Sul tracciato di casa, almeno nelle qualifiche ufficiali, Ducati in gran spolvero, ma non con Valentino Rossi, 10° a 1″2 (1″ da Barbera) dalla vetta indossando il casco “Restiamo uniti“, ma alla fine vale sempre il “Restiamo decimi” della mattinata.

Non va tanto meglio a Casey Stoner, quinto ed in apparente difficoltà per tutto l’arco del week-end non riuscendo a sfruttare al meglio gli pneumatici con la propria Honda RC213V, ritrovandosi nuovamente (era già capitato a Jerez, suo peggior risultato di sempre da pilota HRC) in seconda fila affiancato da Cal Crutchlow, sesto nonostante una scivolata al “Correntaio”, punto che ha tradito poco prima Ben Spies, 9° in griglia e preceduto da Andrea Dovizioso (7°) e Stefan Bradl (8°).

Passando alla “CRT“, straordinaria pole di Aleix Espargaro che avvicina a 0″5 la Honda MotoGP di Alvaro Bautista in sella alla ART-Aprilia del team Aspar a precedere il proprio compagno di squadra Randy De Puniet, il nostro Michele Pirro (FTR Honda MGP12 del Team Gresini), più staccati Mattia Pasini (17°, ART Speed Master) e Danilo Petrucci, 20° con una Ioda TR003 che passa a malapena i 300 orari in rettilineo..

MotoGP World Championship 2012
Mugello, Classifica Qualifiche

01- Dani Pedrosa – Repsol Honda Team – Honda RC213V – 1’47.284
02- Jorge Lorenzo – Yamaha Factory Racing – Yamaha YZR M1 – + 0.139
03- Hector Barbera – Pramac Racing Team – Ducati Desmosedici GP12 – + 0.261
04- Nicky Hayden – Ducati Team – Ducati Desmosedici GP12 – + 0.387
05- Casey Stoner – Repsol Honda Team – Honda RC213V – + 0.405
06- Cal Crutchlow – Monster Yamaha Tech 3 – Yamaha YZR M1 – + 0.465
07- Andrea Dovizioso – Monster Yamaha Tech 3 – Yamaha YZR M1 – + 0.467
08- Stefan Bradl – LCR Honda MotoGP – Honda RC213V – + 0.573
09- Ben Spies – Yamaha Factory Racing – Yamaha YZR M1 – + 0.865
10- Valentino Rossi – Ducati Team – Ducati Desmosedici GP12 – + 1.218
11- Alvaro Bautista – San Carlo Honda Gresini – Honda RC213V – + 1.610
12- Aleix Espargaro – Power Electronics Aspar – ART GP12 – + 2.103 (CRT)
13- Randy De Puniet – Power Electronics Aspar – ART GP12 – + 2.166 (CRT)
14- Michele Pirro – San Carlo Honda Gresini – FTR Honda MGP12 – + 2.979 (CRT)
15- Yonny Hernandez – Avintia Blusens – BQR MotoGP – + 3.326 (CRT)
16- James Ellison – Paul Bird Motorsport – ART GP12 – + 3.528 (CRT)
17- Mattia Pasini – Speed Master Team – ART GP12 – + 3.669 (CRT)
18- Ivan Silva – Avintia Blusens – BQR MotoGP – + 3.958 (CRT)
19- Colin Edwards – NGM Mobile Forward Racing – Suter BMW – + 4.064 (CRT)
20- Danilo Petrucci – CAME Iodaracing Project – Ioda TR003 – + 4.189 (CRT)

Alessio Piana (Twitter: @AlessioPiana130)

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