20 Settembre 2014

Ottobre 2015, la SBK andrà in Cile da apripista MotoGP

Dopo la Thailandia, ecco il Cile: tra un anno esatto la Superbike sbarcherà per la prima volta in Sud America  per aprire la strada all’avanzata strategica della MotoGP. La versione online di El Mercurio, principale quotidiano di Santiago, scrive che sabato 13 settembre a Valencia (Spagna) è stato siglato l’accordo di cinque anni tra Dorna […]

Dopo la Thailandia, ecco il Cile: tra un anno esatto la Superbike sbarcherà per la prima volta in Sud America  per aprire la strada all’avanzata strategica della MotoGP. La versione online di El Mercurio, principale quotidiano di Santiago, scrive che sabato 13 settembre a Valencia (Spagna) è stato siglato l’accordo di cinque anni tra Dorna e l’organizzatore cileno Reacts Sport che prevede il debutto Superbike nell’ottobre 2015 a e la prima edizione del GP del Cile MotoGP nella primavera dell’anno successivo, sul tracciato di Codegua, nelle vicinanze di Santiago.  In passato la top class in Sud America ha già gareggiato in Brasile, Argentina e Venezuela, invece per la Superbike è una novità assoluta, o quasi: l’unico precedente risale al 1993 con il round di Città del Messico che venne cancellato dopo le prove ufficiali per l’inadeguatezza del circuito.

Il progetto originale del circuito di Codegua, in Cile

CODEGUA – La Superbike terrà a battesimo il circuito di Codegua, in costruzione nei dintorni della cittadina di Rancagua, 70 chilometri a sud di Santiago. Misura 4.400 metri, è sinistrorso e non sembra particolarmente veloce. Al momento è stata completata solo la parte Nord, che ha già ospitato gare di auto.  I lavori dovrebbero concludersi entro primavera. Dal progetto originale, che vedete qui sopra, le vie di fuga non sembrano gigantesche, specie in uscita dall’ultima curva, la dodici. Ma prima della firma del contratto la Dorna ha imposto delle modifiche e ne ha verificata la realizzazione  inviando sul posto Javier Alonso, numero due della società e direttore Superbike, oltre a Franco Uncini responsabile sicurezza della MotoGP. “Porteremo per la prima volta il grande motociclismo nel nostro Paese” ha commentato Antonio D’Angelo, direttore di Reacts Sporte siamo convinti che la risposta del pubblico sarà all’altezza. Stiamo lavorando affinchè la MotoGP rimanga in Cile per molti anni avvenire.”

ANTEPRIMA – Con due sole categorie, la metà dei piloti e un terzo dei team rispetto al Motomondiale, la Superbike ha la dimensione ideale per collaudare impianto e organizzazione aprendo la strada al successivo sbarco della MotoGP. Già in passato le derivate dalla serie hanno fatto da apripista, in particolare scoprendo in anteprima Malesia e Indonesia all’inizio degli anni ’90. Adesso che il promoter è lo stesso il processo è ancora più facile. Sempre nel 2015 la Superbike correrà per la prima volta anche in Thailandia, sul nuovissimo circuito di Buriram, 400 chilometri ad est di Bangkok: in questo caso manca ancora l’accordo con l’organizzatore locale, che dovrebbe essere formalizzato entro qualche settimana. Codegua e Buriram non hanno ancora l’omologazione FIM (Federazione Internazionale Motociclistica) ma dovrebbe  trattersi di una formalità.

L’ingresso dell’impianto di Codegua

CALENDARI – Adesso che è già uscito il calendario F1, Dorna pubblicherà a giorni quello della MotoGP senza sostanziali novità rispetto all’attuale. Appare più impegnativo il varo delle date Superbike, snodo nevralgico dopo i problemi di questa stagione per la cancellazione dei round di Russia e Sud Africa. Nel 2015 saranno scaduti gli accordi coi circuiti assunti dal precedente gestore Infront-Flammini per cui gli spagnoli subentrati a fine 2012 ora hanno mano libera. I round saranno quindici, contro i dodici di adesso, con ben sette trasferte extraeuropee, contro quattro attuali. Novità anche in Europa: l’Italia sarà unico Paese con due round (Imola e Misano), previsto il ritorno a Spa-Francorchamps dove la SBK ha gareggiato solo nel lontano ’92.

FANTACALENDARIO – Dal quartiere generale Dorna fanno sapere che il calendario SBK 2015 non uscirà prima di metà novembre, quindi dopo il gran finale in Qatar in programma in nottura domenica 2 novembre, con partenze alle 17 e alle 20 ora italiana. Così, nell’attesa, vi propongo qui sotto un’ipotesi di come potrebbe essere…

Febbraio: Australia (Phillip Island)
Marzo: Thailandia (Buriram)
Marzo: Sud Africa (Welkom)
Aprile: Italia (Imola)
Aprile: Olanda (Assen)
Maggio: Belgio (Spa Francorchamps)
Maggio: Gran Bretagna (Donington)
Giugno: Malesia (Sepang)
Giugno: San Marino (Misano)
Luglio: Portogallo  (Portimao)
Luglio: Stati Uniti (Laguna Seca)
Settembre: Spagna (Jerez)
Ottobre: Francia (Magny Cours)
Ottobre: Cile (Codegua)
Novembre: Qatar (Losail)

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1 commento

  1. figomatrix ha detto:

    ma dove andremo a finire