A Rimini una mostra sui 50 anni di GP nel ricordo di Renzo Pasolini

Sono passati 50 anni dal drammatico incidente di Renzo Pasolini, che a Monza perse la vita assieme a Jarno Saarinen. Anzi, ad esattamente mezzo secondo di distanza il “Nuovo Motoclub Renzo Pasolini” di Rimini è pronto per ricordarlo con una mostra dedicata, evento collaterale al Gran Premio MotoGP di San Marino e della Riviera di Rimini. Dal 2 al 10 settembre sarà possibile vedere il racconto della sua eredità umana e sportiva attraverso una mostra di motociclette da corsa d’epoca e cimeli, mostrano l’evoluzione del motociclismo italiano/romagnolo da quel 1973 ad oggi.

Da Pasolini a oggi

Nella palazzina Roma, nell’area Piazzale Fellini e Grand’Hotel di Rimini, verranno raccontati decine di campioni del mondo, case costruttrici e team. A pochi metri dall’iconica sede, messa a disposizione dal Comune di Rimini, le moto sfrecciavano sull’asfalto della rotonda del lungomare di Rimini, partecipando alle mitiche gare della Mototemporada Romagnola. Lì verranno esposte alcune delle più importanti motociclette da Gran Premio dagli anni settanta ad oggi, consentendo di toccare con mano anche i progressi tecnologici e le novità introdotte. Frutto degli investimenti realizzati dalle case costruttrici negli ultimi 50 anni. “Nulla è più come allora” ha dichiarato col sorriso Sergio Rastelli, presidente del Motoclub. “Solo una cosa è rimasta inalterata: la passione e la determinazione con cui questi ragazzi si sfidano con manetta del gas e frenate da brivido!”.

Romagna, terra delle due ruote

“Il fenomeno motociclistico Italiano/romagnolo è talmente vasto che sarebbe impossibile realizzare un’opera completa” ha dichiarato Sergio Rastelli, presidente del Motoclub. “Tuttavia abbiamo voluto ricordare, con il contributo di tutti gli amici, delle istituzioni, delle case costruttrici, dei collezionisti ecc. alcuni spezzoni di questi 50 anni, collegandoli al momento in cui tutto ebbe origine. Renzo Pasolini, il “Paso”, ha rappresentato lo spirito del motociclismo romagnolo, esportandolo in tutto il mondo. Un cuore che lo ha spinto ad essere meccanico, collaudatore, pilota capace di sfidare e battere i più grandi. Questo spirito è ancora vivissimo nel nostro territorio, che continua a “sfornare” piloti e campioni. Due tra tutti Enea Bastianini e Marco Bezzecchi, attuali protagonisti del campionato MotoGP.”