MotoGP: dichiarazioni dei piloti alla vigilia di Laguna Seca

Per l’ultimo appuntamento prima della (breve) sosta estiva la MotoGP fa tappa a Laguna Seca per l’immancabile Red Bull US Grand Prix, dal 2005 regolarmente nel calendario iridato della top class. Sul mitico tracciato californiano Casey Stoner, vincitore qui nel 2007, dovrà difendere la leadership di campionato da Jorge Lorenzo, sul gradino più alto del podio nella passata stagione. Proprio da loro partiamo nel riportare le dichiarazioni dei piloti alla vigilia di Laguna Seca, grazie al servizio media delle squadre. Casey Stoner (Repsol Honda Team) “Non vedo l’ora di correre a Laguna Seca, è un circuito su cui sono sempre stato veloce e abbiamo ottenuto dei buoni risultati. La pista, stretta e tecnica, con tanti saliscendi e curve particolari in contropendenza, richiede una guida pulita e non troppo aggressiva. Cercheremo di migliorare i nostri risultati delle ultime tre gare. Tre podi sono un bel risultato, ma noi siamo qui per vincere le gare, così puntiamo a tornare sul primo gradino del podio domenica a Laguna. Arriviamo da diverse settimane stancanti e questa è un’altra gara consecutiva, ma sono contento di andare in America. La zona di Monterey è bellissima, l’atmosfera è fantastica ed il supporto dei fans è sempre molto caloroso”. Jorge Lorenzo (Yamaha Factory Racing Team) “Siamo in un buon momento di forza. Dopo i buoni risultati del Mugello e Sachsenring faremo di tutto per ridurre ulteriormente il nostro svantaggio da Stoner. A Laguna Seca ho dei buoni ricordi, lo scorso anno ho vinto, nel 2009 ho fatto la pole e nonostante una brutta caduta nelle qualifiche sono riuscito a salire sul podio. Laguna Seca è davvero un tracciato fantastico in pieno stile americano con una grande atmosfera e, soprattutto, il “Corkscrew”, penso sia la miglior curva dell’intero campionato”. Andrea Dovizioso (Repsol Honda Team) “Sono contento di andare a Laguna Seca, ho sempre avuto un buon feeling con questa pista e l’atmosfera che si respira è speciale. Arriviamo molto motivati ed è positivo correre subito dopo il Sachsenring. Sono soddisfatto del miglioramento che abbiamo fatto nell’ultimo gran premio in termini di passo gara. A Laguna conto di tornare ad essere competitivo per lottare per il podio e forse anche qualcosa di più. Il nostro obiettivo è guadagnare punti importanti e ridurre il distacco da Lorenzo e Casey. Mi piace molto Laguna Seca, è una pista diversa dagli standard europei e la trovo affascinate. Mi piacciono molto anche i tanti spettatori che vengono a vedere la gara. E’ sempre bello correre in California”. Valentino Rossi (Ducati Team) “Penso che venerdì proveremo ad usare entrambe le versioni della Desmosedici per compararle e fare un lavoro sia per l’immediato, sia per il futuro, perché vogliamo capire più cose possibili. Siamo consapevoli che può essere difficile perché dobbiamo preparare nel contempo la gara ma pensiamo sia giusto provare tutto il possibile per migliorare la nostra moto. Laguna per me vuol dire una curva fantastica, il “Cavatappi” e tanti bei ricordi, tra i quali una delle gare più belle della mia carriera, nel 2008. E’ sempre “un gusto” correre negli Stati Uniti perché il motociclismo qui è un mondo diverso, molto bello. E naturalmente sono molto contento che Jerry sia tornato e di trovarlo di nuovo nel box con i tutti i ragazzi”. Dani Pedrosa (Repsol Honda Team) “E’ stato bello fermarsi a casa, anche se solo per un paio di giorni, per godermi la vittoria del Sachsenring con la famiglia e gli amici, perché anche loro meritano di festeggiare. Il Gran Premio degli Stati Uniti sarà un’altra sfida per me. So che soffrirò di più rispetto alla Germania perché a Laguna ci sono frenate violenti e cambi di direzione molto rapidi. Comunque sia, è un’altra gara che voglio preparare bene e cercherò di divertirmi come ho fatto al Sachsenring. Laguna è una