MotoGP: dichiarazioni dei piloti dopo le prove di Laguna Seca

La prima giornata di prove del Red Bull U.S. Grand Prix 2011 al Mazda Raceway di Laguna Seca si è conclusa con un Jorge Lorenzo in gran forma, autore del miglior tempo sul giro, mostrando un buon passo gara con ben 16 tornate sotto l’1’23”. Proprio dal Campione del Mondo in carica partiamo nel riportare le dichiarazioni dei piloti al via del GP di Stati Uniti, come sempre grazie al servizio media delle squadre. Jorge Lorenzo (Yamaha Factory Racing Team), 1° “Oggi è andata molto bene, il feeling con la moto è OK e sono felice di ritrovarmi in prima posizione, anche se dobbiamo migliorare l’ingresso curva dove perdiamo qualche decimo. Se in questo settore riusciremo a fare dei progressi possiamo senza dubbio esser più veloci e guadagnare qualcosa in più come fiducia. In ogni caso non è male come inizio qui a Laguna Seca”. Dani Pedrosa (Repsol Honda Team), 2° “La seconda sessione di libere è stata interessante. Abbiamo effettuato diverse modifiche alla moto, girando con le gomme da gara, per affinare una messa a punto che copiasse il più possibile le buche. Ce ne sono infatti molte e ne risentiamo soprattutto sul davanti. Non c’era molto grip ed era anche molto ventoso così non abbiamo ancora trovato il giusto set up. Questa mattina abbiamo provato la gomma morbida, mentre nel pomeriggio con la dura è stato più difficile trovare un buon grip. Forse le condizioni di pista non erano perfette, così domani speriamo di migliorare”. Casey Stoner (Repsol Honda Team), 3° “Abbiamo cercato tutto il giorno un bilanciamento leggermente diverso per far lavorare meglio le gomme, ma fatichiamo a trovare il feeling che desideriamo e che avevamo in passato. Abbiamo effettuato modifiche abbastanza sostanziali, lavorando sull’asse del forcellone per far funzionare il retrotreno in modo da scaldare un po’ meno la gomma, cosa che siamo riusciti a fare, ma non abbiamo ancora trovato il grip che volevamo e la ruota scivola ancora troppo. Fatichiamo a trovare un buon feeling con il davanti e in generale non sono completamente a mio agio con la moto. Dobbiamo continuare a lavorare per essere pronti per il turno di qualifiche”. Andrea Dovizioso (Repsol Honda Team), 4° “Questa mattina non avevo molto feeling in inserimento e perdevo a centro curva, così nel pomeriggio abbiamo comparato due diversi set up e il feeling con la moto è un po’ migliorato. Abbiamo ancora un distacco di 4 decimi dal primo, ma abbiamo girato in modo più costante. Dobbiamo continuare a lavorare per migliorare il passo gara e il feeling con il davanti. In generale sono tranquillo e fiducioso. Stiamo lavorando in ottica gara e conto di migliorare ancora domani. Rispetto alle libere della mattina, infatti, i tempi venivano più facilmente. Domani continueremo a lavorare in questa direzione”. Ben Spies (Yamaha Factory Racing Team), 5° “Oggi non è poi andata così male, abbiamo lavorato su diversi set-up. Non siamo ancora riusciti a trovarne uno perfetto, ma stiamo facendo di tutto per trovare un buon compromesso e migliorare il feeling con l’anteriore. Vedendo cosa ha fatto Lorenzo la moto qui è competitiva, anche se non sono riuscito ancora a tirar fuori il massimo del potenziale, ma per domani possiamo farcela”. Marco Simoncelli (San Carlo Honda Gresini), 6° “Qui a laguna sto facendo più fatica rispetto alle altre piste sulle quali mi trovai subito bene. Non siamo distanti dai migliori però al momento non ho ancora un buon feeling con la moto. Probabilmente anch’io devo cercare di interpretare un po’ meglio il circuito perché non lo conosco molto bene e sicuramente non è un tracciato