31 Dicembre 2023

MotoGP, VR46 Academy e il Ranch: il racconto di Luca Marini

Luca Marini parla degli allenamenti al Ranch di Tavullia e della VR46 Academy: quanto è importante per un pilota della classe MotoGP.

MotoGP, Luca Marini

Valentino Rossi ha centrato in pieno l’obiettivo postosi con la nascita della VR46 Riders Academy. Ha portato in classe MotoGP ben quattro dei suoi allievi: Franco Morbidelli, Luca Marini, Marco Bezzecchi e Francesco Bagnaia, quest’ultimo due volte campione del mondo in Top Class. La scuola di Tavullia si sta rivelando un’istituzione cardine per gli allenamenti e la preparazione fisica, mentale e atletica e ha giocato un ruolo fondamentale nella formazione di questi piloti.

VR46 Academy trampolino di lancio

Essere veloci sull’ovale del Ranch di Valentino Rossi non è un semplice allenamento. Essere i più veloci e vincere sullo sterrato di Tavullia è una questione molto importante per gli allievi della VR46 Academy. Luca Marini è stato il terzo pilota a fare il salto in classe regina, dopo Morbidelli e Bagnaia. Il fratellastro del Dottore sa di dover essere grato al nove volte iridato. “È stata una grande opportunità, soprattutto per la nostra crescita personale”, racconta a MotoGP.com. “Siamo tutti stati promossi in MotoGP. Ci spingiamo a vicenda in ogni allenamento per migliorare ancora. L’accademia è stata prima di tutto un’opportunità per noi. È di grande aiuto allenarsi a casa“.

Gli allenamenti dei piloti

Far parte della VR46 Academy non significa soltanto allenarsi sull’ovale del Ranch, ma seguire un chiaro programma comprendente anche varie sessioni sulle piste limitrofe, oltre che in palestra. “Possiamo ritenerci molto fortunati perché è un’ottima struttura per allenarsi. Non mi riferisco solo al Ranch in sé. Possiamo anche girare a Misano o allenarci con l’Ohvale (pit bike)”, prosegue Luca Marini, dal prossimo anno pilota del team Repsol Honda al posto di Marc Marquez. La competizione in allenamento ti aiuta a concentrarsi nei weekend. “Possiamo competere contro gli altri piloti a casa con pochi rischi e testare i limiti degli altri. Questo è il punto centrale della Academy“.

Competizione al Ranch e non solo

Durante gli allenamenti chi è il più veloce? “Dipende dalla disciplina. Sono il più veloce del Ranch. Ma sull’Ohvale, Celestino (Vietti) è imbattibile. Ci toglie mezzo secondo ogni volta, il che è davvero pazzesco. Non possiamo batterlo“. L’altezza di Luca Marini è sicuramente uno svantaggio sulla pit-bike. “Per me è davvero difficile. Ma non cerco scuse. Voglio batterlo“. Ma anche questo tipo di allenamenti può comportare dei rischi, come successo a Marco Bezzecchi tra il Gran Premio del Giappone e quello dell’Indonesia, quando il pilota del Mooney VR46 Racing Team si è rotto la clavicola, mettendo definitivamente fine alle speranze di ambire al titolo MotoGP.

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