pista diversa dai circuiti europei e l’atmosfera è speciale. Fatta eccezione della caduta dello scorso anno e del 2008 quando non ho potuto correre a causa di una lesione, mi sono sempre divertito e la vittoria del 2009 mi regalò delle emozioni incredibili. Mi piacerebbe chiudere questa prima parte di campionato con una buona sensazione, mentre nella seconda parte della stagione vorrei divertirmi sulla moto e conquistare i migliori risultati possibili”. Marco Simoncelli (San Carlo Honda Gresini) “Un quarto posto al Sachsenring avrebbe avuto un sapore diverso ma sono comunque soddisfatto del risultato finale ottenuto sul circuito tedesco e vado in America molto motivato. Era importante dare continuità alle mie prestazioni anche se in fondo in fondo c’è un po’ di rammarico per non essere stato consistente per tutti i trenta giri. Purtroppo il calo di prestazioni del pneumatico posteriore, sul lato sinistro, mi ha messo in difficoltà e nella importante fase finale della gara non ho potuto spingere come sono riuscito a fare nella fase centrale. Peccato, ma avrò modo di rifarmi a Laguna una pista molto particolare che mi piace molto. Il fascino del circuito americano mi affascina, il famoso “cavatappi” è esaltante e l’atmosfera che si respira ti dà una carica insolita. Insieme alla squadra lavoreremo per cercare di essere costanti e consistenti per tutta la gara, un obiettivo importante per avvicinarci con decisione ai migliori”. Ben Spies (Yamaha Factory Racing Team) “E’ sempre emozionante per me correre davanti al pubblico di casa, a maggior ragione quest’anno con i colori del 50° anniversario Yamaha. Questa livrea mi ha portato fortuna ad Assen, spero che sia lo stesso anche qui a Laguna Seca dove ho raggiunto dei buoni risultati nei miei trascorsi nell’AMA Superbike. E’ un circuito che mi piace parecchio, spero davvero di far bene”. Nicky Hayden (Ducati Team) “Ovviamente non vedo l’ora di correre a Laguna perché è una pista che amo, molto difficile e divertente, con una grande atmosfera e tutto il mio pubblico sulle tribune. La prima curva e la “Corkscrew” sono molto tecniche e in tutto il resto del tracciato le curve fluiscono una nell’altra. Con la MotoGP è come se non ci fossero rettilinei veri e propri perché è tutto un girare, inclinare, frenare. E’ importante avere fiducia nella moto ed essere aggressivi. Non arriviamo nel nostro momento migliore ma non partiamo mai per fare meno del massimo. E’ bello sapere che correranno anche i miei fratelli, nel campionato AMA, e poi entrambe le mie sorelle faranno un giro sulla 2 seater Ducati. Penso che prenderemo la decisione finale giovedì ma probabilmente proveremo anche la GP11.1. e vedremo quello che potremo fare per portare a casa un buon risultato”. Ben Bostrom (LCR Honda MotoGP) “Le parole non riescono ad esprimere la mia eccitazione per questa grandissima opportunità di gareggiare sulla mia pista di casa di fronte al mondo intero. Devo ringraziare la Michael Jordan Motorsports e la Suzuki America che hanno permesso tutto questo. La collaborazione tra Lucio, il Team LCR e la Michael Jordan Motorsports è formidabile. Cercherò di fare del mio meglio in sella alla MotoGP per stare lì davanti. Poi salterò in sella alla mia Jordan Suzuki per cercare di stupire ancora”. Colin Edwards (Monster Yamaha Tech 3) “Non vedo l’ora di correre a Laguna Seca, semplicemente perchè è un circuito che amo. Qui ci saranno un sacco di miei amici, parenti, fans, spero di poterli mandare a casa al termine del weekend con un buon risultato. Al Sachsenring nonostante il 10° posto ero soddisfatto, perchè abbiamo imparato diverse cose della moto apportando molti cambiamenti alla messa a punto. Anche per questo ho delle buone ragioni per esser ottimista di poter a Laguna Seca lottare per la top-6”. Loris Capirossi (Pramac Racing Team) “Questa volta in pista torno per davvero. Come avevo già detto prima del week