20 Giugno 2023

MotoGP, Oscar Haro: “L’integrità fisica di Marc Marquez a rischio”

Oscar Haro, ex d.s. LCR Honda, analizza il difficile momento di Marc Marquez e HRC nel Mondiale MotoGP 2023.

MotoGP, Oscar Haro

Honda farà a meno di Joan Mir e Alex Rins anche nel GP di Assen, il forfait personale di Marc Marquez al Sachsenring adesso necessita di una pronta reazione. Sarà una tappa cruciale per il futuro in MotoGP del campione che sembra ormai stanco di fare i conti con una RC213V che non rispecchia più le sue aspettative. Il marchio dell’Ala dorata adesso è sotto esame, le cinque cadute del fenomeno di Cervera in Sassonia hanno fatto molto rumore.

La crisi Honda in MotoGP

Oscar Haro, ex direttore sportivo di LCR Honda, analizza il momento critico di Marc Marquez in una chiacchierata con Nico Abad sul suo canale Twitch. Con tre dei suoi quattro piloti infortunati e dopo i problemi riscontrati dall’otto volte campione, la Honda continua a camminare sul filo del rasoio senza soluzioni in vista. “Marc ha ambizione e rispetto per se stesso e penso che non debba cadere cinque volte in un week-end“. Dopo l’incidente di Jerez nel 2020 non c’è pace per lui e HRC ha perso la bussola dello sviluppo, senza più riuscire ad allestire un pacchetto vincente per la RC-V. “La sua integrità fisica è a rischio ad ogni turno e, dopo le cadute, sembra abbattuto dall’impotenza per le cose non gli girano bene“.

L’errore degli ingegneri

Secondo Oscar Haro gli ingegneri della Honda non ascolterebbero i consigli dei loro piloti, focalizzando tutta l’attenzione solo sui dati per cercare di migliorare la moto. “In Honda dovrebbero vedere quanto fatto da Ducati. Quando Dall’Igna ha ideato questa moto, oltre a pensare alla moto stessa, ha pensato anche a creare una famiglia. In Ducati se vince uno vincono tutti e se uno piange piangono tutti. Questo è proprio quello che manca alla Honda“, ha aggiunto l’ex direttore sportivo LCR. “La loro segretezza ha creato un’atmosfera molto fredda nella struttura. Nessuno vuole più andare a correre in Honda“.

Nulla da rimproverare a Marc Marquez, il dito è puntato solo sul marchio giapponese, incapace da tre anni a questa parte di ritornare ai vertici della MotoGP nonostante il grande potenziale economico. “Marc Marquez ha bisogno di meno telemetria e più empatia“.

Foto: Instagram @oscarharotasende

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