25 Aprile 2011

Kawasaki Z1000SX

L'alternativa ad una maxi-naked secondo Kawasaki

La Kawasaki Z1000SX è una moto per emozionanti guide su strada, dotata di una seducente carenatura integrale che ne sottolinea il carattere sportivo e con ha disposizione numerosi accessori, si può trasformarla in un esemplare veramente unico in grado di soddisfare i desideri dei piloti più esigenti. I motociclisti che sono alla ricerca di un’alternativa a una supersport, o a una maxi-naked, oppure desiderano passare da una media sportiva a un modello più importante, troveranno nella Z1000SX le prestazioni e la praticità di una vera moto completa. La carenatura integrale della Z1000SX sottolinea il carattere sportivo della moto. Con un look che si ispira ad un “jet da combattimento”, lo stile sensuale è nel contempo audace e discreto. Il design aggressivo conferisce alla Z1000SX un aspetto personale che rimane comunque fedele ai classici stilemi Kawasaki. Scocca La carenatura integrale da supersportivaconferisce alla Z1000SX un aspetto distintivo tutto suo che non passa mai inosservato. La linea slanciata offre comunque una buona protezione dal vento, facilitando le brevi gite fuori porta. – Il profilo anteriore della carenatura presenta un design che convoglia l’aria attorno alla moto, consentendo alla carenatura stessa di essere più sottile al centro – Grazie alla sfasatura della parte posteriore della carenatura l’aria calda proveniente dal motore non investe le gambe del pilota. – Gli originali indicatori di direzione sono montati direttamente sulla carenatura e sono attaccati all’interno della carenatura mediante supporti di gomma per ridurre i danni alla carenatura in caso di caduta. – Il parafango anteriore supersport contribuisce sia all’aerodinamica, sia all’aspetto corsaiolo. – Il codino slanciato e compatto sposta la massa, sia fisicamente che visivamente, dal posteriore verso la parte anteriore della moto. – Luce di coda a LED presenta diodi rossi e una lente trasparente rossa. – Il forcellone presenta dispositivi di regolazione del perno di tipo eccentrico, che contribuiscono a definire l’identità Kawasaki della Z1000SX. – Il blocchetto supersport dell’acceleratore contribuisce all’immagine sportiva della SX Strumentazione – Il quadro strumenti sportivo presenta un contagiri analogico di grandi dimensioni e un display LCD multifunzione. Il design ricorda quello della ZX 6R, ma presenta caratteri e colori inediti. – La dotazione include tachimetro, contagiri, indicatore livello carburante, contachilometri totalizzatore, orologio, doppio contachilometri parziale e spie varie. Motore – Il quattro cilindri in linea, raffreddato a liquido, DOHC, 16 valvole, da 1.043 cm3 eroga una potenza impressionante (101,5 KW (138 CV)) e una coppia elevata. – Alesaggio e corsa pari a 77,0 x 56,0 mm sono stati scelti per enfatizzare il carattere del motore. Il risultato è un motore molto forte nella gamma di giri più comunemente utilizzata nella guida di tutti i giorni. – I corpi farfallati verticali consentono all’aria d’aspirazione di raggiungere il motore più velocemente, offrendo migliori prestazioni. Spesso i corpi farfallati invertiti si avvalgono di cornetti d’aspirazione corti per ottimizzare le prestazioni agli alti regimi, tuttavia sulla Z1000SX i cornetti sono più lunghi per garantire prestazioni ottimali nella guida di tutti i giorni. – L’alesaggio della valvola a farfalla è di φ38 mm, per rendere il motore reattivo ai medi regimi. – Le valvole secondarie a farfalla ovali consentono di snellire il motore, caratteristica molto importante visto che i corpi farfallati sono posizionati tra le ginocchia del pilota. – La particolare messa a punto del motore è stata realizzata per offrire grandi emozioni in accelerazione al pilota. Il feeling durante l’erogazione della coppia è forte: la coppia è stata impostata al livello massimo prima che la ruota posteriore inizi a slittare. Quando si accelera a qualsiasi regime, il motore reagisce con decisione e si ha la sensazione di essere spinti in avanti. – Le ottime caratteristiche del fuorigiri consentono di evitare abbassamenti di potenza agli alti regimi – L’erogazione di potenza è lineare, con un motore che sale di giri più rapidamente a partire dai 7.000 giri. Una risposta fluida e uniforme ai regimi medio-alti garantisce un’ottima