25 Febbraio 2019

MotoGP, Test Qatar: Giorno 3, si impone Maverick Viñales

Maverick Viñales chiude 1° l'ultima giornata di test in Qatar. Segue la sorpresa Fabio Quartararo, 2° a precedere la Honda guidata da Marc Marquez.

Si chiude il periodo di test ufficiali per la categoria regina del Motomondiale. In vetta troviamo Maverick Viñales, autore di un miglior crono di giornata in 1:54.208, seguito da un’altra Yamaha, quella guidata dal pilota Petronas SRT Fabio Quartararo. La terza piazza è di Marc Marquez, che precede la M1 di Valentino Rossi, la RCV di Jorge Lorenzo e Franco Morbidelli. I test sembrano confermare che Losail è una pista Yamaha, ma sarà così anche in gara? Appuntamento con il primo GP della stagione tra due settimane.

Ultime prove di set up in questa giornata finale di test, ma non sono mancate anche le simulazioni di gara attorno all’ora in cui si disputerà il GP (le 20.00 locali, le 18.00 italiane). Ci sono alcune novità di rilevare, a partire da due tipi di selle per Maverick Viñales, una ‘classica’ ed una seconda con supporto. Si notano poi alcune appendici alari sul profilo aerodinamico di Francesco Bagnaia (protagonista di una scivolata a fine giornata). Si rivede anche oggi la carenatura notata nei giorni scorsi sulla RCV di Marc Marquez (anche lui caduto senza conseguenze), con qualche ala in più nella zona del forcellone. Andrea Dovizioso ha provato anche oggi due diversi profili aerodinamici sulla sua D16, ma non ha realizzato alcuna simulazione gara.

Per quanto riguarda i tempi, Danilo Petrucci riesce a completare un long run positivo, eccezion fatta per un errore nella parte centrale. La competitività della rossa è confermata anche da Andrea Dovizioso, pur non avendo messo a referto tempi interessanti nella giornata odierna. Da segnalare due cadute per i piloti Pramac Racing, prima di Jack Miller e poi di Francesco Bagnaia. L’australiano però è quello che accusa maggiori difficoltà oggi, colpa in seguito anche di alcuni problemi tecnici. Si mostra particolarmente competitiva anche la Suzuki GSX-RR, nonostante una scivolata di Alex Rins in giornata. Pur essendo al top, in Yamaha si registrano nuovamente alcuni problemi a livello di grip sulla lunga distanza.

Simulazione gara anche per Aleix Espargaró, con tempi tra 1:56.1 e 1:57 basso verso il finale, mentre Andrea Iannone (che a Sepang non ha girato) su avvicina sempre di più ai riferimenti del compagno di squadra. Doppia caduta in casa Repsol Honda: oltre al già citato Marquez, anche Jorge Lorenzo registra la sua prima scivolata con la RC213V. Per il maiorchino, ancora convalescente da un infortunio al polso, nessuna conseguenza. Da registrare infine anche le cadute del tester Bradley Smith, di Johann Zarco e di Tito Rabat: tutti i piloti non riportano problemi fisici. Quasi tutti i piloti chiudono i test anzitempo, come visto nei giorni scorsi.

La classifica finale

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