8 Luglio 2022

MotoGP, Morbidelli in difficoltà: “Valentino Rossi mi dà forza”

La Yamaha M1 si sta rivelando una "condanna" per piloti come Franco Morbidelli, Valentino Rossi, Andrea Dovizioso: vince solo Fabio Quartararo

MotoGP, Franco Morbidelli

Franco Morbidelli ha collezionato appena 25 punti in 11 gare, il suo compagno di box Fabio Quartararo guida il Mondiale MotoGP con 172 punti. Un divario incredibile, quasi inspiegabile, con una Yamaha M1 che sa farti vincere il titolo iridato o sprofondarti in fondo alla classifica. Del resto anche Andrea Dovizioso con questo prototipo non riesce a decollare, Valentino Rossi ha deciso di dire basta alla sua carriera non trovando più stimoli e divertimento. Eppure Franky nel 2020 si è confermato vicecampione del mondo, con una M1 meno aggiornata rispetto ai colleghi di marca, rendendo ancora più incomprensibili i suoi problemi con la moto.

Morbidelli in una situazione difficile

Fortunatamente il suo contratto con la Casa di Iwata scade alla fine del 2023, ha ancora il tempo per trovare il riscatto. Ma all’orizzonte non si intravedono spiragli di luce, nonostante continui ad allenarsi come e meglio di prima, riservando massima attenzione alla preparazione atletica e al lavoro con il suo staff tecnico. Finora non si sta traducendo in buoni risultati, una sola volta è entrato nei primi dieci in questo campionato MotoGP, sul bagnato di Mandalika. “Da vecchio brasiliano so come affrontare le situazioni difficili, so come essere positivo quando c’è vento contrario. So benissimo che è una situazione difficile… molto difficile“, ha commentato Franco Morbidelli a Speedweek.com “Dobbiamo lavorarci sopra, analizzare tutto per trovare una via d’uscita dalla situazione“.

L’appoggio di Valentino Rossi

Non sono bastati 11 week-end di gara e due test nel corso della prima parte di stagione MotoGP per trovare soluzioni. A quanto pare questa YZR-M1 può raggiungere i massimi livelli solo nelle mani di Fabio Quartararo. Copiare il suo stile di guida sembra facile in teoria, ma in pratica non è fattibile per nessuno. L’unica soluzione è procedere step by step, iniziando a migliorare nelle qualifiche per cercare di partire più avanti, non perdere troppo tempo al primo giro e non stressare la gomma anteriore. La svolta in negativo c’è stata nel 2021, quando ha iniziato con una moto non ufficiale e poi si è ritrovato sulla M1 del team factory dopo l’estate, quando ha preso il posto di Maverick Vinales.

I dati della telemetria di Quartararo possono rivelarsi utili? “È complicato fare quello che fa lui. Riesce a mantenere la velocità in curva e frena molto tardi – ha sottolineato Morbidelli -. E grazie all’alta velocità in curva, recupera molto tempo. Fabio massimizza ogni angolo della nostra moto, in ogni area ottiene tutto il potenziale dal pacchetto“. Per uscire da questa situazione Franco ha parlato con Valentino Rossi, che conosce molto bene la Yamaha e il paddock MotoGP… “Ne abbiamo parlato, mi dà sempre forza“.

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