guidabilità. – Un contralbero di equilibratura secondario, comandato da un ingranaggio sul 6o stadio dell’albero motore, elimina le vibrazioni in eccesso. Le vibrazioni non sono state eliminate completamente in quanto fanno parte del carattere della moto. Le vibrazioni, che aumentano linearmente con il regime di giri del motore contribuiscono infatti ad aumentare la sensazione di accelerazione. Sistema Cool Air – Con l’airbox posizionato tra i longheroni del telaio, l’aria d’aspirazione può essere esposta al calore irradiato dal motore. – Il sistema Cool Air indirizza verso l’airbox l’aria fredda proveniente dai condotti posti anteriormente ai lati della carenatura, riducendo la perdita di prestazioni dovuta al surriscaldamento dell’aria d’aspirazione. Il sistema Cool Air non va confuso con il sistema Ram Air, dove l’aria forzata viene pressurizzata all’interno dell’airbox. – Un risonatore all’interno dell’airbox riduce il rumore ai bassi regimi e aumenta il rombo d’aspirazione agli alti regimi Rapporti di trasmissione – Un rapporto di trasmissione finale di 2.733 (41/15) è adatto sia alla guida sportiva che alle gite fuori porta. Impianto di scarico – Il catalizzatore principale e i precatalizzatori garantiscono emissioni pulite. – A monte del silenziatore di destra è posizionato un dispositivo di scarico. Grazie alla precamera sotto il motore, è possibile mantenere il volume di ciascun silenziatore a 3 litri e il peso a 3.500 g, contribuendo attivamente ad accentrare la massa (vedere il paragrafo sull’accentramento della massa in seguito) e a ottenere un baricentro basso. Il Telaio Per garantire una guida molto coinvolgente, la Z1000SX offre uno sterzo rapido ed elevate doti di maneggevolezza. Un telaio in alluminio estremamente rigido e caratterizzato da un elevato accentramento della massa contribuisce al comportamento preciso in curva e a alla tenuta di strada sicura. I freni anteriori di tipo supersport contribuiscono all’elevato livello di controllo. – Il telaio a doppio tubo in alluminio prevede travi che passano sopra il motore e una sezione stretta per agevolare la presa da parte delle ginocchia del pilota. – Leggero ed estremamente rigido, il telaio utilizza il motore come elemento portante. Il telaio contribuisce alla tenuta di strada, offrendo una solida sensazione di sicurezza, stabilità e agilità in curva. – Il telaio consiste di una struttura in 5 parti in alluminio fuso, composta da piantone di sterzo, telai principali destro e sinistro e due elementi trasversali. I due componenti principali del telaio presentano sezioni trasversali a C aperte e sono stati pressofusi per assicurare una finitura di superficie liscia. – I punti di saldatura sono stati eliminati il più possibile, migliorando l’aspetto della moto – Il telaio presenta 4 attacchi per il motore che sono tutti rigidi, tranne l’attacco elastico al carter superiore posteriore. Questa disposizione, unitamente all’utilizzo del motore come elemento portante, conferisce al telaio eccellenti caratteristiche di tenuta. – La risposta del motore viene trasmessa in maniera più diretta al pilota. Il telaio posteriore è una struttura in alluminio pressofuso in 3 parti, il cui peso contenuto contribuisce all’accentramento della massa. – La parte anteriore del telaio posteriore rappresenta un esempio di fusione tra forma e funzione, che ha consentito di eliminare i fianchetti laterali. La porzione sotto la sella è diventata quindi più sottile e i piloti possono appoggiare i piedi a terra più facilmente. Sospensione posteriore back-link orizzontale – Nella sospensione posteriore l’ammortizzatore e il leveraggio sono posti sopra il forcellone. – Questa disposizione contribuisce all’accentramento della massa (vedere di seguito). La sospensione si trova sufficientemente lontana dal tubo di scarico, in modo che non sia esposta al calore emesso. – Dal punto di vista estetico la sospensione posteriore back-link orizzontale definisce ulteriormente la linea della Ninja 1000. – L’ammortizzatore posteriore è dotato di regolazione continua dello smorzamento in estensione e di precarico regolabile. Il dispositivo di messa a punto del precarico a camme agevola la regolazione per la guida in due o con bagagli. Accentramento della massa – L’impianto di scarico, con precamera grande e silenziatori corti, la sospensione posteriore