end al Sachsenring, la Desmosedici è mia, e vederla portare da un altro pilota mi ha dato molto fastidio. Non sono al top della forma, ma in questi giorni mi sono curato per arrivare a una condizione fisica decente. Il circuito, molto tosto, non favorirà la mia prestazione, ma darò il 110% per riuscire a finire la gara. Mi aspetta un week end molto impegnativo”. Alvaro Bautista (Rizla Suzuki MotoGP) “Ho bei ricordi di Laguna dall’anno scorso – tranne la gara! È un bel circuito e molto difficile. Non vedo l’ora di correre dopo il Sachsenring perché sono sicuro che potremo continuare qnella stessa direzione e fare ulteriori passi avanti. Tutto il team è ottimista e pensiamo di poter fare una buona gara in America”. Cal Crutchlow (Monster Yamaha Tech 3) “Il risultato del Sachsenring per noi è stato abbastanza deludente, ma sono pronto a rifarmi a Laguna Seca e puntare nuovamente alla top-10. Sto cercando più fiducia sull’anteriore, ma tutti in squadra stiamo lavorando a pieno regime per risolvere questo problema: abbiamo già qualche idea per il fine settimana. Laguna Seca per me è una pista nuova, non vedo l’ora di scendere in pista: dalla TV è davvero incredibile, il Cavatappi, un pò tutto il circuito. Chiederò sicuramente a Colin qualche consiglio, perchè dopo qualche gara difficile voglio ottenere un buon risultato”. Randy De Puniet (Pramac Racing Team) “Devo riuscire innanzitutto a ripetere gli stessi risultati ottenuti durante le prove e le qualifiche del Sachsenring. C’è poi molto da lavorare per quanto riguarda la gara. Spero di non trovare gli stessi problemi di sempre, anche se ultimemente le cose vanno meglio. Quella di Laguna Seca è una pista molto fisica, che potrebbe aiutarmi a ottenere un buon risultato. L’anno scorso, purtroppo, ho saltato questo appuntamento; sono quindi carico per questo week end”. Hiroshi Aoyama (San Carlo Honda Gresini) “Al Sachsenring fisicamente ho sofferto molto per le conseguenze della caduta di Assen. Ho cercato di fare tutto il possibile per ottenere un risultato migliore ma ho fatto fatica a trovare il feeling con la moto. Mi dispiace molto per la squadra e spero di rifarmi sul circuito americano di Laguna Seca. Purtroppo non conosco il circuito californiano ed il primo impatto non sarà certamente facile perché il tracciato è molto insidioso ma mi impegnerò al massimo per trovare fin da subito il giusto ritmo”. Hector Barbera (Mapfre Aspar Team) “Mi è davvero piaciuto correre a Laguna Seca lo scorso anno. Per me è stata la prima volta, ma mi son trovato subito molto bene spiccando anche dei buoni tempi nelle prove. Purtroppo in gara abbiamo avuto un problema alla catena e siamo stati costretti al ritiro, davvero un peccato, ma quest’anno vogliamo riscattarci. L’intanto è di lavorare sodo sin dalla giornata del venerdì con il chiaro intento di lasciare l’America pienamente soddisfatti. Nelle ultime due gare siamo stati felici per il nostro livello di competitività nonostante l’uscita al primo giro del Sachsenring: adesso abbiamo un set-up che funziona e tutti in squadra siamo molto motivati”. Karel Abraham (Cardion AB Motoracing) “Non ho mai corso a Laguna Seca, ma in passato ho assistito a diverse gare qui: lo scorso anno ho anche provato la pista con uno scooter e mi è piaciuto molto. Sarà importante abituarmi in fretta alla pista per iniziare il lavoro sulla messa a punto della moto: sarà senza dubbio un Gran Premio interessante per me”. Toni Elias (LCR Honda MotoGP) “Sono felice che con noi questo fine settimana ci sia Ben Bostrom, è uno dei piloti più esperti di Laguna Seca, spero che mi darà una mano a sfruttare al meglio la moto su di un tracciato così particolare. Per quanto mi riguarda l’obiettivo resta quello di continuare il lavoro di messa a punto della RC212V insieme ai miei meccanici che si meritano un grande ringraziamento per il loro impegno sin dall’inizio di questa stagione”.