facile. Vado bene nel secondo e terzo settore e quindi affronto bene anche il “cavatappi” mentre perdo abbastanza nel primo e quarto settore. Dobbiamo migliorare l’accelerazione in uscita dall’ultima curva lavorando sull’elettronica e riuscire ad avere una maggior confidenza nei due settori nei quali adesso sono in difficoltà”. Alvaro Bautista (Rizla Suzuki MotoGP), 7° “Questa mattina faceva molto freddo così siamo scesi in pista con le gomme di mescola più morbida anche se non avevano abbastanza trazione in ingresso curva. Non avevo una grande fiducia, così abbiamo lavoro nel set-up e nei parametri dell’elettronica per migliorare il controllo di trazione. Fortunatamente questo pomeriggio con temperature più alte e le gomme dure siamo andati meglio, anche se abbiamo riscontrato lo stesso tipo di problema. I tempi sul giro non sono poi così male, sono riuscito anche a seguire altri piloti e questo è un buon segno. Per domani dobbiamo lavorare tantissimo con il chiaro intento di trovare più grip al posteriore per ripetere la prestazione del Sachsenring: le sensazioni, comunque, sono positive”. Randy De Puniet (Pramac Racing Team), 8° “Una buona prima giornata di lavoro. Siamo riusciti a migliorarci di sette decimi di secondo rispetto a questa mattina e questo ci fa ben sperare per le prossime due giornate di lavoro. Mi sono proprio divertito oggi in pista, abbiamo provato molte soluzioni ma utilizzando sempre lo stesso pneumatico posteriore negli ultimi giri non siamo riusciti a migliorarci ulteriormente. Sono fiducioso”. Colin Edwards (Monster Yamaha Tech 3), 9° “E’ stato un discreto inizio di weekend e sono soddisfatto di come sono andate le cose finora. Non siamo nella posizione migliore per iniziare il GP di Laguna Seca, ma ho una buona fiducia con la moto come era da tempo che non mi capitava su questa pista. Dal primo turno ho trovato un buon feeling anche se dobbiamo apportare dei miglioramenti al posteriore per renderla meno nervosa. Sono comunque molto fiducioso per il resto del weekend, siamo vicini alla top-6 e so di poter andare più veloce. Infine devo ringraziare la Bridgestone che ha portato più gomme morbide questo weekend ed è stato un vantaggio nella mattinata per girare con basse temperature senza correr grossi rischi”. Nicky Hayden (Ducati Team), 10° “E’ bello essere di nuovo a Laguna, una pista che amo. Siamo partiti abbastanza bene con la nuova moto. E’ la prima volta che la guido ma non c’è voluto molto per prenderci la mano perché avevo già provato la GP12, che è abbastanza simile. La stiamo ancora valutando ma ha sicuramente dei “plus”. Il cambio è molto bello, Ducati ha fatto un ottimo lavoro sotto questo punto di vista. Abbiamo cominciato a fare qualche piccola modifica di “setting” ma ci vorrà un po’ di tempo per trovare quelli ideali, non capita spesso che di provare un cambio così nuovo. Decideremo dopo aver valutato tutto, quale delle due moto ci offrirà le chance migliori per la gara di domenica”. Valentino Rossi (Ducati Team), 11° “Dopo il briefing tecnico di ieri con la squadra e con Jeremy abbiamo deciso di continuare con la moto nuova quindi ho usato solo la GP11.1. Siamo partiti con una moto con l’assetto tipo gara del Sachsenring, caratterizzato da una modifica importante nella distribuzione dei pesi, e una con un assetto più standard ma preferisco effettivamente la prima. Dobbiamo continuare a lavorarci per bilanciare bene la moto e per migliorare il “grip” posteriore e poi speriamo di avvicinare un po’ di più il passo degli altri. Dobbiamo cercare di andare meglio delle ultime gare, soprattutto cercare di partire un po’ più avanti. Sono contento perché