11 Marzo 2024

MotoGP, Marquez-Acosta è subito sfida: “E’ stato molto aggressivo”

L'esordio in MotoGP con Ducati inizia con un 4° posto per Marc Marquez. A Losail è subito sfida con il rookie Pedro Acosta.

MotoGP, Marc Marquez

C’era grande curiosità intorno all’inizio di questo campionato MotoGP, gli occhi erano puntati soprattutto sul pluricampione Marc Marquez, passato alla Ducati Gresini dopo undici stagioni con la Honda. Nuova moto, nuova vita dopo 59 vittorie e sei Mondiali con la RC213V, oltre ai due titoli inanellati nelle serie minori. Si rende subito protagonista, nonostante debba ancora cucirsi addosso questa Desmosedici. Ma è evidente che per tutto il 2024 dovrà fare i conti con una GP24 ufficiale nettamente superiore all’edizione 2023.

Marquez fiuta il podio

Marc Marquez partiva sesto, è arrivato quinto nella Sprint, quarto nella gara domenicale tenutasi sotto i riflettori serali. Per stavolta sembra accontentarsi di finire sotto al podio, a poco più di un secondo dal terzo classificato Jorge Martin. Ma possiamo stare certi che presto sposterà l’asticella verso l’alto, alla ricerca di un nuovo limite per contendersi anche una vittoria. Debutto più che positivo sul circuito di Losail, ritrova finalmente il sorriso che aveva perso negli ultimi quattro anni. Dopo una breve scaramuccia con un combattivo Pedro Acosta, il #93 ha cercato di non perdere la scia di Martin per inseguire il terzo posto. A tre giri dalla fine è rimasto senza gomma posteriore e ha limitato i danni, in attesa del prossimo round a Portimao in programma fra meno di due settimane.

La sfida con il rookie Acosta

Il primo Gran Premio con la Ducati conferma che dovrà ottimizzare ulteriormente il suo stile di guida, se vuole puntare al vertice della classifica MotoGP. La gestione delle gomme diventa fondamentale nelle fasi finali per lottare con i migliori della classe. Passo dopo passo sta però iniziando a limare un decimo qua e un decimo di là. “Negli ultimi dieci giri ho iniziato ad attaccare, però negli ultimi due giri ho allentato la pressione perché sentivo che ero più vicino a una caduta che a un podio. Preferisco rinunciare a qualche punto e riprovarci a Portimao“. Non ha mai perso d’occhio la zona podio, aveva il ritmo per riuscirci, ma l’anteriore della sua GP23 rischiava di tradirlo nel finale. Dovrà inoltre fare i conti con una concorrenza sempre più folta e agguerrita, che non si limita solo a Bagnaia e Martin. Pedro Acosta viene già designato come il suo erede: “Acosta è stato molto aggressivo con me, ma buona fortuna a lui, così si impara“.

Le condizioni fisiche

Alla vigilia di questa stagione MotoGP erano sorti dei dubbi sulle sue condizioni fisiche, per adesso l’allarme sembra rientrare. “A livello fisico con la Ducati è più facile. Quando sei lì davanti, quando la moto si muove meno, quando è più fluida, fisicamente non richiede tanto impegno – spiega Marc Marquez -. Almeno vai con più fiducia. Ci sono momenti in cui puoi rilassarti durante la gara“. Tra sabato e domenica ha apportato modifiche alla moto, adesso serve la giusta esperienza per risolvere i problemi di setting in maniera più veloce e calibrata. “Con questa base che abbiamo, vedremo quale direzione prendere“.

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Foto Gresini Racing

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