17 Aprile 2010

MotoGP: Valentino Rossi mai assente per infortunio

Sarà a Motegi dopo 228 gare consecutive

Cade, ma si rialza sempre Valentino Rossi. Indistruttibile. Gli infortuni non lo riguardano: dall’esordio in Malesia del 1996 al Qatar 2010 ben 228 gare, nessuna assenza. Mai una gara persa per un problema fisico. Un incredibile primato che torna d’attualità parlando dell’infortunio occorso al nove volte iridato in allenamento nei pressi di Pesaro con la moto da cross nella giornata di giovedì. Spalla destra dolorante, ma sarà a Motegi il 23 aprile per le prime prove libere.

La fortuna aiuta gli audaci, di chi si prende sempre qualche rischio. Di certo Valentino Rossi, sotto questo aspetto, è stato bravo e, appunto, fortunato. Nella sua lunga carriera nel Motomondiale di problemi fisici se ne ricordano pochi, specialmente nelle ultime cinque stagioni.

Nel 2006 ad Assen una caduta nelle prove libere del giovedì: microfrattura al polso destro, notte insonne, ma regolarmente presente in gara, conclusa all’ottavo posto partendo 18° in griglia.

Ultima gara della sofferta stagione 2007 a Valencia, ruzzolone nelle qualifiche rimediando tre micro-fratture alla mano destra: scomposta alla base del mignolo, una al piramidale e una alla stiloide ulnare. Mano fasciata e curata dal Dottor Costa, Rossi prese parte alla corsa con l’obiettivo di confermare il secondo posto di campionato. Un problema tecnico alla propria Yamaha M1 lo costrinse alla resa, lasciando a Dani Pedrosa il riconoscimento di vice-campione del mondo.

Si arriva alla vigilia dei test invernali di Sepang 2009 con un incidente “domestico” per Valentino: inciampa chiudendo una tenda, cade e spacca il vetro di un tavolino. Breve capatina in ospedale, qualche punto applicato all’anulare della mano sinistra e alla pianta del piede, ma pochi giorni più tardi sale in sella alla sua M1 in Malesia.

Arriviamo ad oggi con questa spalla destra infortunata in seguito ad una caduta in allenamento con la moto da cross. Non dovrebbero esserci particolari problemi, Rossi stringerà i denti per prender parte alla 229° gara consecutiva nel Motomondiale: davvero un traguardo eccezionale.

Lascia un commento