la Bridgestone ha portato delle gomme morbide che questa mattina, con la temperatura più fredda, sono andate molto bene. Tuttavia nel pomeriggio, più caldo, mi sono trovato meglio con le dure che quindi useremo per la gara se le condizioni rimarranno uguali”. Hector Barbera (Mapfre Aspar Team), 12° “Oggi abbiamo provato le due soluzioni di mescola portate dalla Bridgestone, sembra che la dura sia la scelta più indicata. Ho sofferto molto nella prima metà delle prove di questa mattina, ma appena abbiamo montato la dura il mio feeling è migliorato. Mi piace molto correre a Laguna Seca, è vero che siamo indietro in classifica, ma sono fiducioso perchè abbiamo migliorato ad ogni uscita. Il nostro obiettivo resta quello di ridurre il gap dalla vetta e di risultare la migliore Ducati in gara. Oggi abbiamo provato diverse cose, anche un nuovo ammortizzatore posteriore, c’è senza dubbio margine per recuperare terreno”. Cal Crutchlow (Monster Yamaha Tech 3), 13° “Non è stata una brutta giornata anche se, ovviamente, non mi piace ritrovarmi in 13° posizione. Al momento per me è difficile fare un buon tempo sul giro, mi sento bene in sella, ma non riesco a far meglio di 1″6 di distacco dalla vetta. Sono comunque il miglior rookie su questa pista e con la moto mi trovo meglio rispetto al Sachsenring. Abbiamo qualche idea nella messa a punto della moto, ma non conoscere una pista di questo genere non aiuta. Parlando proprio del tracciato, è divertente, ma non facile, il Cavatappi poi richiede uno strano approccio e si vivono sensazioni incredibili in sella”. Karel Abraham (Cardion AB Motoracing), 14° “Non è facile guidare su questo circuito, in alcune curve non si vede l’uscita fino a quando sei in piena percorrenza. Il distacco dalla prima posizione è importante, ma lavoreremo per ridurre al minimo questo gap: oggi mi sono concentrato a scoprire una pista nuova per me”. Toni Elias (LCR Honda MotoGP), 15° “Questa è una pista “strana” abbastanza diversa dalle altre ma mi piace davvero. Abbiamo lavorato sulla messa a punto di base come al solito ma con una moto sola è un po’ difficile e non si possono fare delle modifiche radicali perché il tempo è limitato e non si torna indietro. Tuttavia questa prima uscita è andata bene e se riusciamo a sistemare alcune cose sono certo che possiamo migliorare ancora e io mi posso divertire ancora di più”. Hiroshi Aoyama (San Carlo Honda Gresini), 16° “E’ stata una giornata diffcile soprattutto questa mattina. Questo pomeriggio è andata leggermente meglio e ci siamo concentrati anche sulla scelta delle gomme per la gara di domenica. Spero domani di essere più veloce, di riuscire a fare le scelte giuste per la gara e guadagnare una buona posizione sullo schieramento di partenza”. Loris Capirossi (Pramac Racing Team), 17° “Nel pomeriggio è forse andata peggio di stamattina perché ho preso solo un antidolorifico per cercare di capire meglio quali fossero le mie condizioni fisiche reali. Sinceramente ho fatto più fatica non riuscendo a guidare come nel primo turno. Domani non sarà sicuramente facile, ma sono qui per correre e dare il massimo e cercare di scalare la classifica”. Ben Bostrom (LCR Honda MotoGP), 18° “Beh… è stata un debutto esaltante e mi sono divertito molto. Le modifiche che abbiamo fatto per il turno del pomeriggio sembrano funzionare e anche il telaio lo sento più mio. Credo che le gomme Bridgestone sia molto buone e il livello di grip è soddisfacente. Faccio fatica con l’anteriore in staccata e in entrata di curva così, negli ultimi minuti del turno, ho osservato gli altri piloti per capire come staccano e come affrontano le curve del “mio” circuito”.