11 Dicembre 2019

MotoGP, Zarco: “Dopo l’addio di Lorenzo il vento è cambiato”

Johann Zarco sperava di prendere il posto di Jorge Lorenzo in Honda nella stagione MotoGP 2020: "Ma il vento è cambiato a Valencia. Ducati è stata convincente".

MotoGP, Johann Zarco

Johann Zarco e Ducati Reale Avintia hanno firmato un contratto annuale per la stagione 2020 di MotoGP. Il francese proverà per la prima volta la Desmosedici GP19 a Sepang il 7-8-9 febbraio. Le condizioni della caviglia sono in via di miglioramento dopo l’incidente rimediato nell’ultimo round a Valencia. “È in via di guarigione e sono in grado di camminare senza zoppicare e andare in bicicletta. Non posso ancora correre, ma diciamo che va tutto nella giusta direzione”. Carriera compresa, visto che dopo l’addio a KTM il suo destino sembrava lontano dalle corse per il prossimo anno.

Dopo aver sostituito Nakagami sulla RC213V del team LCR, sembrava che le dimissioni di Jorge Lorenzo gli avessero aperto una porta in casa Honda. “Quando ho deciso di lasciare il progetto KTM in agosto – racconta Johann Zarco a Motogp.com -, non avevo un piano B. Poi mi hanno lasciato andare per fare spazio a Kallio… Poi mi è arrivata l’opportunità di guidare la Honda. Ho visto che Jorge non era più in sintonia, quindi anche se non sapevo quale sarebbe stato il suo futuro, ho deciso di giocare questa carta. Ovviamente, quando ha convocato quella conferenza stampa a Valencia per annunciare che si sarebbe ritirato, ho pensato che fosse favorevole per me. Ma durante il fine settimana, i venti sono cambiati e molte situazioni si sono capovolte“.

Nulla gli era stato promesso da Honda e nulla ha ricevuto in merito al futuro. Sapeva di avere poche possibilità di prendere il posto di Jorge Lorenzo ed Emilio Alzamora ha lavorato bene per piazzare il suo Alex Marquez. All’indomani dell’ultima gara MotoGP Gigi Dall’Igna e Paolo Ciabatti hanno convocato Johann Zarco nel motorhome Ducati. “Abbiamo avuto diversi incontri durante i quali mi hanno spiegato cosa mi avrebbero messo a disposizione e mi hanno convinto. Mi ha dato una spinta di fiducia! Mi hanno detto che il team Avintia – ha spiegato Johann Zarco – avrebbe cambiato completamente il suo status. E poi, da parte mia, avrei avuto l’opportunità di provare a competere ancora una volta per la Top 7 o 10, per stare con la Ducati e poi meritare una moto migliore in futuro“.

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1 commento

  1. leonardo.pieri_14542579 ha detto:

    Dispiace per Johann perché alcune decisioni sbagliate hanno segnato il declino della sua carriera. Nella corsa interna per un posto in ducati factory nel 2021, Miller credo sia notevolmente avvantaggiato.