6 Febbraio 2024

MotoGP: Marc Marquez resta subito a piedi, l’obiettivo dei test

Marc Marquez in pista per il primo giorno di test MotoGP a Sepang. L'obiettivo è entrare in sintonia con la moto e con Frankie Carchedi.

Marc Marquez, MotoGP

Inizia ufficialmente la stagione MotoGP di Marc Marquez in sella alla Ducati del team Gresini Racing. Dopo la prima uscita dello scorso novembre a Valencia e la sessione di allenamento a Portimao con la Panigale, l’ex pilota Honda inizia a fare sul serio. Dopo anni di infortuni e operazioni al braccio questa dovrebbe essere la stagione del riscatto, aspettando le sirene del mercato. Il primo giorno di test però è cominciato con un contrattempo: la Ducati si è ammutolita dopo appena quattro curve. Marc l’ha riportata ai box con il provvidenziale servizio taxi di un solerte commissario, nella foto MotoGP.

Le condizioni fisiche di Marc

La pausa invernale sta per terminare, le condizioni fisiche del campione di Cervera sono in netto miglioramento. Sfrutterà questo mese che manca all’inizio del Mondiale per ottimizzare la preparazione atletica e prendere confidenza con la Ducati GP23. A dicembre ha subito un’altra piccola operazione per risolvere un problema di sindrome compartimentale, ma nulla di grave. Il test di Sepang servirà a capire anche a che punto è la resistenza fisica. “È stato il mio primo inverno senza grossi problemi da molto tempo… Il secondo giorno qui (in Malesia, ndr) vedrò quanto sarò davvero in forma. Il primo giorno di solito ti senti forte. Il vero livello di forma fisica diventa evidente già dal secondo giorno“.

L’approccio ai test in Malesia

Per la prima volta dall’esordio in MotoGP (nel 2013) Marc Marquez milita in un team satellite. Dopo undici anni con Repsol Honda cavalcherà una Desmosedici di una squadra satellite, proprio lui che vanta otto titoli iridati. “In un team ufficiale hai più responsabilità per lo sviluppo generale della moto. Riguarda solo me e la mia performance. Devo capire come guidano Pecco, Martin e gli altri ragazzi della Ducati e migliorare per me stesso“, spiega in un’intervista a Speedweek.com. Nel primo giorno di test MotoGP a Sepang limerà gli ultimi dettagli di ergonomia per poi dedicarsi al setting della GP23. Ma soprattutto dovrà trovare la giusta sintonia con il suo nuovo ingegnere di pista: Frankie Carchedi. “Ricomincerò con una configurazione standard come quelle di Pecco o Martín e poi inizierò a sperimentare. Il punto più importante: io e il mio nuovo capotecnico dobbiamo trovare un linguaggio comune“.

I tempi alle 08:05

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