back-link orizzontale e i corpi farfallati verticali contribuiscono enormemente all’accentramento della massa. La sospensione posteriore back-link orizzontale libera lo spazio occupato dal leveraggio inferiore dell’Uni-Trak, consentendo l’adozione di una precamera più grande, che a sua volta permette di utilizzare marmitte più corte con conseguente maggiore accentramento della massa. – Anche il telaio posteriore leggero in alluminio risulta determinante per l’accentramento della massa. – La maneggevolezza risulta più precisa e la moto più leggera. I cambi di direzione sono più facili. Lo sterzo è neutrale durante le curve in piega. Forcella anteriore rovesciata – Forcella rovesciata da 41 mm, con smorzamento in estensione e in compressione, a regolazione continua e precarico – Le impostazioni disponibili sono rivolte sia al confort, sia alle prestazioni sportive, contribuendo a una maggiore maneggevolezza su strada e nei percorsi in collina. Freni – I freni anteriori a disco a margherita da 300 mm vengono stretti da pinze ad attacco radiale con 4 pistoncini contrapposti. Il pistoncino della pinza è di 30 mm. – Anche la pompa radiale del freno anteriore contribuisce a ottimizzare il controllo e la risposta forniti dalle pinze del freno. – La pinza è montata sotto il forcellone e presenta un tirante di torsione. Questa disposizione conferisce alla moto un aspetto corsaiolo. – Per una sicurezza maggiore in frenata, è disponibile il modello con ABS. Ruote leggere Le ruote leggere a sei raggi di tipo supersport contribuiscono all’immagine sportiva della Z1000SX e garantiscono nel contempo una massa non sospesa inferiore. Posizione di guida rilassata La posizione è relativamente eretta, rispetto ai modelli supersport, per offrire controllo e confort. Lo schema triangolare che descrive la posizione del pilota è essenzialmente lo stesso della Z1000, con manopole spostate verso l’interno di circa 10 mm. – I manubri rialzati e separati contribuiscono alla posizione di guida sportiva e confortevole. Le staffe del manubrio sono montate sull’estremità dei tubi della forcella che si estendono sopra la piastra tripla superiore. – L’uretano spesso della sella garantisce ampio confort al pilota. – La sella doppia è ampia e lunga con uretano spesso. Gli ammortizzatori sul retro della sella contribuiscono a ridurre le vibrazioni. – La maniglie in alluminio lavorate del passeggero sono posizionate e sagomate in maniera ergonomica. – I poggiapiedi anteriori sono montati su supporti in gomma per ridurre le vibrazioni trasmesse al pilota. Inoltre vi sono dei pesi antivibrazioni posti sul retro dei paratalloni, per ridurre al minimo l’ondeggiamento delle parti mobili. – Sia i poggiapiedi anteriori che quelli posteriori sono rivestiti in gomma. Parabrezza regolabile Il parabrezza è regolabile su tre posizioni, per un totale di circa 20°, dalla posizione sportiva a quella che offre la massima protezione contro il vento. È possibile effettuare la regolazione a mano, senza bisogno di usare utensili particolari, premendo il pulsante di rilascio sotto il quadro strumenti. Serbatoio capiente – Il serbatoio da 19 litri offre un’autonomia notevole. – La linea dinamica del serbatoio con superfici superiori alte, svasature da supersportiva e una forma affusolata nella parte posteriore consente di stringere con facilità la moto tra le ginocchia. – Il serbatoio in acciaio, infine, facilita l’uso di borse da serbatoio magnetiche. – La snella pompa del carburante presenta un indicatore del carburante integrato – Il design del serbatoio e la snella pompa del carburante riducono al minimo lo spazio non utile all’interno Praticità – Lo scomparto sotto sella è grande circa il doppio di quello della Z1000. – Un comando delle luci d’emergenza si trova sul manubrio di sinistra. – Vi sono numerosi accessori a disposizione: valige laterali GIVI (35 litri e 5 kg di carico massimo ciascuna), bauletto centrale GIVI (39 litri e 3 kg di carico massimo), protezioni per il cupolino, coprisella posteriore, manopole riscaldate, parasteli anteriori. Dissipazione termica – La paratia sopra la testata aiuta a convogliare l’aria fuori dal vano motore – Gli attacchi del motore presentano una sezione trasversale a D che agevola la dissipazione termica dal retro del radiatore.

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